Quante notti...

Non esistono verità assolute, né bugie assolute. Intrappolati nel vortice infinito del relativismo, come trottole impazzite ci inseguiamo forse senza mai raggiungerci, ma l’immagine che ne scaturisce è un bianco che tutto raccoglie e mescola. Il tuo domani è un quaderno con tanti fogli bianchi da scrivere con i muscoli delle tue parole. E saranno desideri e contraddizioni, tasselli di eventi che inserirai in sequenza cercando la loro giusta collocazione. Forse la struttura non apparirà perfetta, ma sarà vita, la tua vita, il tuo domani. Come una puledra di razza che scalpita anelando a libere e sconfinate praterie, il tuo cuore batte a ritmi accelerati perché sente un vento nuovo arrivare da lontano. Un vento che porta con sé l’odore della brezza marina… e il mare è viaggio, avventura. Fortunato sarà l’uomo che s’imbatterà in te, nel tuo amore. Per lui saprai trasformarti in amica, complice, sorella, madre… amante! I tuoi post lentamente si stanno trasformando da prosa a poesia. Ho la sensazione che il tuo scrivere rincorra una sintesi… e chissà, forse sarà così anche per la tua vita. Una sintesi che racchiuda il meglio e faccia piazza pulita degli inutili ed ingombranti orpelli dietro ai quali spesso noi ci nascondiamo…! Il mio respiro poetico si è inebriato davanti alle tue tante pennellate d’autore. Un inchino d’ammirazione. Eu