Lucky_borsa

finanza, borsa e dintorni

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 

DISCLAIMER

Non intendo sollecitare investimenti.
Chiunque utilizzi spunti derivanti dalla mia analisi  agisce a proprio rischio e pericolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

« "Sono Stufa, e tu?"USA:La correzione immobi... »

The Conference Board Leading Economic Index® (LEI) for the U.S.-aggiornamento di febbraio_2011

Post n°459 pubblicato il 17 Febbraio 2011 da Lucky340
 
Foto di Lucky340

17 febbraio,2011

Stati Uniti : Ancora un lieve  incremento del  LEI (Superindice)!

ll Conference Board Leading Economic Index ® (LEI) per gli Stati Uniti è aumentato dello 0,1  cento in gennaio  a 112,3 (2004 = 100), a seguito di un rivisto al ribasso   0,8 per cento di aumento nel mese di dicembre, e un aumento del 1,1 per cento nel mese di novembre.

Dice Ataman Ozyildirim, economista del Conference Board: "il  lieve aumento di gennaio, dopo due grandi salite , il  LEI  degli Stati Uniti sta ancora puntando all'espansione economica nei prossimi mesi. la caduta dei  permessi di  costruzione di nuovi alloggi  e l'indebolimento degli indicatori del mercato del lavoro sono stati a malapena compensati dal positivo contributo continuo delle componenti finanziarie. Il LEI rimane su una tendenza al rialzo, con il suo tasso di crescita in ascesa  negli ultimi mesi.  Tuttavia, le attuali condizioni economiche, come misurato dall'indice coincident economico, pur migliorando lentamente, restano deboli ".

Dice Ken Goldstein, economista del Conference Board: "L'economia ha acquisito una certa quantità di dinamismo  verso  fine di autunno, e gli ultimi dati suggeriscono che la tendenza continui.  La variazione cumulata del LEI  per gli Stati Uniti negli ultimi sei mesi è un acuto 3,0 per cento, che segnala continua espansione. ".

Il Conference Board Coincident Economic Index ® (CEI) per gli Stati Uniti  è  in  aumento dello 0,1 per cento nel mese di gennaio a 102,1 (2004 = 100), a seguito di una   versione rivista del 0,3 per cento di aumento nel mese di dicembre, e un aumento del 0,2 per cento nel mese di novembre.

 ^^^^^^^

il LEI è uno dei nostri leading indicator preferiti   poichè:

a) La correlazione tra LEI e PIL è molto elevata  come ci dimostra  Northern Trust nel  grafico, in cui il LEI – anticipato di un trimestre – viene messo a confronto con l’andamento del PIL americano dal 1960 a oggi.

b) Il segnale offerto dal LEI è alquanto stabile: quando il LEI cambia direzione non ritorna poi più sui suoi passi.


c)  la relazione  tra Leading Indicator e mercato azionario è molto stretta ,  risulta evidente la quasi perfetta correlazione tra le due serie di dati: i punti di massimo e di minimo vengono quasi sempre raggiunti nello stesso periodo.I dati del Leading Indicator anticipano di circa sei mesi i movimenti dell’economia e che la stessa cosa succede con i mercati azionari, Il Conference Board (CB), l’istituto privato che elabora l’indice, considera che un calo del 2% in sei mesi, con la contemporanea flessione della maggior parte dei componenti, possa segnalare l’arrivo di una fase di recessione tra i tre e i nove mesi dopo l’ultima lettura; e viceversa, un rialzo  del 2% in sei mesi possa segnare l'arrivo di una epansione tra i tre e i nove mesi dopo l’ultima lettura .

pertanto noi  continuiamo ad  usare le indicazioni fornite dai  Leading Indicator per  riuscire ad ottenere buoni risultati dall’investimento!

i dieci componenti del The Conference Board Leading Economic Index® sono-tra parentesi il peso assegnato:

settimana lavorativa media nel settore manifatturiero (19,7%),media mensile delle nuove richieste settimanali di sussidi per la disoccupazione (2,5%), nuovi ordini al settore manifatturiero per beni di consumo (5,9%), tempi di consegna dei fornitori del settore manifatturiero (2,9%), nuovi ordini di beni capitali esclusa la difesa (1,5%), permessi di costruzione per nuove abitazioni private (2%), indice delle aspettative dei consumatori (1,9%), variazione mensile dell’indice S&P 500 (2,9%), e la differenza tra il tasso “overnight” e quello delle obbligazioni statali a scadenza decennale (33%)

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: Lucky340
Data di creazione: 04/05/2010
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

neveleggiadra0gianni3410prefazione09whiskynsodachildchildcassetta2Miele.Speziato0Desert.69marabertowsuarez65vita.perezfrankostopRobertGordontempestadamore_1967marinovincenzo1958
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963