BLING RING

Sofia Coppola parla di Bling Ring

"Bling Ring" è il nuovo film scritto e diretto da Sofia Coppola. Potete leggere di seguito una recente intervista alla regista premio Oscar.

- Sei venuta a conoscenza dei furti del "Bling Ring" prima dell'articolo di Vanity Fair?

Sofia Coppola: Ricordo vagamente la storia ai notiziari, ma non vi prestai molta attenzione all'epoca. Quando poi ho letto l'articolo, ho pensato somigliasse ad un film: era incredibile, e trattava di ragazzi giovani, che facevano i cattivi nel mondo del glamour. Penso siano state le loro dichiarazioni a colpirmi: secondo loro, non stavano facendo nulla di sbagliato ed erano molto più interessati alla fama che avevano ottenuto grazie ai furti. L'intera storia racconta molto bene l'epoca attuale e il crescere con Facebook e Twitter.

-Come hai trasformato la storia in una sceneggiatura?

SC: Ho letto le trascrizioni della giornalista e i verbali della polizia. Ho anche incontrato alcuni dei ragazzi, per capire il più possibile. Poi, ho riflettuto su quando io avevo la loro età e sulle cose che ho fatto, cercando di relazionarmi con loro. Per esempio, ho pensato a quando si è con gli amici, alle cose stupide che si fanno a quell'età, solo per sentirsi parte del gruppo. Per quanto riguarda i genitori, ho visto la mamma di una di questi ragazzi in un reality show e ho basato la sua personalità su ciò che ho visto.

- Cosa ne pensi di questi ragazzi? Li biasimi?

SC: Cerco di essere empatica, e non critica. Non voglio dire che ciò che fanno va bene, ma voglio che il pubblico abbia opinioni personali. Non mi è mai piaciuto dire al pubblico cosa provare. Il film mostra come la cultura possa influenzare ragazzi che non hanno ricevuto dei valori dalle loro famiglie.

-Dalla Francia, il fatto che le due sorelle Neiers fossero coinvolte in un reality show è incredibile...

SC: Sì, pensavo a come questi ragazzi fossero influenzati da tutto questo, e come i reality show siano cose normali per loro che ci sono cresciuti. L'idea dell'assenza di privacy sembra essere nella norma. Non sono sicura di quale sia l'opinione pubblica di questi ragazzi: credo che la gente sia affascinata da quanto si siano spinti oltre. Tutti guardiamo i tabloids a volte, ma questi ragazzi sono agli estremi.

- Stilisticamente, il tuo film sembra un po' diverso dai precedenti: una narrazione più diretta, riprese più corte... Perché?

SC: Andavano bene col materiale, che prescrive sempre il modo in cui faccio i film. In più, dopo il mio ultimo film, Somewhere, volevo fare qualcosa di più veloce. Ma ci sono anche riprese lunghe, come quella della casa vista dall'alto, con i due ragazzi che entrano ed escono, da una stanza all'altra. L'idea di filmare dall'altro lato della collina è stata di Harris Savides, il direttore della fotografia. Adoro quella ripresa e sono contenta che Harris l'abbia proposta, dal momento che cercavamo diversi modi per mostrare i furti. Harris ha dato davvero tanto ai miei film, mi ha sempre aiutata e sostenuta nella realizzazione.

- Oltre la casa di Paris Hilton, avete usato anche le case di altre celebrità per le riprese?

SC: La sua era l'unica vera. Per le altre abbiamo realizzato le nostre versioni. Ma devo ammettere che è stato eccitante filmare in una casa vera e vedere il suo mondo privato, i suoi armadi...

- Hai mescolato un'attrice con esperienza, come Emma Watson, con degli attori principianti. Perché?

SC: Ho pensato che Emma sarebbe stata fantastica per il ruolo di Nicki, e ho sempre amato lavorare con ragazzi che hanno appena iniziato, sono pieni di entusiasmo ed energia. Ero contenta che avessero davvero 16 e 17 anni. Ho cercato di metterli a loro agio nel provare alcune cose, e ho fatto sì che si  frequentassero il più possibile prima delle riprese, in modo da legare tra loro e sembrare un vero gruppo di amici.

- Considereresti "Bling Ring" una di quelle favole con una morale?

SC: Magari più una favola di avvertimento.

“Bling Ring” racconta la storia di un gruppo di adolescenti che, ossessionati dalla fama, misero in atto una serie di furti nelle case di alcune celebrità di Hollywood, tra cui Orlando Bloom, Paris Hilton e Lindsay Lohan. Nel cast troviamo Israel Broussard, Katie Chang, Taissa Farmiga, Emma Watson, Claire Julien e Leslie Mann. Il film inaugurerà la sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes e uscirà il 26 Settembre nel nostro paese distribuito da Lucky Red.

Bling Ring: l' abito fa il monaco!

La famosa gang di ladri, nota a tutti come "Bling Ring", ha fatto una vera e propria scorpacciata di abiti firmati, rubati nelle case delle star di Hollywood. L'abbigliamento è sicuramente una componente importante del nuovo film di Sofia Coppola. Dietro la scelta del look perfetto c'è la costumista Stacey Battat.

La costumista Stacey Battat, collaboratrice di lunga data della Coppola, ha lavorato a stretto contatto con la regista e il cast per creare il look perfetto ad ogni personaggio. Dice la Coppola, "Lavorando con Stacey, all'inizio abbiamo parlato dei vari personaggi, ed entrambe avevamo le nostre fonti, quindi ogni personaggio sviluppava la sua personalità attraverso l'abbigliamento. Abbiamo girato due scene in spiaggia, una dell'inizio del film e un'altra della fine. Le abbiamo girate una dopo l'altra e riuscivo davvero a vedere quanto fosse cambiato il personaggio di Marc attraverso il suo abbigliamento." Emma Watson aggiunge, "L'abbigliamento è molto importante, ed era molto importante per Nicki e per entrare davvero in quel ruolo. Lei non è molto interessata alla moda come Rebecca. E' più interessata alle cose 'sexy' ed ' eccitanti'. Più una cosa è trash e attillata, meglio è. Tutte le mie vecchie abitudini in fatto di abbigliamento sono dovute sparire. Alla prima prova costumi ricordo di aver detto 'mi si vede il reggiseno, dovremmo metterne uno di un altro colore', e Stacey mi disse 'tesoro, questo film sarà diverso per te. Nicki vuole che le si veda il reggiseno.'  Quindi mutandine visibili, reggiseno visibile, décolleté in bella vista, gonne molto corte, cose aderenti, tacchi a spillo, orecchini a cerchio, cose appariscenti. La Watson continua, "Anche i suoi capelli sono un accessorio. Li tiene sempre ben curati. Ho anche dovuto fare la lampada ogni settimana, perché lei ha sempre questa abbronzatura da perfetta ragazza californiana. I costumi, i capelli e il trucco mi hanno davvero aiutata ad entrare nel personaggio. Tutte queste cose mi hanno davvero fatta sentire al posto giusto.

Roz Music, invece, si è occupata del trucco e dei capelli. Music racconta, "Ho fatto molte ricerche su Instagram per trovare ragazzi che mi ispirassero per questi personaggi e ho parlato con Sofia del look per ogni personaggio. Le è piaciuta l'idea di far abbronzare i ragazzi, dal momento che sono californiani. A Sofia non piace vedere i ragazzi con molti strati di trucco. Ma devo ammettere che era una delizia poter truccare dei 17enni. Hanno una pelle molto luminosa." "Abbiamo lavorato davvero con sottigliezza," continua Music. "Per esempio, dopo uno dei furti, Israel è più abbronzato, perché ormai fa parte della gang. E' acuto. All'inizio del film, Katie indossa un ombretto molto leggero, più fresco e innocente. Ma dopo i furti indossa colori più scuri. Emma aveva molto da dire sul suo personaggio e a me piace tutta questa collaborazione. Abbiamo usato molto rosa su di lei." Music dice che nel film c'è un altro personaggio, che può non sembrare così ovvio: il lip gloss. "C'è molto lip gloss in questo film," racconta. "Le ragazze lo mettono in diverse scene. E' un aspetto importante dei loro personaggi."

"Bling Ring" vi aspetta nelle sale il 26 Settembre, distribuito da Lucky Red. E non scordate di portare il lip gloss in borsa!

LA: The City of Angels

A fare da sfondo al nuovo film di Sofia Coppola, "Bling Ring", è Los Angeles, la famosa città degli angeli. Dal momento che il Bling Ring operava a Los Angeles, la troupe non aveva dubbi su dove ambientare la storia.

Racconta Sofia Coppola, "Penso che in questo periodo Los Angeles sia il centro della cultura americana, per via di tutti i reality show, come i Kardashian, ambientati tra Hollywood e Los Angeles. La cultura del tappeto rosso è diventata così influente in questo paese. La storia poteva accadere solo in questa città." "C'erano così tante location," continua la Coppola. "Non me n'ero resa conto durante la stesura della sceneggiatura, ma c'erano circa 20 location. Mi piacciono tutte perché mostrano diversi aspetti di Los Angeles e rendono il tutto autentico. Abbiamo delle mega ville a Calabasas, il liceo, e abbiamo anche girato in casa di Paris Hilton. Abbiamo potuto trarre vantaggio dalle riprese a Los Angeles e mostrare tantissime location." Molti degli attori non sono nativi della città e girare a Los Angeles ha ispirato molto le loro performance. Racconta Katie Chang (Rebecca), "Guidare per la città e vedere tutte quelle luci, o anche solo il fatto di essere qui, ti aiutano a creare il personaggio. E' la ciliegina sulla torta." "Io sono cresciuto tra il Mississippi e il South Dakota, lì è tutto molto rurale e dispersivo," dice Israel Broussard (Marc). "Era come se non vi appartenessi. Los Angeles è diversa, ha un ritmo velocizzato, sono tutti in movimento. Adesso questa è la mia casa." Coloro che invece possono definire Los Angeles la loro casa, hanno avuto la responsabilità di far conoscere la città agli altri. "Io e Georgia Rock siamo le uniche di Los Angeles," dice Claire Julien (Chloe). "Toccava a me portare gli altri in giro e far conoscere a tutti il vero lato di Los Angeles. Dicevo a tutti quali fossero i ristoranti migliori, i negozi per lo shopping e i luoghi d'incontro." Il produttore Youree Henley aggiunge, "Sono cresciuto a Los Angeles e amo tutte le storie di questa città. Questo è il mio terzo film ambientato a Los Angeles, sentivo la responsabilità di trovare buone location, perché questa è la mia città e doveva rappresentarmi." E voi siete pronti a catapultarvi nella città degli angeli con Rebecca, Marc, Nicki, Sam e Chloe? L'appuntamento è al cinema il 26 Settembre.

Bling Ring: alla ricerca del cast perfetto!

Il cast principale del film si basa sui cinque adolescenti che fanno parte del Bling Ring. Sofia Coppola, i direttori del casting, Nicole Daniels e Courtney Sheinin, e il produttore esecutivo Fred Roos hanno fatto più di un anno di ricerche per trovare gli attori ideali.

Racconta Sofia Coppola, "Per me è davvero un gruppo di cinque ragazzini, quindi era importante che trovassimo dei ragazzi di quell'età, perché trovo davvero fastidioso vedere un 25enne che interpreta un adolescente. Sono davvero contenta che la maggior parte di loro abbia la vera età dei personaggi. E' stato divertente scovare nuovi talenti e lavorare con Emma Watson, che interpreta un ruolo molto diverso da quello a cui siamo abituati. Ha lavorato tanto per avere l'accento di Calabasas, quindi era divertente vedere la sua trasformazione. E' stato anche grandioso lavorare con dei ragazzi che erano alla loro prima esperienza professionale." Il produttore Youree Henley continua, "Si trattava dell'equilibrio del gruppo. Non riguarda ciò che fanno individualmente, ma ciò che fanno insieme." I cinque attori comprendono: Emma Watson, meglio conosciuta per aver interpretato Hermione Granger nella saga di Harry Potter; Taissa Farmiga, che ha recitato nella prima stagione di "American Horror Story"; Israel Broussard, che era in "Flipped" di Rob Reiner; e le nuove arrivate Katie Chang e Claire Julien. Sofia Coppola dice degli attori, "E' stato molto stimolante e divertente lavorare con un cast giovane, molti erano al loro primo film. Non vedevano l'ora di imparare ed erano molto elettrizzati, ma anche professionali. Emma Watson, invece, è una vera professionista, ma ha portato un bell'entusiasmo per interpretare questo ruolo."

EMMA WATSON / NICKI Emma Watson ha travato davvero liberatorio interpretare Nicki, l'insegnante di yoga e danza del palo. "Ho potuto fare cose che  non avrei mai fatto come Emma. E' divertente esplorare un  nuovo lato di te stessa attraverso un personaggio. Mi ha dato il permesso di fare cose folli. Anche se sembrerebbe un'esagerazione far interpretare alla Watson un personaggio tanto aggressivo, la Coppola era sicura che fosse perfetta per  Nicki, "Ci siamo conosciute a New York e mi è davvero piaciuta come persona. Ha l'accento molto inglese ed è davvero diversa dal personaggio, quindi era difficile immaginarla in  quel ruolo. Poi ha fatto un provino e sono davvero riuscita a vedere in lei il personaggio. Quando abbiamo iniziato le riprese sono stata davvero sorpresa di vedere la sua trasformazione. Poteva semplicemente sembrare una parodia, ma lei ha preso la parte molto seriamente quindi sembrava reale.    

TAISSA FARMIGA / SAM

Taissa Farmiga interpreta Sam, la sorella adottiva di Nicki. Secondo Taissa, "Sam vuole solo divertirsi. Una delle cose che Sofia ci ha fatto fare era una vision board. Bisognava tagliare foto e frasi d'ispirazione dai giornali e metterle su un cartellone, in modo da visualizzare dove vorresti essere tra cinque anni, cosa ti ispira, cosa desideri. Uno dei ritagli che ho trovato diceva 'Fa quelle che c***o vuoi!', che riassume molto bene il personaggio si Sam. Va in cerca di divertimento e lo troverà."          

CLAIRE JULIEN / CHLOE Per Claire Julien, figlia del fotografo premio Oscar Wally Pfister e cresciuta nella luce di Hollywood, è stato facile interpretare il suo personaggio. Dice Claire, " Se dovessi usare una parola per descrivere Chloe, sarebbe 'tosta'. Chloe è sicuramente il personaggio più tosto del Bling Ring. E' divertente e anche molto intelligente. E' un ottimo criminale. Molti dicono che somiglio molto al mio personaggio, e per un verso è vero. Non farei molte delle cose che Chloe ha fatto o prenderei le sue stesse decisioni, ma anche io riesco a vedere alcune somiglianze. Abbiamo un senso dell'umorismo molto simile, gli stessi gusti musicali, e usiamo anche lo stesso linguaggio. Quando si tratta dell'industria cinematografica, sento di avere più esperienza degli altri. Non mi riferisco alla recitazione, perché anche per me è il mio primo film. Ma ho molta esperienza sui set e con le troupe. Parlare con tutti, vedere come funzione, dare una mano. Mi è sempre interessato tutto questo. Mi piaceva tantissimo andare a trovare mio padre sul set, sia che si trattasse di qualche paese intorno al mondo, sia che fossero gli studi della Warner Bros. Emma Watson è d'accordo, "Claire è magnifica. Lei è Chloe. E' la mia fonte per tutto ciò che riguarda Los Angeles. Mi è stata di grande aiuto."

ISRAEL BROUSSARD / MARC

Marc, interpretato da Israel Broussard, è l'ultimo arrivato a scuola, ed è amico di Rebecca (Katie Chang). Secondo Broussard, "Marc ha dei problemi di fiducia. Mi rivedo molto in lui. Sono cresciuto nel Mississippi, e da bambino non ero molto popolare. Non volevo mai andare a scuola, non mi piaceva la mia classe. All'inizio del film Marc è questo ragazzo solitario, perduto. Poi conosce Rebecca e diventano amici. Più tempo trascorrono insieme, più lui si affeziona. Quando tutto crolla, lui si rivolge a lei, ma lei lo tradisce. Penso che Sofia volesse che Marc fosse il cuore della storia. C'è qualcosa di compassionevole in lui. Spero di aver reso questo al meglio." Una cosa che Broussard ha trovato difficile nell'interpretazione di Marc è stata la sua passione per la moda. "Ho avuto un po' di problemi con questo," dice Broussard, che aveva poca esperienza con la moda. "Sofia mi ha presentato ad un'insegnante di recitazione. Lei mi ha aiutato a connettermi con tutto questo. Non sono appassionato di moda come Marc, ma sono molto interessato alla musica e a tutto ciò che vi è dietro, quindi per quanto riguarda questo aspetto, non ho avuto problemi. La moda di Marc è la mia musica."

KATIE CHANG / REBECCA La nuova arrivata, Katie Chang, ha ottenuto il ruolo di Rebecca, il leader del Bling Ring. "E' abbastanza intensa," dice la Chang del suo personaggio. "E' molto subdola, e a volte fuorviante. E' ossessionata dal mondo delle celebrità, e da questa vita appariscente e glamour, che pensa di meritare. All'inizio ho avuto un po' di problemi col personaggio, perché i copioni della Coppola sono famosi per essere molto essenziali e spogli. I suo lavoro è molto visivo, con colori e sentimenti. Sofia Coppola dice della Chang, "E' davvero sorprendente vedere quanto sia diversa mentre interpreta il personaggio e mentre è sé stessa. E' una ragazza dolcissima, ma davanti la telecamera si trasforma nella regina di ghiaccio." Aggiunge Henley, "Katie è molto saggia. E' stata sradicata dalla sua città di Chicago e trascinata qui, in un film con Emma Watson, e se la sta cavando alla grande. Non è una cosa da niente." Anche la sua collega Emma Watson è d'accordo, "Katie è perfetta per Rebecca. Sta benissimo in ogni abito. Vedendo il film vorresti odiarla, ma c'è qualcosa di molto umano e intrigante in lei."  

GEORGIA ROCK / EMILY

La 13enne Georgia Rock interpreta la sorella minore di Nicki e Sam, Emily. "All'inizio è una brava ragazza," racconta l'attrice. "E' molto legata a sua madre, un po' come me. Poi inizia a prendere strade sbagliate e viene coinvolta anche lei nei furti. Penso sia solo una tipica 13enne che cerca di inserirsi."              

LESLIE MANN / LAURIE Leslie Mann è conosciuta soprattutto per i suoi ruoli comici nei film "40 anni vergine" e "Questi sono i 40". Per interpretare Laurie, la modella di Playboy, madre di Nicki, Emily e Sam, Leslie ha portato sia sincerità che pazzia al suo personaggio. "Credo che Laurie sia una di quelle persone che se la son dovuta cavare da sole fin dall'inizio e che non abbiamo molte abilità materne. Cerca di fare il suo meglio nel crescere queste ragazze, ma continua a fallire. Penso che sia più interessata ad essere loro amica che la loro madre, e le lascia un po' troppo libere." La Watson dice di Leslie, "Ho una cotta per le donne divertenti, perché non ho fatto molte commedie, quindi sono sempre colpita dalle donne che sono abbastanza sicure di sé da controllare la situazione e far ridere gli altri. Leslie è una di queste. E' stato divertentissimo dover fare delle scene con lei. Le persone le dicono 'Sei perfetta per il ruolo' e lei risponde 'Non so cosa dire. E' una cosa orribile'. Ma è vero, è molto credibile e riesci ad amarla e odiarla allo stesso tempo."  

GAVIN ROSSDALE / RICKY

Gavin Rossdale, leader della band Bush e attore in erba, interpreta il ruolo del losco PR Ricky. Racconta Rossdale, "Questo è il mio quinto film. E' uno dei primi in cui non muoio. Il mio personaggio è un PR malfamato. Ero abbastanza lusingato quando mi è stata offerta la parte," scherza l'attore. "E' uno dei personaggi meno amati che abbia mai interpretato. In più ci prova con le ragazze minorenni. Non ci ho dormito la notte per questo. Sofia è in debito con me."         Fred Roos, riassumendo il cast, afferma "C'è Emma che è cresciuta su un set cinematografico e quattro ragazzi che hanno fatto pochissimo e sicuramente avranno una brillante carriera. Sono davvero soddisfatto del lavoro di questi ragazzi. Voi cosa ne pensate del cast del film? Avete già scelto il vostro personaggio preferito? "Bling Ring" vi aspetta al cinema a Settembre, distribuito da Lucky Red.

BLING RING: Dalla realtà alla finzione

E' ormai noto che il nuovo film di Sofia Coppola, Bling Ring, prende spunto da eventi realmente accaduti, ma quanto è stato difficile trasformare l'articolo di Nancy Jo Sales in una sceneggiatura da adattare al grande schermo?

Sofia Coppola aveva sentito parlare del famigerato Bling Ring, un gruppo di teenager che derubavano le case delle celebrità, ma fu solo quando lesse l'articolo su Vanity Fair di Nancy Jo Sales, chiamato I Sospetti indossavano delle Loubutins, che decise di voler realizzare un film su questa frenesia criminale e sui ragazzi che erano coinvolti. Dopo aver incontrato la giornalista, la Coppola scoprì che c'erano altre storie interessanti che non erano finite nell'articolo originale e decise di scrivere lei stessa la sceneggiatura. Trasformare questa storia contemporanea in sceneggiatura si è rivelato uno degli aspetti del film più difficili per la Coppola, "c'era troppo materiale e io stavo realizzando una versione romanzata. Fare le varie ricerche, modificarle, e trovare un modo per rendere questi personaggi veri e comprensivi è stato davvero difficile." "Quando ho cominciato, Nancy Jo mi ha dato le trascrizioni delle sue interviste ai ragazzi. Non riuscivo a credere ad alcune delle frasi che dicevano, rivelavano davvero molte cose su di loro, sui loro obiettivi e sulla nostra cultura. Da lì ho lasciato partire la mia immaginazione. Alcune idee le ho prese dalle loro storie, altre dalle esperienze della mia infanzia. Mi sono ricordata di cosa significhi avere la loro età, e poi ho immaginato di essere nella testa di questi ragazzini. Per i personaggi, ho iniziato con l'idea della storia originale, ma poi ho inventato i miei propri personaggi basandomi sia sulla vera storia che su alcune persone che conosco." La produttrice Youree Henley ha lavorato con Sofia Coppola per Somewhere, e descrive la sua sceneggiatura "molto essenziale, coma la maggior parte dei suoi script. E' stato emozionante leggerla, immaginarla visivamente e poi sedermi con lei per parlare di come realizzarla. Il film è davvero interessante, perché c'è molta roba che non è nello script, ma sono immagini di repertorio, cose che succedono sulle pagine facebook o altre cose che riempiono il paesaggio senza essere state messe nella sceneggiatura."

"Bling Ring", scritto e diretto da Sofia Coppola, uscirà nelle sale il 26 settembre, distribuito da Lucky Red.