homo sum

Verso la festa dell'Amore

Si parla spesso di Amore... i miti ci vengono in aiuto per comprendere ad esempio che l'amore per quanto sia esclusivo non esclude.

Ci stava una coppia che forse non è la più famosa ma probabilmente la più significativa per parlare della capacità di accogliere quando si è innamorati... parlo di Filemone e Bauci.

Due divinità (Zeus e Hermete) vogliono farsi una vacanza sulla terra per vedere come vivono i comuni mortali.
 

Sono in incognito quindi si travestono da mendicanti... il modo che usano gli dei per vedere gli animi dei mortali.
Così conciati sono irriconoscibili e ricevono trattamenti non certo paragonabili a quelli che avrebbero ricevuto se fossero stati riconosciuti.
La gente che incontrano è sgarbata e irascibile con loro...  ma soprattutto assai poco generosa... nessuno accetta di dar loro da mangiare o di ospitarli per la notte.
Fino al giorno in cui arrivano ad una umile capanna dove trovano una povera coppia... Filemone e Bauci.
I due vivono di stenti ma si vogliono bene e sanno condividere il poco che hanno.
Sono infatti i soli che offrono ospitalità ai due finti mendicanti.
 

Donano parte del loro semplice pasto (uova... legumi... miele) dividono quel magro cibo ma... ma notano una stranezza... la giara del vino è sempre piena.
i due sono poveri e innamorati ma non fessi... hanno un dubbio e scrutano con attenzione i loro ospiti fino a far loro rivelare la vera identità.
Quando Zeus ed Hermes si presentano Filemone e Bauci si dichiarano imbarazzati per aver offerto cibi così poveri e si offrono di cucinare l'unico animale che tengono in cortile... una magra oca.
I due dei (commossi da tanta bontà d'animo e generosità) decidono di premiarli e insieme di punire tutti gli altri che si erano dimostrati egoisti e insensibili. Accompagnano i due anziani sulla cima di un colle e fanno cadere sulla regione una pioggia torrenziale che allaga tutto... salvo la capanna di Filemone e Bauci... che viene trasformata in un enorme tempio di marmo e oro.
 

Zeus a questo punto domanda ai due di esprimere un desiderio e loro rispondono di poter essere custodi del tempio ma soprattutto di non essere mai separati nemmeno dopo la morte.
E così fu... dopo aver vissuto serenamente il resto della loro vita nel tempio... Filemone e Bauci muoiono insieme.
Ma non fanno in tempo a morire che Zeus interviene per la sua parola e con perfetta sincronia li trasforma in quercia e in tiglio... due alberi con rami intrecciati che saranno insieme per sempre.
  

Possiate vivere un amore che sa donarsi e non regalare...
Un Amore che sappia accogliere e non escludere...
Un Amore che sappia raccontarsi e non urlare...
Un Amore che sappia amare e non amarsi.

Quando i celesti arrivati a questa povera casa entrarono chinando il capo per l'angustia della porta... il vecchio li invitò ad accomodarsi accostando una panca sulla quale Bauci stese con premura un ruvido panno. Lei poi smosse sul focolare la cenere tiepida ravvivò il fuoco del giorno avanti alimentandolo con foglie e corteccia e ne fece scaturire fiamme con quel poco fiato che aveva.