11° Memorial Todisco
Basket - 13-15 Luglio PalaTodisco di Cisternino
|
Post n°21 pubblicato il 16 Luglio 2012 da memorialtodisco
ITALIA-UCRAINA 66-57 (18-19; 16-9; 19-13; 13-16) ITALIA: Bianchi, Bartoli, Candussi 15, Laquintana 7, Procacci 4, Turel 12, Amato 2, Fontecchio 6, Grande 5, Benvenuti 6, Bianconi 5, Pipitone 4. Coach Andrea Capobianco
CISTERNINO - Un’edizione diversa dalle altre, per il grande velo di malinconia legato dall’assenza del Presidente del Club Giganti Tonio Punzi, sempre in prima fila nell’organizzazione di questa importante manifestazione, ma sul piano dell’evento anche quest’anno il Memorial Todisco non ha tradito le attese. Tre giorni di pallacanestro intensa, agonisticamente molto valida, con le formazioni di Italia, Iran, Svezia e Ucraina pronte a darsi battaglie e ad aumentare il loro grado di preparazione atletica a meno di mese di distanza dall’appuntamento con gli Europei Under18, in programma dal 9 al 19 Agosto in Lettonia e Lituania. E’ l’Italia ad alzare al cielo il Trofeo Todisco, vittoria decisiva nell’ultima partita contro l’Ucraina, salutata dal caloroso pubblico del PalaTodisco di Cisternino con grande entusiasmo e folta partecipazione, cornice di pubblico nella serata finale è stata degna dei migliori eventi, tantissimi bambini, tante famiglie, numerosi addetti ai lavori hanno gremito le tribune del PalaTodisco per ammirare da vicino gli interessanti giovani delle nazionali che hanno partecipato al Torneo di Cisternino. Vittoria meritata per l’Italia guidata da coach Andrea Capobianco. E’ una nazionale ormai in continua crescita, si vede un gruppo molto affiatato, unito, anche fuori dal parquet di gioco, che ha messo in campo velocità, buone trame di gioco, una discreta personalità, plasmato a misura dal suo allenatore, che vuole la sua squadra a immagine e misura della sua personalità, sempre pronta a lottare e a non risparmiarsi mai. L’Italia ha vinto con merito perché ha espresso un potenziale di gioco che ha esaltato tante individualità di valore, come quella di Simone Fontecchio, del valido Alessandro Procacci, pronto a lottare su ogni pallone, della generosità di Alessandro Grande, di un Tommy Laquintana che potrà fare grandi cose con la canotta azzurra addosso, per passare a Francesco Candussi che sembra incarnare l’anima giovane di questa nazionale, il vatusso azzurro ha dato dimostrazione di essere tenace, cattura rimbalzi e nell’area dei tre secondi sa farsi prepotentemente spazio, deve limitarsi in qualche fallo ma il suo apporto è stato fondamentale. Bravi tutti gli altri da Mirco Turel, autore di 12 punti, corre, lotta, recupera palloni,con una buona dose di assist, al contributo di capitan Camillo Bianchi, cuore pulsante azzurro, e quello di Bianconi e Pipitone, che nell’ultima partita contro l’Ucraina sono stati preziosi per sugellare la vittoria azzurra. Coach Capobianco parla di “un’ulteriore tappa di avvicinamento per il campionato europeo, ma la voglia è quella giusta da parte dei ragazzi che stanno crescendo”, mentre c’è tanta soddisfazione nel roster azzurro, con la consapevolezza che questa nazionale, nei prossimi Europei, troverà avversarie come la Grecia, la Lituania e la Danimarca che non vorranno regararle proprio nulla: “Proprio così – afferma Simone Fontecchio, ala Virtus Bologna – troveremo un girone impegnativo, ma allo stesso tempo stimolante, tre avversarie che affronteremo con la solita determinazione, come quella che abbiamo messo qui a Cisternino e che ci ha permesso di vincere il Memorial Todisco”. Fontecchio è stato uno dei protagonisti nell’affermazione azzurra al PalaTodisco: “Certo siamo soddisfatti, ci tenevamo a regalare un’emozione a questo pubblico di appassionati che ci ha seguiti in queste tre serate, il nostro lavoro è stato ripagato, ma dobbiamo ancora lavorare al meglio, ci aspettano settimane di duro lavoro, non siamo ancora al meglio della condizione, bisognerà mettersi a lavoro con serietà perché ci teniamo troppo a questi Europei”. Nel Memorial Todisco, una bella scoperta è stata quella di Alessandro Grande, play Stella Azzurra Roma: “Sono contento della mia prestazione, mi metto sempre a disposizione del coach e dei miei compagni, abbiamo passato una settimana impegnativa ma allo stesso tempo stimolante qui a Cisternino, abbiamo affrontato tre ottimi test che hanno permesso di mettere maggiore minutaggio e di trovare maggiore fiducia nei nostri mezzi, siamo soddisfatti fino a qui ma la strada è ancora lunga. Certo è che vincere, aiuta a vincere”. La guardia Alessandro Procacci, scuola Montecatini Terme, prevede un futuro roseo per gli azzurrini: “E’ un bel gruppo, molto affiatato, stiamo bene insieme e questo ci aiuterà molto nel nostro prosieguo. Il Memorial Todisco è stata una bella esperienza, il calore del Sud è sempre noto e noi siamo stati accolti davvero bene, abbiamo trovato una bella accoglienza sin dal nostro arrivo, strutture fantastiche, in un posto che vive di basket. E la vittoria la dedichiamo alla nostra nazionale, e a tutti coloro che ci hanno sostenuto. Lavoreremo sempre con grande attenzione, siamo a metà del nostro cammino, ora partiremo in ritiro per Roma dove faremo altre amichevoli e poi ci sarà l’Europeo, dove vogliamo arrivare il piu’ in alto possibile”. L’Italbasket Under18 respirava profumo di Puglia per la presenza del monopolitano Tommy Laquintana, giovane enfant prodige di belle speranze, nell’ultima occasione accasato al Ruvo di Puglia in DNA. Tommy si è messo in bella mostra a Cisternino, confermando di aver meritato la chiamata di Andrea Capobianco: “Questa maglia me la sento ormai addosso, è stata un’emozione bellissima, dall’amichevole sulla portaerei di Taranto al torneo di Cisternino, è come se avessi giocato in casa perché conosco bene l’affetto del pubblico pugliese. Con la maglia azzurra vorrei rimanerci più a lungo possibile”. Cisternino ha portato bene alla nazionale azzurra, si rinforza questo importante legame, che cresce di anno in anno grazie ad una manifestazione che anche d’estate riesce a registrare presenze importanti in termini di presenze. Uno stimolo maggiore per andare avanti con grande serenità. |
Condividi e segnala |
Post n°20 pubblicato il 14 Luglio 2012 da memorialtodisco
|
|
Post n°19 pubblicato il 14 Luglio 2012 da memorialtodisco
|
|
Post n°18 pubblicato il 14 Luglio 2012 da memorialtodisco
(Nella foto, Italia e Iran a fine partita e il consueto terzo tempo) I migliori marcatori dopo la prima serata del Memorial Todisco-Tonio Punzi 23 punti: MASHAYEKHI (Iran) 19 punti CANDUSSI (Italia) PETROV (Ucraina) 17 punti FONTECCHIO (Italia) 14 punti TUREL (Italia) DALIRHAZAN (Iran) SCHEVCHENKO (Ucraina) 12 punti SPIRES (Svezia) 11 punti LARSSON (Svezia) 10 punti IMBRO’ (Italia) |
|
Post n°17 pubblicato il 14 Luglio 2012 da memorialtodisco
(Nella foto una fase di gioco tra Italia e Iran) ITALIA-IRAN 78-71 (19-15, 19-26, 22-19, 18-11) Arbitri: CAFORIO Angelo, LEGGIERO Marco ITALIA Bianchi 4, Bartoli, Candussi 19, Laquintana 4, Procacci, Turel 14, Imbrò 10, Fontecchio 17, Grande, Bianconi 8, Pipitone 2, Akele. Coach Capobianco IRAN: Yakhachalideh 8, Foroutan 9, Mozafarivanani 2, Mashayekhi 23, Najafikharaji 8, Dehghani, Yazdanpana,Bagherikoudakan 2, Dalirzahan 14, Yousofvand 5, Raiaei, Taherikolah. Coach Hatami Merhan Statistiche: TIRI DA 2: Italia 23/35 (65.7%) Iran 20/40 (50%) TIRI DA 3: Italia 3/26 (11.5%) Iran 6/15 (40%) TIRI LIBERI: Italia 23/31 (74%) Iran 13/19 (68%) RIMBALZI: Italia 34, Iran 35 CISTERNINO - Debutto incoraggiante per la nazionale italiana di coach Andrea Capobianco che supera dopo un finale avvincente la coriacea formazione iraniana con il risultato di 78-71. Partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, che hanno dato vita a un incontro agonisticamente valido, con buona intensità e trame di gioco valide. L’Italia ha confermato il buono stato di salute visto nell’amichevole disputata a Taranto, dove sono brillate le individualità del pivot Reyer Venezia, Francesco Candussi, autore di 19 punti, Mirco Turel (14) e Simone Fontecchio (17). Primo quarto in perfetto equilibrio (19-15), nel secondo l’Iran prova a scappare con tre triple di Mashayekhi e i canestri di Foroutan, ma è brava la nazionale a rispondere con Candussi e l’intraprendenza di Fontecchio, bravo ad attaccare il perimetro, apparso tra i più attivi nella selezione azzurra. Si va all’intervallo sul 41-38 per gli iraniani. L’Italia non riesce a sbloccarsi dalla lunga distanza, complice un 1/13 dove il pallone sembra coalizzarsi contro gli azzurri. L’Iran si difende bene, alterna difesa a uomo e zona e non lascia troppi varchi a Candussi e compagni, che perdono qualche pallone di troppo nella zona nevralgica del campo. Capobianco butta nella mischia Corrado Bianconi che risponde con 8 punti, ed arpiona ben 7 rimbalzi difensivi, mostrando una buona intesa con Candussi che nell’area dei tre secondi si fa ben valere mostrando tutta la sua agilità e fisicità. Scocca l’ora anche del pugliese Tommy Laquintana, monopolitano doc, che dopo aver retto l’emozione iniziale, dimostra di essere utile alla causa azzurra con la sua velocità e le sue penetrazioni che aprono varchi interessanti ai suoi compagni, mandando 3 volte a canestro Turel e compagni. Si va al riposo sul 60 pari, l’Iran è trascinata da Mashayekhi, e Dalirhazan, coach Hatami vuole giocarsi tutto nell’ultimo quarto, ma perderà per 5 falli Foroutan, giocatore apparso molto prezioso negli schemi iraniani. L’Iran prova a riportarsi sul -4, ma l’Italia concretizza a pieno le sue proiezioni offensive, dove Il trascinatore italiano sarà Simone Fontecchio, che firmerà 9 dei 18 punti italiani nell’ultimo quarto, ben supportato da capitan Camillo Bianchi, che recupera palloni preziosi e che con una tripla spianerà alla nazionale la vittoria al debutto nel Memorial Todisco. L’Iran non ha demeritato affatto, ha dimostrato di essere formazione valida e molto attrezzata, ma nell’ultimo quarto ha finito la benzina ed è andata a sbattere nell’ultimo quarto con un 4/10 al tiro che l’ha penalizzata. Italia soddisfatta per la vittoria. Termina 78-71 per la nazionale italiana, che esce tra gli applausi del pubblico del PalaTodisco, dopo aver offerto una prestazione positiva per carattere ed impegno. Già da stasera contro la Svezia sono attese ulteriori conferme dello stato di salute degli azzurrini, l’unica nota da correggere è rappresentata dalla bassa percentuale al tiro dalla lunga distanza (3/26 con un misero 11%) che i nostri ragazzi penseranno ad incrementare già da stasera contro gli svedesi di Olle Lunden. Coach Capobianco voleva delle risposte importanti dai suoi ragazzi, che hanno risposto in maniera positiva all’appello del coach, Bianchi, Candussi, Turel, Imbrò, Fontecchio sono le colonne portanti su cui si basa questa nazionale, che con i test probanti del Memorial Todisco vuole prepararsi al meglio per l’Europeo in programma dal 9 al 19 Agosto tra Lituania e Lettonia. English Version Encouraging debut for the Italian national coach Andrea Capobianco, which exceeds the final after a tough training gripping the Iranian with the result of 78-71. Game played openly by both teams, which have given rise to a strongly competitive valid meeting, with good intensity and good game textures. Italy has confirmed the good health seen in the friendly played in Taranto, where the individuality of how clever pivot Reyer Venice, Francesco Candussi, author of 19 points, Mirco Turel (14) and Simon Fontecchio (17). First quarter in perfect balance (19-15), second in Iran tries to escape with three triples and Mashayekhi baskets Foroutan, but it is good to respond with the national and enterprise Candussi and Fontecchio, good ad attacking the perimeter area, appeared among the most active selection in blue. It goes on to the range 41-38 for Iranians. Italy fails to unlock the long distance, thanks to a 1/13 where the ball seems to coalesce against the Azzurri. Iran defends himself well, alternating man and zone defense and does not leave too many gaps in Candussi and comrades, some who lose too much ball in the Hotspot area. Capobianco into the fray Corrado Bianconi who responded with 8 points, 7 rebounds and defensive harpoons well, showing good agreement with Candussi that in the three seconds it is well worth showing all his agility and physicality. The hour also Laquintana Tommy Puglia, Monopoli, doc, that right after the initial excitement, proves to be beneficial to the cause of blue with its speed and its penetration to open up interesting passages to his companions, sending 3 times per canister Turel and companions. He went to the break on 60 Similarly, Iran is driven by Mashayekhi, and Dalirhazan, wants to play for coach Hatami throughout the last quarter, but lost for 5 fouls Foroutan, appeared very valuable player in the Iranian schemes. When returning to Iran tries to -4, but Italy realized fully its offensive projections, where the driver will be Italian Simone Fontecchio, who will sign the 9 Italian 18 points last quarter, well supported by Captain Camillo Bianchi, who recovers precious balls and with a triple victory will pave the national debut on Memorial Todisco. Iran has forfeited all, education has proven to be valid and well equipped, but in the last quarter he ran out of gas and crashed into the last quarter with a 4/10 shooting that has penalized. Italy met for the win. End 78-71 for the Italian national team, which comes out to the applause of the audience PalaTodisco, after offering a positive benefit for character and commitment. As soon as tonight against Sweden are expected to further confirmation of the state of health of bluish, the only known fix is to be represented by the low shooting percentage from long range (3/26 with a paltry 11%) that our kids are thinking about increasing as soon as tonight against Sweden's Olle Lunden. Coach Capobianco wanted the valuable feedback from his students, who have responded positively to the appeal of the coach, Smith, Candussi, Turel, Imbros, Fontecchio are the pillars upon which the national team, that with the tests of evidence Memorial Todisco wants to be better prepared for European scheduled August 9 to 19 between Lithuania and Latvia. |
