Creato da maestrapiccola il 23/03/2009

maestrapiccola

la scuola da dentro

 

Messaggi di Ottobre 2014

Domanda retorica 1

Post n°1002 pubblicato il 29 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

Le maestre dicono cose che si tramando da generazioni per tradizione orale ma varrebbe la pena pensarci prima.

Caso tipico che si deve affrontare almeno una volta alla settimana.

Il bambino X dice al bambino Y di fare una cosa non buona.

Y la fa mentre X se la svigna e quando Y viene beccato dice che è stato X a dirglielo e lui non c'entra.

E qui l'adulto dice:

"...e se X ti dice di buttarti dalla finestra tu lo fai?"

Paolo bello sguardo è l'uomo Y e ha fatto la sciocchezza, io sono la maestra a quell'ora stanca che dice sempre la cosa che dicono da generazioni:

"...e se Walter ti dice di buttarti dalla finestra lo fai?"

E lui che ha un disturbo di comprensione verbale e che non capisce il linguaggio figurato, i modi di dire, le frasi complesse mi risponde seriamente senza battere ciglio:

"Se c'è una piscina sotto sì! Sarebbe bellissimo fare un tuffo così!"

In tanti anni nessuno aveva mai risposto sì.

Ho cominciato a ridere, gli ho stretto la mano, gli ho fatto i complimenti per la risposta intelligente e sincera e gli ho augurato di trovare un giorno una piscina per fare un grande tuffo.

 

 
 
 

LA BUONA SCUOLA

Post n°1001 pubblicato il 26 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

Lo stato italiano ci chiede la nostra opinione sulla futura riforma della scuola.

Abbiamo la possibilità di dirla compilando un questionario molto dettagliato,

secondo me è cosa buona e giusta esprimere il proprio parere (entro il 15 novembre).

Ecco dove:

https://labuonascuola.gov.it/

 

 
 
 

No

Post n°1000 pubblicato il 24 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

Bambini che, durante la settimana, dopo 8 ore di scuole hanno altri compiti da fare?

Bambini schienati dai compiti nel fine settimana?

Ma che infanzia è?

Ma dov'è il tempo per giocare sul pavimento di casa a tutti i giochi del mondo mentre fuori scende la sera?

Cosa stiamo facendo ai nostri bambini?

Negare loro il tempo per il gioco per me è violenza.

Il gioco è sacro e, a mio rischio e pericolo, dico che vale più della scuola.

Penso che i bambini debbano avere la possibilità di giocare inventando giochi liberi, non strutturati e senza nessuno che li osserva in continuazione.

Un bambino che gioca è un bambino felice.

Se un bambino non gioca chiediamoci il perchè.

 

 

 

 
 
 

Aiutati che il ciel ti aiuta!

Post n°999 pubblicato il 23 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

Mantra: un sostantivo maschile che indica, nel suo significato proprio, il "veicolo o strumento del pensiero o del pensare", ovvero un' "espressione sacra, una formula indirizzata per credere che tutte le operazioni siano venute giuste. 

Credo nell'autocorrezione, io ti segnalo dove non va e tu correggi da solo, non sono io che correggo te che in un secondo chiudi il quaderno e ti sei dimenticato di tutto.

Questo presuppone altro lavoro e, dove si può, chiunque per natura tende a faticare il meno possibile.

Pietro, sottovoce, le mani giunte, gli occhi a mezz'asta, mentre io scorro le sue sottrazioni:

"Dì che vadino bene-dì che vadino bene-dì che vadino bene-dì che vadino bene-dì che vadino bene-dì che vadino bene-dì che vadino bene-dì che vadino bene-dì che vadino bene-dì che..."

 
 
 

Verso l'infinito e oltre!

Post n°998 pubblicato il 20 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

La tensione verso una cosa è molto più importante del suo raggiungimento.

Quello che si prova durante la corsa non ha nulla a che vedere con quello che si prova all'arrivo.

Nel tragitto, nell'andare verso, c'è un potere creativo elevato, un'attesa carica di speranze, sogni che fanno andare avanti l'umanità da secoli.

 

"Allora bimbi avete visto come siete stati bravi?! Conoscete tutti i numeri fino a cento!"

Ma lei tende verso l'ignoto, lei anela di andare, di liberarsi in questo mondo magico che è la matematica:

"Dopo il cento facciamo anche l'infinità?"

 

 

 
 
 

Sciopero

Post n°997 pubblicato il 16 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

Sciopero è una parola adulta.

Per i bambini è come dire primavera-fragola-libellula, ma senza avere un significato che conoscono.

La sentono usare anche molto spesso, ma rimangono più interessati al suono che al senso.

C'è stato sciopero della mensa e ognuno ha portato il pranzo da casa.

All'ora X, tutte le mamme sarebbero state protagoniste fra i bambini.

C'era grande eccitazione nell'aria.

Alle 10.21:

"Maestra, quando mangiamo lo sciopero?"

 
 
 

Frutta di stagione 2

Post n°996 pubblicato il 13 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

Le merende.

Che spaccato sociale di usanze alimentari familiari.

Diego però ha sempre la frutta, buon figlio di salutisti felici.

"Maestra guarda!!! Questa pera si è troppo ammaturita!"

"In effetto è molto matura!"

"Si è ammaturata tutta in fretta mentre ero qui a scuola perchè a casa non era così ...!"

 
 
 

Frutta di stagione 1

Post n°995 pubblicato il 09 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

Ad ogni stagione, il proprio modo di esprimersi.

E ai bambini pure.

"La prugna è durata poco! Posso prenderne un'altra?"

 
 
 

Richiamo

Post n°994 pubblicato il 07 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

Un appello.

Chiaro.

Senza esitazione,

forte e fragile insieme,

a mostrare un percorso

a svelarne le fatiche.

Un naturale richiamo verso la progressione,

verso il sapere a cui l'uomo anela

dai tempi dei tempi.

Sia esso urlo o sussurro,

poco importa,

importa solo

che ci sia qualcuno teso al suo ascolto:

"Maestraaaa, non sto capiscendo!"

 

 
 
 

Obbligo scolastico

Post n°993 pubblicato il 05 Ottobre 2014 da maestrapiccola
 

Non può un bambino bravissimo cambiare scuola perchè le maestre non lo capiscono, arrivare in un'altra scuola e finalmente tornare a vivere. Riprendere a disegnare, sorridere, far scomparire i tic e riprendere a dormire di notte.

Le maestre nuove non si capacitano della fortuna che hanno avuto ad avere questo nuovo alunno.

Dopo che è andato via lui, altri sei hanno avuto il coraggio di fuggire.

I miei complimenti ai genitori che hanno capito quello che un dirigente e altri colleghi fanno finta di non vedere.

Per quel bambino, il trauma non sarà stato troppo grande perchè ha avuto di fianco dei genitori che hanno saputo capire e leggere il disagio del loro figlio e salvarlo dalla morte interiore. Stava davvero morendo grazie a due maestre che non amano il loro lavoro.

Grazie a un dirigente che non sa prendere decisioni forti, le due colleghe sono ancora a piede libero e rischiano di fare danni seri ai bambini.

La scuola è dell'obbligo, ma, per fortuna non siamo obbligati a stare dove si sta male.

Se un bambino non va volentieri a scuola è un sintomo di qualcosa e non è mai da sottovalutare.

 

 
 
 

CRISTINA PETIT

IL LIBRO TV

VALENTINA EDIZIONI

 


CRISTINA PETIT

SALGO A FARE DUE CHICCHIERE

SAN PAOLO EDIZIONE

serata di presentazione con i protagonisti veri del libro

https://www.youtube.com/watch?v=6AZhAG-Bofk

 


CRISTINA PETIT

COSA C'E' DENTRO LA SCATOLA?

VALENTINA EDIZIONI

 

 

CRISTINA PETIT

QUALCOSA CHE SOMIGLIA AL VERO AMORE

TRE60

NON E' CHICK LIT!

trailer del libro

https://www.youtube.com/watch?v=2RsSGiiCiC0

 

CHIEDILO ALLA MAMMA, CHIEDILO AL PAPA'

Cristina Petit

Valentina Edizioni

 

CONVERSAZIONI PICCOLE

Conversazioni piccole

Cristina Petit

San Paolo edizioni

 

 

 

LA PROVA

 

PRIMO LIBRO SOLO COME ILLUSTRATRICE!

COME SI FA A DIVENTARE GRANDI?

Testo: VALENTINA BRIOSCHI

Illustrazioni:CRISTINA PETIT

VALENTINA EDIZIONI

 

 

CHISSA' SE OGGI INCONTRERO' IL LUPO?

PICCOLO BUIO

A tutti quelli che hanno paura del buio

nella speranza che arrivino

al più presto grandi luci!

Cristina Petit- Ed. IL CASTORO

trailer dello spettacolo

https://www.youtube.com/watch?v=u7rzjfDNew4

 

Cristina Petit

PRESEPE IN CALAMITA

EDB junior

 

 

Cristina Petit

VOLO VIA

Valentina Edizioni

 

Cristina Petit

CONVERSAZIONI PICCOLE

Mamma perchè vai a lavorare?

Cos'è un amore lungo lungo?

Dov'è andato il nonno?

San Paolo Edizioni

 

Cristina Petit

CI SONO BAMBINI E BAMBINE!

Valentina Edizioni

 

Cristina Petit

DIRE FARE GIOCARE

Ed. Bacchilega Junior

IL MOSAICO

 

Cristina Petit

IGNAZIO CHE NON CI VEDEVA BENE

Ed.Bacchilega junior

http://www.ilmosaicocooperativa.com/ed_libricini_ignazio.html

 

Cristina Petit

UN BUCO NEL CIELO

ed.SONDA

http://www.sonda.it/

 

Grazie a tutti voi lettori del blog.

Avete dato senso al mio scrivere,

e ora,

sono diventata una persona di carta.

 

 

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maestrapiccola@gmail.com

 

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