ENDOMETRIOSI
In questo blog ho raccolto quasi 500 testimonianze di donne affette da endometriosi.
L'endometriosi è una malattia femminile che colpisce una donna su otto in età fertile, minando la sua fertilità e la sua salute.
In Italia soffrono di endometriosi 3 milioni di donne.
Nel mondo, 150 milioni, eppure, nonostante questi grandi numeri, è ancora una malattia poco conosciuta e non riconosciuta dallo Stato come malattia cronica invalidante.
Spero con questo blog, di dare voce ad una parte di queste donne che quotidianamente si ritrovano a dover vivere le proprie giornate in salita.
Per chi volesse inviarmi la propria storia contattatemi sul mio sito ufficiale www.donneaffettedaendometriosi.it o cercatemi su Facebook
Veronica Prampolini
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Post n°213 pubblicato il 29 Giugno 2008 da librodade
Ciao Veronica, ho appena visitato il tuo blog e ovviamente mi sono riconosciuta nelle tante storie lette. Io sono Elisabetta, ho 36 anni, vivo in provincia di Mantova e da 13 anni ho l'endometriosi. A me è stata diagnosticata subito. Non ho mai avuto nessun tipo di dolore durante il ciclo, fino hai 23 anni non mi accorgevo neppure di averlo, ero iper-attiva e praticavo molto sport (pallavolo a livello agonistico, corsa, ecc.). Improvvisamente, un mese sono comparsi dolori insopportabili e fortunatamente con una laparoscopia diagnostica si sono accorti subito del problema. Purtroppo però è cominciato il calvario, impossibile continuare le attività sportive e si comincia a 23 anni con Enantone e subito dopo ben 6 anni di pillola continua per non avere il ciclo. Come tutte voi immagino, ho sofferto subito di depressione perchè non avevo più la mia vita, i rapporti con il mio compagno praticamente inesistenti, mi sentivo inutile. Poi finalmente trovo una ginecologa (Maria Paola Longhi) che mi aiuta e le cose migliorano un po'. Avevo effettuato già una colonscopia e una cistoscopia ma fortunatamente furono negative. Ho dovuto adattare la mia vita alla malattia, anche il lavoro era un problema, così ho deciso di terminare gli studi e diplomarmi per lavorare come impiegata, seduta, e fare meno assenze possibili, ma coi tempi che corrono e i contratti a tempo determinato non è semplice. In questi anni però ho subito altri due interventi, uno al collo dell'utero per un carcinoma ed un'altra laparoscopia per una ciste ovarica. Al mio attivo tre interventi a 36 anni, nessun figlio e un lavoro precario. Vi posso dire pero' che da quando sono a dieta le cose sono migliorate, i dolori grossi sono nei tre giorni iniziali del ciclo (è già un traguardo), non ero grassa ma avevo solo qualche chilo in più, questo per chi si è sentita dire che dipende dal peso, io stavo molto peggio quando ero molto magra. Ora mi iscrivo all'università, rigorosamente on-line per seguire da casa, ma trovando interessi alternativi ho ritrovato un poì di serenità e anche soddisfazioni personali che sopperiscono in un qual modo l'assenza di un figlio. Un "in bocca al lupo" a tutte. Ciao Elisabetta Ciao Elisabetta, quindi sei passata da un mese all'altro dallo star bene allo star male. Per una asintomatica come me, la cosa mi spaventa un pochino. Mi sembra che il tuo percorso verso l'accettazione sia già a buon punto e hai saputo sicuramente trovare come dici tu, "interessi alternativi" che potessero comunque appagarti e dare un senso alla tua vita. Grazie per averci scritto, e se ti va resta con noi. Veronica |
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