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Crisi: Anci, vola export calzature e torna a livelli pre-crisi

(ASCA) - Milano, 7 giu - Il 2011 e' stato un anno positivo per

il settore delle calzature. L'export e' infatti cresciuto del

12,7% in valore e del 3,4% in quantita' arrivando nel giro di un

biennio (il dato del 2010 era pari al +13,7%) a recuperare i

livelli pre-crisi. Soddisfatto il presidente di Anci, Cleto

Sagripanti, che in occasione dell'Assemblea Generale

dell'Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani in corso oggi

a Milano ha precisato: ''Abbiamo recuperato le quote di

esportazione in valore e volume di tre anni addietro in quasi

tutti i mercati. Complessivamente il raffronto con il 2008

pre-crisi evidenzia un incremento delle vendite estere del 7,8%

in valore e del 3,2% in volume''.

Per il presidente di Anci, ''il comparto moda calzature

italiano attraversa questo momento di grande difficolta'

economica internazionale con tante frecce al proprio arco. Ha un

potenziale ancora inespresso che e' il presupposto per tanti

successi nei prossimi anni, almeno tanti quanti sono stati

quelli passati. Ma deve sapere dove andare e come usare le

potentissime armi a sua disposizione''.

Sagripanti ha in sostanza spiegato come il settore

calzaturiero, soprattutto per effetto della sua capacita' di

reagire ai cambiamenti dello scenario competitivo degli ultimi

anni, abbia saputo collezionare risultati importanti sui mercati

esteri, continuando pero' a stentare su un mercato interno

sempre piu' difficile, che alterna periodi di stagnazione a

periodi di contrazione.