Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Ultime visite al Blog

francacricarmelo_scopellitiavv.panaccionemuratoriaantoni_pontori60romolodgl12pallina660gio.leggioroscamp2007giandomenico.cappareSare.ttaALLERTA0danielascialdoniutcfalconarapaslomb
 

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Altri siti utii

Creato da: quasifree il 30/03/2006
Spazio a disposizione di Lsu ed Lpu ...di tutta la Calabria ed anche oltre !!

 

 
« Il 28 giugno manifestazi...

Il 28 giugno assemblea e manifestazione a Roma per denunciare all’Europa il lavoro nero lsu/lpu/asu

Post n°384 pubblicato il 24 Giugno 2014 da albathros70

                     Il 28 giugno assemblea e manifestazione a Roma

                  Per  denunciare all'Europa il lavoro nero lsu/lpu/asu ______________________________________________________________________________________

Il 28 giugno  USB  da il via al contro semestre europeo a guida italiana della commissione europea . La prima risposta per denunciare all'Europa il lavoro nero di migliaia di lavoratori precari LSU/LPU e ASU organizzati con USB per contrastare le politiche sul lavoro degli ultimi anni, che da questi  precari pubblici sono partiti per  la peggiore sperimentazione delle  politiche  di precarizzazione delle persone e la distruzione dei diritti e dei contratti di lavoro.

Gli effetti di tali politiche di precarizzazione e sfruttamento del lavoro sono arrivate a livelli inaccettabili per le condizioni  di lavoro e di ricatto, di vessazione della categoria,  di esclusione  da serie politiche di sanatoria del lavoro nero nelle pubbliche amministrazioni,  di compensi  da fame per la prestazione lavorativa  senza contrattualizzazione, di mancati pagamenti per mesi, interruzione delle integrazioni, del non superamento dello status  di disoccupato  nonostante la presenza in servizio nelle pubbliche amministrazioni dal 1996/97/98.  Nessun accantonamento contributivo per  aspirare alla pensione, quindi una condanna a vita alla precarietà   e all'esclusione sociale.

E' questo,  non altro,  il risultato di politiche che, ad onta di miliardi di risorse spese  da quasi un ventennio di finanziamento dei fondi strutturali europei,  hanno prodotto e alimentato  disoccupazione di massa e  precarietà soprattutto nelle regioni del centro sud,  in cui il lavoro nero è diffuso e legalizzato anche negli enti locali, storicamente presente con migliaia di LSU/LPU/ASU.

In questi anni hanno creato alibi e strumenti (patto di stabilità, limiti assunzionali) per evitare la contrattualizzazione, e anche quando con le lotte siamo riusciti ad aprire un varco nella legge le assunzioni non sono finanziate, o vengono bloccate  e impugnate dalla Corte dei Conti le stabilizzazioni già effettuate, ma nessun organo istituzionale e politico ha mai denunciato  il lavoro nero pubblico.

Dobbiamo  farlo noi!!:  denunciare lo Stato italiano  per infrazione della Direttiva Europea sul lavoro precario  e costringere il Governo a prendere atto della vergogna perpetrata a danno  di migliaia di  precari pubblici lsu/lpu/asu.

Dobbiamo chiedere con forza la stabilizzazione e pretendere un piano assunzionale pubblico per contrattualizzare tutti i precari lsu/lpu/asu, da occupare nei settori strategici vitali per il Paese, eliminando vincoli di spesa e patto di stabilità che stanno strozzando i precari a cui vengono negati anche i miserabili assegni mensili e le integrazioni perché i tagli e il rigore che l'Europa ci impone li stiamo pagando solo noi.  Vogliamo una politica di espansione della spesa per l'occupazione nei settori della tutela ambientale, del patrimonio artistico e culturale, del turismo, di riconversione ecologica delle produzioni, per la garanzia dei servizi pubblici e dei diritti sociali.

SABATO 28 GIUGNO  LSU/LPU/ASU  uniti in ASSEMBLEA  a ROMA,  ore 12.00 - Via Giolitti 231, a cui sono invitati politici e parlamentari.  

A seguire   MANIFESTAZIONE ore 15.00 Piazza della Repubblica


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

...

Cari colleghi,
il 15 novembre, sembrerebbe, che il presidente Scopelliti, riceverà il sottosegretario al lavoro Bellotti per discutere  di noi, vi pregherei ora piu' che mai, di far sapere al Presidente, all'Assessore, al Ministro al Lavoro ed a tutto il suo staff (in particolare a Bellotti) per iscritto, cosa veramente vogliamo e cioè un programma di stabilizzazione serio, realizzabile e concreto, non perdiamoci in inutili e utopistiche  richieste, facciamo sentire la nostra PERSONALISSIMA opinione.
L'elemento determinante per il nostro futuro possiamo essere solo noi, la nostra presa di coscienza, la nostra determinazione, la nostra diplomazia ed il nostro dire e fare, non lasciate che siano, sempre, altri a fare o scrivere per voi.
Sono sicura che, saprete esprimere, quelli che sono i vostri  pensieri senza essere tacciati di presunzione, falsità ed ipocrisia.
Scrivete.
Far capire che siamo in tanti a seguire con il fiato sospeso ogni loro passo, potrebbe fargli capire  quanto ci teniamo ad un posto di lavoro e soprattutto quanto la nostra terra ha bisogno di dare lavoro ai suoi figli, scrivete, scrivete e scrivete.
 
Quanto meno provateci, non vi costa nulla.
 

Cinzia

 

..

 


Noi siamo i DATORI di lavoro dei politici, votando scegliamo chi "ASSUMERE" per lavorare per NOI... questa è la DEMOCRAZIA!

http://www.facebook.com/home.php?#!/notes/cose-che-nessuno-ti-dira-di-nocensuracom/noi-siamo-i-datori-di-lavoro-dei-politici-votando-scegliamo-chi-assumere-per-lav/160389213998054

il giorno sabato 13  novembre 2010 alle ore 12.49 )

Invece siamo NOI che lavoriamo per i loro sprechi e privilegi... ci trattano come fossero loro i "datori di lavoro" e noi i dipendenti: oltretutto, come dipendenti che lavorano a nero e ben sfruttati... pensiamoci

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963