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DOMATTINA SU RADIO2!!!

Post n°233 pubblicato il 07 Aprile 2007 da lucaalbanese
 

immagineDomani mattina alle ore 9.30 sarò ospite del programma di radio2 "L'altro lato" immaginehttp://www.radio.rai.it/radio2/laltrolato/immagine merito dell'altro blog che ho fatto http://blog.libero.it/moviesat/  se ne avete voglia fateci un salto...alla redazione di radio2 è piaciuto molto

 
 
 

FRODO HA FALLITO, L'ANELLO E' CADUTO IN MANI SBAGLIATE

Post n°232 pubblicato il 24 Marzo 2007 da lucaalbanese
 

immagineA me sti americani hanno rotto un p o le palle!!! Ma come....adesso stiamo a fare tutte ste storie perchè abbiamo salvato la vita ad un uomo liberando 4 prigionieri?
ma dobbiamo sempre passare x coglioni noi italiani? Loro fanno i porci comodi (vedi la tragedia del Cermis, Ustica, l'assassinio di Calipari e chissà quante altre cose ancora) e noi ora dobbiamo vergognarci per aver liberato un uomo?!?!?!?!?! AH BUSH.....MAVAFFANGOOGLE!!!!immagine

 
 
 

L'UOMO DI STRADA

Post n°231 pubblicato il 24 Febbraio 2007 da lucaalbanese
 

immagine

Dipingo favole,

io giullare dell’indifferenza

dipingo per far divertire,

ma la gente passa e vola via

nella fretta di correre dietro alla vita.

Nessuno mi vede,

nessuno mi vuol vedere

mentre continuo a dipingere,

favole lontane

lontane

dove forse la gente non è ancora arrivata.

Poi all’improvviso cambio città,

perché anche la stessa indifferenza dopo un po’ stanca

 

 
 
 

UN NUOVO BLOG (ma questo non lo abbandono)

Post n°230 pubblicato il 18 Febbraio 2007 da lucaalbanese

Ciao a tutti immagine è vero ulktimamente sono un po assente perchè sto curando un altro blog...ma questo rimane sempre il mio preferito. Venitemi a trovare anche in quell'altro. E' estremamente curioso per chi ama il cinema, ve lo assicuro

http://blog.libero.it/moviesat

Non deludetemi!!!

 
 
 

PROVA A NON PENSARCI

Post n°229 pubblicato il 12 Febbraio 2007 da lucaalbanese

immagine...prova a non pensarci e corri...corri... Le gambe veloci si susseguivano ripetutamente. Lo sguardo basso a vedere dove i piedi andavano ad appoggiare. Il sangue era già arrivato alla caviglia e non voleva saperne di arrestarsi. Le caviglie fragili si piegavano ad ogni pietra improvvisa, mentre l'erba cominciava a cancellare il sentiero, anche se lui un vero e proprio sentiero non l'aveva mai seguito. Ma ora non c'era tempo di pensare. Correre...correre prima che arrivino...

Il fiato sforzato, combatteva con l’afa che sembrava tappargli ogni via d’uscita. Intanto il cuore aveva deciso di cominciare a ritmare una sua melodia impazzita.

 L'erba aveva deciso all'improvviso di sparire per lasciare spazio agli arastri,e la situazione non era delle migliori, gli arastri avevano il potere di infilarsi nella ferita e spezzarsi dentro, lasciando tracce e infezioni dolorose nella carne. Non erano piante normali, non erano roveti, erano solo arbusti fatti esclusivamente da spine.

Ma ora non c'era tempo di pensare...non posso permettere al dolore di far da padrone...corri...corri ...

La ferita, che dilaniava tutta la coscia destra, ora aveva smesso di sanguinare. Le gambe veloci si susseguivano ripetutamente. Lo sguardo basso a vedere dove i piedi andavano ad appoggiare. Erano infiniti gli arastri, erano cattivi, ma il mare ora doveva essere vicino. Un gabbiano cominciò ad urlare e planare...il mare è vicino, ci sono quasi...la ferita non fa più male...ma gli arastri si, eccome. La gamba cominciò nuovamente a sanguinare. Gli arastri avevano fatto il loro sporco dovere. Ma ora non c'era tempo di pensare. Devo solo guardare i miei passi, volare via da questo incubo...ma le forze mancano...non proprio ora...non cosi...

Ogni qual volta le spine si presentavano davanti, le gambe cominciavano a sanguinare anticipatamente, le fitte si susseguivano e la ferita era diventata un'unica sorgente di dolore ormai quasi irraggiungibile.

Sembrava quasi di volare. Effettivamente la terra sotto i piedi ora mancava e un unico tonfo le diede il colpo di grazia. Seguirono venti minuti di silenzio.

Mi raggiungeranno…mi raggiungeranno…

Ora tutto era innocuo. Accasciato per terra l'unico suono che sentiva era quello delle cicale, mietitrici di calore. Il sole batteva sulla calotta cranica inondata dal sudore, stracci di terra si avventavano verso i bulbi oculari.

Sapeva di essere vicino all'involucro della morte. Ma non era pronto.

.non proprio ora...non cosi... Un mantello buio ora s'inchinava verso di lui...

Il sangue aveva abbandonato quasi tutto il corpo, il silenzio divenne obbligato.

Stava accettando la morte come un bimbo accetta una caramella e il sole che cuoceva le pupille sta diventando rosso. Le labbra, sporche di terra e erba, ora fanno passare un sottile respiro mentre la saliva è solo un

ricordo lontano. L'unico liquido che sfiora la bocca è il sangue delle sue maledette gengive...sete...

Il gabbiano continuava il suo terribile canto, ma ora era tutto più lontano.

Correre...correre prima che arrivino.. Ormai tutto era inutile, loro erano li. Lo guardavano immobile, riverso in terra con ancora un filo di fiato...loro sapevano che l'avrebbero raggiunto, era impensabile che un uomo scappasse senza portarsi dietro i propri Rimorsi...

 
 
 

BUONA VITA AEESHA

Post n°228 pubblicato il 05 Febbraio 2007 da lucaalbanese

Oggi ho letto un messaggio di Aeesha, mi ha detto che ha abbandonato il blog....me ne rammarico, è triste quando un amica molla, ma la capisco e le sono vicino. Grazie per i meravigliosi post che hai scritto e per i bellissimi commenti che hai sempre fatto. Un abbraccio.

As-salaam-alaykumimmagine

 
 
 

STADI VUOTI

Post n°227 pubblicato il 05 Febbraio 2007 da lucaalbanese
 

immagineLo stadio è vuoto e ora?
Credete veramente di aver risolto qualcosa? Pensate, anche solo per un momento che questa "punizione" possa servire? E' come quando eravamo a scuola e qualcuno la combinava grossa. La colpa se la prendeva tutta la classe, forse i professori non lo sapevano, ma è in quel momento che capivamo "l'impotenza" del sistema, il fatto che se stavamo uniti, prendavamo la punizione ma finiva li. Così è stato per anni, gli stadi sono da sempre delle arene di stupidi e ignoranti fomentatori di violenza. perchè fermarlo proprio ora??? Perchè dire "Adesso basta!!" perchè dirlo dopo questa ennesima morte?
Perchè come sempre lo stato italiano interviene quando è toccato nel vivo. Io mi rammarico e me ne dispiaccio profondamente della morte dell'ispettore capo Filippo Raciti, ennesima vittima della follia tifosa, ma se il signor Raciti Filippo fosse andato allo stadio solo per vedere la partita, vestito in borghese e magari facendo un altro mestiere, se moriva nessuno avrebbe fermato il calcio. Si sarebbero fatte le dovute trasmissioni contro la violenza, la domenica dopo i giocatori sarebbero andati con il lutto al braccio e sarebbe finita così. Strano che la goccia che ha fatto traboccare il vaso sia un poliziotto non vi pare?
Ripeto il mio dolore per la morte di un uomo che aveva una famiglia, amici, una vita davanti, piango l'uomo, invece lo stato piange il poliziotto e questo non è giusto.
Il 29 gennaio 1995 a genova davanti allo stadio marassi ci furono feroci scontri che durarono fino alle 23. Era morto Vincenzo Spagnolo, tifoso genoano, e tutti i tifosi del genoa avevano deciso di vendicarsi. Fu una guerriglia.
Ieri gli stadi sono stati chiusi. Peccato...ci hanno messo 11 anni a trovar la chiave...troppo tardi...immagine

 
 
 

FOREVERWOOD

Post n°226 pubblicato il 29 Gennaio 2007 da lucaalbanese
 

immagineOggi voglio affrontare un arbgomento più leggero.
Ho finito di vedere l'ultima puntata della serie televisiva "Everwood" . Quattro stagioni che mi hanno affascinato e rapito completamente.
Ho guardato qualche mese fa la prima puntata perchè, dopo aver visto il film "Hair" ero rimasto colpito dal protagonista Treat Williams, che guarda caso era anche il protagonista di "Everwood".
E' stato un colpo fi fulmine! Bravissimi gli attori e gli sceneggiatori che non sono mai caduti nel banale o nel ridicolo come spesso accade in queste serie, il paesaggio è fantastico (Utah, anche se mi sembra che è ambientato in Colorado, chissà poi perchè!).
Io me li sono scaricati con emule e tanta pazienza, ma proprio tanta!!!
Lo consiglio a tutti, è un grande telefilm, dove si ride, si piange e si riflette su tante cose, soprattutto i rapporti umani. Erano anni che non vedevo una cosa del genere!!!
immagine
BUON EVERWOOD A TUTTI
e ora che è finito mi mancherà...

 
 
 

PER RICORDARE

Post n°225 pubblicato il 26 Gennaio 2007 da lucaalbanese

immagineQuante parole riusciamo a buttare durante la nostra vita? Tante, troppe e spesso lko facciamo con la convinzione di gridare e farci sentire, ma non è così.

UOMINI, DONNE E BAMBINI SONO MORTI, SONO STATI USATI COME CAVIE, SONO STATI DEGRADATI AD UN LIVELLO DI NON ESSERE...

Ma è inutile urlare, perchè comunque ci sarà sempre chi negherà anche l'evidenza e questo non ci fa bene e d è in queste occasioni che mi vergogno di essere uomo, preferirei essere un albero, un filo d'erba, un aquilone. Preferirei essere una parola che dopo essere pronunciata, muore. Ma come tutti mi ritrovo qua, a discutere, a dire che solo un pazzo può ancora ritenere la shoah una bugia storica e mi sento così inutile, così impotente. Ma le persone che erano dentro quell'orrore come vittime, persone che ancora oggi ricordano momenti agghiaccianti della loro vita, quelle persone cosa debbono dire, di questo stupidume collettivo? Cosa devono dire di altri esseri umani che negano la loro sofferenza? MA CHI SONO LORO PER NEGARE LA SOFFERENZA DI UN UOMO!!! CHI SONO LORO PER NON PERMETTERE AL MIO DOLORE DI MANIFESTARSI DAVANTI A TUTTI?!?!?!

E il mondo diventa un solo silenzio che ci accompagna per quest'ennesima vergogna che non possiamo non dimenticare, ma che qualcuno desidererebbe camuffare da enorme scherzo.
Ma qui nessuno scherza...

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Post N° 224

Post n°224 pubblicato il 18 Gennaio 2007 da lucaalbanese

immagineQuesto è il mio nome in arabo immagine
L'intolleranza raziale è la cosa più stupida della nostra società, sia che provenga dall'occidente che dall'oriente. I popoli che si fondono insieme accrescono il loro grado di cultura. Con questo messaggio mi allineo al blog di Aeesha una delle persone più intelligenti che ho incontrato qui

 
 
 

RIECCOMI QUA

Post n°223 pubblicato il 18 Gennaio 2007 da lucaalbanese

immagineè vero le vacanze sono finite e io continuo a latitare :)che svogliato che sono e pensare che ogni giorno penso a cosa mettere nel blog, poi automaticamente arrivo a casa e mi passa tutto di testa!!!
Quindi bando alle ciance e apriamo una porta al nuovo anno che sarà ricco di messaggi e di amici.

WENDYYYYY!!!! SONO TORNATOOOOO!!!!immagine

 
 
 

Post N° 222

Post n°222 pubblicato il 01 Gennaio 2007 da lucaalbanese

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IL DESTINO

Post n°221 pubblicato il 29 Dicembre 2006 da lucaalbanese

immagineSembrava impossibile, ma la loro condizione era delle più strane. si conoscevano ormai da anni e, seppur vivendo nella stessa città, non riuscivano mai ad incontrarsi. Non perchè non lo volessero, ma ogni volta sembrava che il destino ci mettesse lo zampino e loro continuavano a vivere. La loro vita comunque era felice, anche se mancava qualcosa. Sapevano che il non vedersi rendeva quella perfezione leggermente difettosa.
In alcune ore del giorno si pensavano reciprocamente e tutti e due nello stesso momento, come se una sottile linea li legasse, un legame forte, inscindibile, nato per caso da un fato che ora si divertiva a tenerli lontani. Non fraintendetemi, non erano innamorati, nulla c'entrava questo con l'amore passionale tra uomo e donna, erano attratti, quasi consapevoli che comunque loro erano destinati a condividere i loro momenti di vita, insomma una forte amicizia.
Si erano visti solo una volta, avevano chiaccherato in maniera quasi timida ripromettendosi che alla prossima occasione avrebbero lasciato da parte la timidezza e si sarebbero goduti qualche ora in sincera spensierata follia.
Ma il destino che strano...
Continuarono a scriversi, a capirsi, a consolarsi.

Poi un giorno...
(continua)

 
 
 

Post N° 220

Post n°220 pubblicato il 27 Dicembre 2006 da lucaalbanese

E poi dicono che gli orsi sono animali pericolosi...

 
 
 

Post N° 219

Post n°219 pubblicato il 25 Dicembre 2006 da lucaalbanese

AUGURI!!! a tutti quelli che passano di quaimmagine

 
 
 

ORA CHE PIU' NON SEI

Post n°218 pubblicato il 18 Dicembre 2006 da lucaalbanese
 

 

immagineHo scoperto il silenzio nei tuoi occhi

e mi guardavi

mentre mani spente cercavano rifugio

ansimo di terre sudate

di asfalto caldo e bruciato

a far da balia alla nostra marcia silenziosa

amica delle nostre anime

compagna di un dolore da peccatori

Perché ora ci mancherà quello sguardo

e non possiamo sapere se riusciremo a ritrovarlo

noi peccatori

che abbiamo scoperto di averti nel cuore

dal momento che ci hai salutato

e questo ci ha fatto pensare

 
 
 

IL SENSO DELLA MUSA

Post n°217 pubblicato il 05 Dicembre 2006 da lucaalbanese
 
Tag: poesie

immagineLe parole sono anime di carta e inchiostro
solo polvere che vola ad un vento amico
verso il mare dela saggezza
che potente ma cauto volta le pagine
pagine d'aria
sfiorate da nuvole...i pensieri docili e pacati
pronti a sfociare in impetuose tempeste
dove i sensi s'intrecciano a gocce di sudore
e il piacere insinua le sue radici
dentro il mio corpo
che non aspettava altro che questa ispirazione.
Così dicendo il poeta cominciò a scrivere...

 
 
 

PIOGGIA

Post n°216 pubblicato il 30 Novembre 2006 da lucaalbanese
 
Tag: poesie

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Questa pioggia che ininterrotta cade

su tutto si posa, marca il percorso

segna volti e rughe

appesa a foglie si dondola

a scroscio affonda la terra

che l’accoglie.

Fa accoccolare gli innamorati

davanti a fuochi immaginari.

Corrono i bambini a riparo da lei

lasciando correre solo il pallone

che s’arena sulla porta della chiesa

quasi a voler riparo

 mentre la pioggia si abbandona sulla Terra.

Si bagnano vecchie fotografie

ricordi sbiadiscono

e il vento che impetuoso batteva

ora lascia la scena e il gran finale a lei

la pioggia che incomincia ad accarezzare le piante

fino a sfiorarle solo

per poi smettere

ed esplodere in un arcobaleno.

Tornano a correre i bambini dietro il pallone

e il cielo ora silenzioso rimane a guardare

tra il volo delle ultime rondini

e il profumo di una rosa che timida si incomincia ad aprire.

 
 
 

Post N° 215

Post n°215 pubblicato il 22 Novembre 2006 da lucaalbanese
 

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E' nel buio la mano che ti chiama
entra, se un bricciolo di coraggio ti è ancora restato
non essere titubante
solo entrando capirai perchè ti cerca
forse per ucciderti
forse per premiarti
a te la scelta...
è l'albero della vita che ti aspetta
è l'albero della morte che ti brama
hai solo una cosa da fare
usare questa PORTA
sei pronto a Morire?
e se non hai avuto ancora di entrare da quella porta
passa di qua e forse vedrai la luce.
Per il resto è soltanto un lungo inverno

 
 
 

INCIDENTI COLLATERALI

Post n°214 pubblicato il 14 Novembre 2006 da lucaalbanese
 

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Non è caduta dal cielo

ha solo tagliato in due il cielo,

e in un giocoso nascondino

ci ha trovato

per caso

e abbiamo perso...

tutto in un fugace pensiero

in un errore di calcolo

un incidente collaterale

che ci farà rinascere in un "ci spiace"

noi insignificanti giocatori-giocattoli

impotenti vittime

...cosi inutili...

 
 
 
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LE SIRENE

 

Andavamo per sirene in riva al mare

quell’inverno mite

con la sua brezza che ci assaporava.

Le sirene forse erano nascoste

o forse non c’erano già più

mentre noi con insistenza le davamo la caccia.

Eravamo bambini

giocavamo e le sirene di nascosto sorridevano

andando a tempo con le onde.

Ora ansimiamo d’innanzi al mare

perché le sirene non ci sono più

al loro posto, relitti galleggianti

che come anni passano coccolati

alla deriva

nel mare dei ricordi

che non ha mai smesso di ritmare i nostri pensieri.

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L' ETERNA SALITA

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