Roma, 14 gen. - (Adnkronos) - ''Penso che ci siano i presupposti per una nuova stagione di riforme. E' fondamentale rivedere la disciplina del controllo di piu' societa' e la questione delle cosiddette seconde squadre''. Lo ha detto Maurizio Beretta, presidente della Lega A, nel corso del suo intervento all'assemblea elettiva della Figc, in corso all'hotel Marriott di Roma. Beretta ha anche ribadito la necessita' di ''una riforma della giustizia sportiva e di alcuni punti chiave come la terzieta' degli organi giudicanti, garanzie della difesa e specializzazione dei giudici. Penso che si possano e si debbano affrontare alcuni punti sensibili come la responsabilita' oggettiva e l'omessa denuncia, ripensare a un sistema di sanzioni che attualmente non tiene conto dei meccanismi che si sono creati''. Beretta si e' poi soffermato sull'attuale sistema di sanzioni disciplinari nei confronti dei dirigenti di club. ''Non e' piu' accettabile che con le inibizioni i presidenti delle societa' non possano partecipare all'attivita' della Lega, non possiamo confondere sanzioni le sportive con altro''.
(ASCA) - Roma, 15 gen - L'ex ciclista americano Lance Armstrong ha ammesso per la prima volta di aver fatto uso di sostanze dopanti per migliorare il suo rendimento a meta' degli anni '90, quando ancora non gli era stato diagnosticato il cancro. Secondo quanto rivela Usa Today, il sette volte campione del Tour de France avrebbe riconosciuto il proprio errore durante un'intervista rilasciata a Oprah Winfrey che sara' trasmessa giovedi'. Le indiscrezioni del tabloid statunitense non sono state tuttavia ancora confermate. Dal canto suo, la regina dei talk show americani sul suo profilo Twitter si e' limitata a scrivere che il ciclista e' arrivato ''preparato'' all'intervista, durata circa due ore. Il 24 agosto 2012 l'Usada (United States Anti-Doping Agency), dopo aver sostenuto di avere prove schiaccianti e accusato il corridore di aver fatto sistematico uso di sostanze dopanti (Epo, Testosterone, Corticosteroidi), ha ufficializzato la decisione di squalificare a vita Lance Armstrong, revocandogli tutti i risultati sportivi ottenuti dal 1998 in poi, compresi i sette Tour de France. Il 17 ottobre scorso lo stesso marchio internazionale Nike ha deciso di rescindere il contratto che la legava al ciclista statunitense ''a causa della prove inconfutabili'' presentate dall'Usada. La presunta ammissione di Armostrong, che ad oggi aveva sempre negato l'uso di sostanze probite nel corso delle gare, potrebbe ora aprire un round di procedimenti penali e civili a suo carico. (fonte AFP).
(AGI) - Roma, 15 gen. - L'euro apre stabile a 1,3350 dollari. A mantenere elevate le quotazioni della moneta unica sono le ultime dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, che ha lasciato intendere che l'alleggerimento quantitativo potrebbe proseguire piu' del previsto, spingendo in ribasso il dollaro. Recupera lo yen sulla scia delle parole del ministro delle Finanze giapponese, Akira Amari, il quale ha avvertito che una valuta troppo debole favorirebbe le esportazioni ma avrebbe anche conseguenze negative. Attendendosi un allentamento monetario meno deciso da parte della Bank Of Japan, gli investitori hanno cosi' ricominciato ad acquistare la divisa nipponica, che sale a 118,62 sull'euro e a 88,83 sul dollaro. .
Roma, 14 gen. - (Adnkronos) - Saranno lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco e la regista Rai Roberta Di Casimirro a presentare, alla presenza dell'autore, il libro di Pier Francesco Pingitore "Memorie dal Bagaglino. Diario intimo di un cabaret" venerdi' 18 gennaio alle ore 19 presso la sala polifunzionale del museo Crocetti di Roma. Un evento organizzato dall'associazione culturale M.Arte e dalla Fondazione "Venanzo Crocetti", in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del XX Municipio.
Uscito nel 2012 per Ugo Mursia Editore, il libro di Pingitore racconta 45 anni di un'esperienza unica nel campo dello spettacolo: un diario che, con ironia e spontaneita', fa rivivere gli entusiasmi, le illusioni, gli amori, le invidie e le rivalita' di un gruppo di artisti che da una cantina di una Roma popolare e' arrivato alle glorie del Salone Margherita e al grande pubblico televisivo, mettendo in scena pregi e difetti dell'Italia.
(AGI) Washington - Sarebbe "irresponsabile" e "assurdo" opporsi a un innalzamento del tetto del debito statunitense, senza il quale "i mercati finirebbero nel caos" e l'economia americana "potrebbe tornare in recessione". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in conferenza stampa. "Anche solo accarezzare l'idea che gli Stati Uniti non paghino quello che devono e' irresponsabile, e' assurdo", ha affermato Obama in un evidente appello ai Repubblicani, i quali hanno minacciato di opporsi all'innalzamento del tetto del debito se non verranno accettati i radicali tagli alla spesa da loro proposti. Senza un aumento del limite di indebitamento, tecnicamente gia' superato alla fine dello scorso anno, gli Usa andrebbero in default a meta' febbraio, scatenando il panico sui mercati finanziari. Si rischia infatti un ripetersi della crisi politica che, nell'estate del 2011, porto' Standard & Poor's a strappare a Washington la prestigiosa 'tripla A'. "Si tratterebbe di una ferita autoinflitta all'economia", ha proseguito Obama, spiegando che un innalzamento del tetto del debito "non autorizza nuove spese ma semplicemente consente di coprire quelle gia' previste", laddove, in mancanza di un simile provvedimento, gli Usa non potrebbero piu' mantenere le truppe all'estero o pagare i servizi sociali di base ai pensionati. "Non possiamo permetterci un altro dibattito parlamentare sul pagare o meno quello che dobbiamo", ha concluso Obama, che ha chiesto al Congresso di conferirgli l'autorita' di alzare il tetto del debito da solo se Capitol Hill non intende impegnarsi nel cercare un compromesso .
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