PENSIERI e PAROLE

Marzo

Un altro mese è iniziato.
Pensavo e speravo un po' meglio degli scorsi, ma non è stato proprio così.
Mi sono venuti a cercare per un lavoro qui in paese: impiegata in ufficio del minimarket che abbiamo.
Ancora prima di iniziare, persone a me vicine, si sono raccomandate di fare molta attenzione, addirittura di rifiutare subito, perchè il titolare in questione non è molto raccomandabile, sia per come tratta i dipendenti che per i pagamenti mancati.
Sapevo già di queste voci, perchè ci conosciamo praticamente tutti qui, ma mi sono detta di provarci, in fin dei conti ci avrei rimesso poco. A due minuti a piedi da casa, con orari abbastanza buoni. E poi pensavo che fosse qualcosa di positivo, che mi aiutasse anche a non pensare sempre alla Cindy, così lunedì 2 marzo ho iniziato.

Ho fatto tutta mattina sola, al freddo, in un buco vicino alle celle, con carte ovunque, casino infinito e sporco. Nessuno che mi seguisse o mi dicesse che cosa avrei potuto fare.
Dopo 2 ore il titolare è arrivato dicendo che lui non aveva tempo, che doveva andare in giro e che l'impiegata di un tempo, che viene qualche ora ogni tanto, non sarebbe arrivata e che non avevo nulla da fare. (Con il casino assurdo che c'era, ma io non ero in grado, in quanto mai visto nulla di quel mestiere!)
Così gli ho detto che sarei andata a casa e ritornata quando sarebbe arrivata anche l'impiegata. Niente da fare, lui sgarbatamente dice: "no, tu stai qui. Leggi un giornale!"
Insomma mi sono fatta 4 ore congelata e l'unica cosa che ho fatto è stata rispondere a 2 telefonate di insoluti e solleciti di pagamento.
Il martedì, già angosciata, ritorno e mi sono fatta un'altra ora sola, finchè non è arrivata st'impiegata, che è rimasta giusto un paio d'ore. Mi ha fatto vedere qualcosa, molto velocemente perchè non aveva tanto tempo, io mi sono demoralizzata al massimo e lei vedendomi così mi ha chiesto se "avevo già sentito le voci che giravano e la situazione economica del posto".... Al che mi sono limitata a dire che il paese non è di certo Milano, ma che tra noi le voci girano e in fretta! E che non capivo il motivo di cercare personale, se non si è in grado di pagarlo.
Nel frattempo ho scoperto che i dipendenti sono indietro di stipendio da ottobre scorso e che per venirne fuori si fanno dei 500-700-900 euro di spese gratis al mese, e che c'è un clima di schiavitù.
Ovviamente con me non s'è mai parlato di contratto, nè come o quante ore, tantomeno in nero bianco verde o blu...
E dulcis in fundo, quella pseudo impiegata lì è andata a fare subito la spia col titolare, che è arrivato furioso, ha iniziato a battere i pugni sulla scrivania: "perchè mi sono rotto di sentire gente che non si fa i cazzi suoi! E adesso mi devi fare nome e cognome della gente che mi ha sputtanato perchè li denuncio tutti!"
Io semplicemente ho detto che c'è poco da dire quando è praticamente tutto il paese che dice la stessa cosa e che senza tanto pretendere, sarei andata via perchè non avevo la minima intenzione di iniziare un qualcosa che nemmeno io sapevo cosa fosse, senza organizzazione e senza alcuna certezza. Perchè di trattamenti simili ne avevo già subìto e i 6 mesi senza dormire la notte li ho passati io, e di certo la voglia di ricominciare a non dormire, non ce l'avevo proprio.
La sua risposta, urlando con gli occhi fuori dalla testa, è stata esattamente questa: "Vai! Vai! Pensavo fossi una persona affidabile e seria e invece sei una donna senza coraggio che non vale niente!"

E me ne sono andata via. Inutile dire che questa frase mi ha ferito e non poco. In fin dei conti cosa ne sa lui di me! Sono stata male una mezza giornata, ma fortunatamente la cosa poi è scivolata via.
Lui sì che sa come trattare le donne.
Fatto sta che lì è tutto un licenziarsi e lui che cerca personale ancora. Da l'autunno scorso ad oggi, ha già cambiato 2 impiegate ed io ero la terza. Ma com'è possibile che in neanche 6 mesi sei già alla terza impiegata?
Se solo raddrizzasse i suoi 2 figli, avrebbe sicuramente un buon aiuto e farebbe senza cercare personale, ma finchè il più grande arriva alle 11 di mattina, appena alzato dal letto o addirittura al pomeriggio, sta lì e non fa altro che fumare e fare il sapientone per niente, credo che quel posto abbia davvero vita breve.
Beh, io di certo se saprò che qualcuno che conosco verrà chiamato per andare lì, farò di tutto per metterlo in guardia, come hanno fatto con me del resto.

E così anche marzo è iniziato alla grande. Già è un mese che non amo particolarmente, almeno pensavo che qualcosina girasse per il verso giusto... Mah!
Unica nota positiva: Fabio sarà in ferie l'ultima settimana di marzo e abbiamo prenotato a Livigno dal 22 al 25. Tre giorni di relax e soprattutto di RESET!!!!

Quindi attendiamo aprile.

A presto!