Creato da: massimocoppa il 22/08/2006
"Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati"

DAL 20 MAGGIO 2022 QUESTO BLOG
NON ACCETTA PIU' COMMENTI ED HA CANCELLATO LA LISTA AMICI.
SE VUOI SAPERE PERCHE', CLICCA
QUI.

 


"There is no dark side
of the moon, really.
Matter of fact,
it's all dark"

Pink Floyd

 

 

 

I MIEI LIBRI
(dal più recente
al più datato)

 

 

 

 

 

 

DOVE SCRIVERMI

Puoi scrivermi su: massimocoppa@gmail.com

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 


"Conosceremo una grande quantità di persone sole e dolenti nei prossimi giorni, nei mesi e negli anni a venire. E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: ricordiamo".

Ray Bradbury, "Fahrenheit 451"

 

Area personale

 

 

"And all this science,
I don't understand:
it's just my job,
five days a week...
A rocket man"

Elton John

 

Un uomo può perdonare
a un altro uomo
qualunque cosa, eccetto
una cattiva prosa

                     Winston
                        Churchill

 
 

Presto /
anche noi (…) saremo /
perduti in fondo a questo fresco /
pezzo di terra: ma non sarà una quiete /
la nostra, ché si mescola in essa /
troppo una vita che non ha avuto meta. /
Avremo un silenzio stento e povero, /
un sonno doloroso, che non reca /
dolcezza e pace,
ma nostalgia
e rimprovero
PIER PAOLO PASOLINI
 

 

 

 

 

Cazzarola!

 

 

Messaggi del 13/12/2014

 

McDonald’s abbraccia Renzi: questo è il nuovo mondo che ci aspetta

Post n°1976 pubblicato il 13 Dicembre 2014 da massimocoppa
 

La multinazionale del fast food gioisce per il “Jobs Act”…
MCDONALD’S ABBRACCIA RENZI: QUESTO È IL NUOVO MONDO CHE CI ASPETTA

Il 70 % dei lavoratori italiani ha scioperato contro il cosiddetto “Jobs Act”, vale a dire la legge quadro che, in teoria, riforma il mercato del lavoro ma che, nei fatti, autorizza i licenziamenti in piena libertà e senza necessità di alcuna motivazione formale. Uno sciopero la cui ratio per me resta incomprensibile: che senso ha farlo adesso che ormai la riforma è legge? Bisognava farlo durante la discussione in Parlamento, nella speranza che la pressione popolare portasse i renziani a più miti consigli!
Ora è definitiva una cosa che nemmeno Berlusconi si era mai sognato di tentare: un complesso di provvedimenti che porterà in Italia la legge della giungla nei rapporti di lavoro; che ci avvicinerà ai modelli americano e cinese, dove il lavoratore non conta nulla ed il datore di lavoro è simile a Dio, dove lo sfruttamento è la cifra stilistica del sistema e dove un secolo di lotte sindacali è come se non fosse mai trascorso.
Il premier Renzi continua a berciare che lui andrà avanti a dispetto di tutto e tutti: cioè a portare l’Italia nell’ambito del turbocapitalismo. Non si capisce se sia un genio del male o un burattino nelle mani della ristrutturazione capitalistica in Europa (negli USA ed in Cina, le grandi potenze economiche dei nostri giorni, già vige da tempo).
L’ipocrisia da padrone del vapore di certi datori di lavoro appare in tutta la sua violenza sui maggiori quotidiani di ieri e di oggi.
McDonald’s ha comprato una paginata intera di pubblicità dove, a caratteri cubitali bianchi su fondo verde pisello, appare questo titolone dirompente: “IL NOSTRO JOBS ACT”. E poi, più in piccolo, un testo nel quale la multinazionale del fast food afferma che, in questo mese di dicembre, farà in Italia 500 assunzioni, che vanno ad aggiungersi ad altre 1.500 effettuate negli ultimi due anni.
McDonald’s è notoriamente uno dei mostri del nostro tempo, distorsore di ogni sana alimentazione e, come denunciato da moltissimi suoi ex dipendenti, fautore di un sistema di lavoro che rasenta la schiavitù. Ebbene, questa multinazionale vorrebbe farci credere che la riforma del mercato del lavoro in Italia è cosa buona e giusta e funziona benissimo, tant’è vero che da loro si assume…
Ma la sottintesa postilla è che si assume perché, adesso, si può licenziare senza problemi, senza motivazione, anche per capriccio, e non temere nulla dalla magistratura. Sono assunzioni, cioè, che non valgono nulla perché sono revocabili in qualsiasi momento: non sono, quindi, un vero e serio impegno da parte del “padrone”.
E la cosa assurda è che nessuno se ne rende conto: basta fare un giro su Internet e constatare come venga trionfalisticamente presentato questo proclama di McDonald’s, sia da siti di mezzi d’informazione professionali, sia da pseudo-testate del genere social network.
Ecco, questo è il mondo che vogliono Renzi ed il suo cerchio magico: un mondo dove il capitale è tutto, dove i campioni sono gli imprenditori e dove i lavoratori sono solo dei seccatori che dovranno stare a testa bassa, altrimenti l’alternativa è la miseria.
Un orribile MacMondo dove il potere del denaro vince su tutto.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963