Un blog creato da librodade il 26/01/2008

Canto XXXV - Inferno

Donne affette da Endometriosi

 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 

 

 
« STORIA di una FUTURA MAMMALISA DI VICENZA »

STORIA DI VANESSA di Milano

Post n°105 pubblicato il 04 Marzo 2008 da librodade

Cara Veronica,
sto leggendo il tuo libro e ogni volta che lo apro mi sembra di averlo scritto io, anzi no mi sembra che sia stato scritto da tutte noi affette da endometriosi. I pensieri, le emozioni sono le stesse che ho provato e che sto provando io...
Sono Vanessa ho 33 anni e tre anni fà ho scoperto di avere l'endometriosi al IV stadio. Una mattina mi alzo dal letto e appena mi metto in piedi sento al fianco destro un dolore terribile, non riuscivo neanche a respirare, non sentivo più le gambe e avevo anche qualche linea di febbre. Mio marito mi porta subito al pronto soccorso e dopo due fiale di Buscopan e una visita molto "veloce" dall'urologo mi dimettono con la diagnosi di una colica renale. Torno a casa ma la situazione peggiora e il mio medico di base mi ordina di ritornare immediatamente al pronto soccorso. Non volevano visitarmi in quanto secondo loro colica renale era e colica renale sarebbe rimasta (nel frattempo io non riuscivo a stare in piedi). Fortunatamente nel frattempo era cambiato il turno del medico e ne era arrivato un altro che vedendomi in quelle condizioni mi visita immediatamente. Mi schiaccia la pancia e urlo come una disperata dal dolore, mi manda immediatamente a fare ecografia addominale , radiografia ecc...e non trovando niente, finchè essendo una donna mi dice: "Signora non mi rimane che mandarla dal ginecologo". Portata da mio marito sulla sedia a rotelle (visto che ormai dopo 10 ore di pronto soccorso non avevo più forze) il ginecologo mi visita e mi dice che ci sono un paio di piccoli cisti e che per stare tranquilli mi consilgia di fare gli esami CH; li faccio e risulta che sono a 200!! I risultati li ha ritirati mio marito che li porta subito dal mio dottore che dice che probabilmente è un tumore. Alla notizia ho fatto la doppia faccia: davanti agli altri (mio marito e la mia mamma) facevo la forte, la coraggiosa e dicevo che tutto sarebbe andato bene ma dentro mi sentivo morire e chiedevo perchè proprio a me...Vengo operata in laparascopia ed ecco la sentenza: ENDO di IV stadio. Mi spiegano che mi hanno asportato due cisti grosse come due mandarini, che per poco anche l'intestino e i reni stavano per essere coinvolti e mi dicono che chissà da quanti anni avevo questa malattia (io pensavo che il male alla schiena, alle gambe e la stanchezza che avevo dopo le mestruazioni fossero sintomi normali del ciclo). Dopodichè mi mettono in menopausa forzata per sei mesi con il Decapeptyl con relative conseguenze sudorazione eccessiva, vampate, nervosismo, gonfiore ecc. Al primo controllo dopo un mese mi dicono che sono sterile al 90% e paradossalmente mi dicono di fare il possibile per rimanere incinta in quanto, secondo loro, prima o poi avrei subito un' isterectomia, visto che l'apparato riproduttivo è stato seriamente danneggiato. Da allora sono passati 3 anni ed ecco la situazione: non sono rimasta incinta, i dolori ci sono sempre e sono passata dall'Aulin al Synflex, faccio i controlli e mi dicono che l'ENDo c'è e che me la devo tenere e dulcis in fundo (si scrive così??) mio marito ha una prostatite cronica (anche se i medici si sono pronunciati sulla probabilità di un tumore e in quel caso asporterebbero l'intera prostata e quindi bye bye figli...)! A questo punto sai Veronica cosa ho deciso? Di godermi insieme a mio marito e ai miei due bambini pelosi (i miei cani) le piccole cose che la vita ci offre, vivere il presente e non pensare troppo al futuro, anche se il mio desiderio più grande rimane sempre quello di avere un bambino. Nel frattempo mi godo i miei nipotini e convivo con la mia malattia e poi si vedrà.
Se vuoi taglia pure qualche pezzo, visto che mi sembra di aver scritto un po' troppo e pubblica pure la mia e-mail per ultimo consentimi da mandare un grosso abbraccio a Manuela da Padova (la sua storia mi ha letteralmente fatto piangere) a tutte le donne e perchè no anche ai relativi compagni e famiglie che sopportano questa brutta bestia. Naturalmente anche a te un grosso abbraccio e grazie per come sei! P.S. Posso mandare altre mail?
Vanessa da Casarile (MI) vturconi@yahoo.it
Ciao Vanessa, manda pure tutte le mail che vuoi, a me, alle ragazze direttamente sul blog.
Siamo qui soprattutto per ridere insieme ... nonostante tutto.
E da come hai ultimato la tua storia, mi sembra di capire che sei sulla buona strada e sarai in grado di godere di quello che di buono la vita può darci. Mi fa sempre molto piacere quando mi dite che cercate di godervi quello che la vita vi offre, quando mi parlate dei vostri bambini pelosi, dei vostri sogni ... perchè nella vita non si vive di un solo sogno!
Ti abbraccio ... spero di conoscerti quando verrò a Monza a presentare il libro! Tieniti libera mi raccomando!
Vero

10 Marzo 2008 Vanessa scrive:
Cara Veronica e care tutte voi,
sono Vanessa di Milano e volevo solo ribadirvi un concetto...non fatevi schiacciare dall'endometriosi ad un certo punto vi renderete conto che non esiste solo lei! Vi dico questo perchè venerdì io e mio marito siamo stati chiamati dall'ospedale e purtroppo ci hanno confermato che mio marito non ha un'infiammazione cronica ma un tumore alla prostata...Vi confesso che la disperazione è tanta ma oltre la disperazione ho una tale carica di difendere quelle poche cose positive che ci sono nella mia vita quindi MIO MARITO, che sinceramente l'endo adesso mi sembra una passeggiata. Con questo non voglio dirvi che deve accadervi una situazione come la mia per associarvi al mio pensiero...sicuramente potrebbe anche accadervi qualcosa di meraviglioso e poi tutto cambia...
Sapete dopo l'intervento, che sarà tra due mesi, mio marito non potrà più avere figli ma sinceramente adesso per me questo non conta...i dottori mi hanno detto che comunque preleveranno il seme per poi congelarlo ma a questo penserò quando mio marito sarà del tutto guarito. E se non dovessimo riuscire a diventare genitori, ringrazierò lo stesso qualcuno lassù per avere ancora le poche cose belle della mia vita. Ragazze su con la vita e come ci insegna Veronica che nelle foto lo fà sempre....sorridete, sorridete sempre...
Con questa mail spero di non aver mancato di rispetto a nessuno, nel caso lo avessi fatto vi chiedo scusa! Un abbraccio a Veronica e a tutte voi!
Vanessa

Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 04/03/08 alle 20:32 via WEB
Ciao Vanessa, quanto vorrei poterti vedere un istante per abbracciarti forte forte!Anche la tua è "una storia dura" ma penso che in comune non abbiamo solo l'endo ma anche la voglia di vivere la nostra vita... Cerca di non demoralizzarti ma di continuare così con la tua forza, io ti auguro ogni bene e tanta serenità per te e per tuo marito. Manuela di Padova
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 05/03/08 alle 09:20 via WEB
ciao Vanessa, sono Donatella (storia 77),se hai letto la mia storia abbiamo "le finte coliche renali"in comune...e anche la stessa voglia di vivere la vita con quello che ci offre, dolori ma anche la gioia di condividerla con le persone che amiamo e che ci amano...un abbraccio
 
macchiolina1980
macchiolina1980 il 05/03/08 alle 09:25 via WEB
Ciao Vanessa, anche la tua è una storia che mi fà venire il nervoso perchè non è possibile che ancora non ci arrivino all'endometriosi! Addirittura il mio ex medico di base x 3 anni fila mi fece fare le analisi dell'anemia mediterranea... porca miseria ma la laurea l'ha presa al cepu?? Comunque Veronica ha proprio ragione, non dobbiamo avere un sogno solo e quindi ragazze dobbiamo sognare non solo un figlio ma tutto quello che di bello la vita ci può offrire!! Vanessa grazie per il tuo abbraccio, l'ho avuto forte e chiaro e ovviamente ricambio!
 
bonaria71
bonaria71 il 05/03/08 alle 10:32 via WEB
Cara Vanessa,quando affrontiamo questa malattia assieme ad un compagno che ci ama ci rendiamo conto di quanto possa essere meravigliosa la vita,te lo dice una che alla sua prima laparotomia aveva il papa' accanto,mentre il marito(ex)aveva preferito andare al lavoro per non stressarsi troppo:-)! Un caro saluto Deborah
 
 
bonaria71
bonaria71 il 05/03/08 alle 10:33 via WEB
...dimenticavo,avevo solo 24 anni... Deborah
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 05/03/08 alle 12:40 via WEB
Ragazze, grazie a tutte!!!! Ho il cuore gonfio di gioia!!!Quanto calore da parte vostra!! Un bacione a tutte tutte tutte!! E anche alla Vero..
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 05/03/08 alle 12:41 via WEB
Scusate quella dei ringraziamenti ero io...Vanessa. Non ho capito come faccio ad inserire il mio nome... Ciao
 
librodade
librodade il 10/03/08 alle 20:07 via WEB
Vanessa cara, è difficile rispondere a questo tuo grande dolore. Purtroppo a volte, prese come siamo sulla nostra condizione, e dalla vita frenetica, non ci fermiamo a guardare le cose da altri punti di vista e purtroppo solo notizie così importanti ci fanno aprire gli occhi. Sono contenta però che non tutte le porte siano chiuse, e che sia possibile congelare il seme per provare comunque a portare avanti il vostro sogno. E penso che la strada prima o poi comincia ad essere in discesa ... ne sono convinta, quando meno te l'aspetti. E pensa allora che grande gioia sarà! Una gioia che saprai apprezzare e godere pienamente insieme a tuo marito. Vi abbraccio. Cercherò di sorridere ancora di più! Vero
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 
 
 

IN QUESTO MOMENTO SIAMO IN

web stats
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963