Creato da mikacine il 15/01/2008
un blog dedicato ai cinefili

Tag

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Area personale

 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 

Ultime visite al Blog

 
ilbisognodiparlaremikacineacer.250disperadosalcubokaren_71m12ps12Desert.69cassetta2lisa.dagli_occhi_blurobi70dsgcuorevagabondo_1962anna545limitedelbosco0monellaccio19marabertow
 

Ultimi commenti

 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 
« Lo Hobbit - La battaglia...I Cavalieri dello Zodiac... »

American sniper

Post n°531 pubblicato il 18 Gennaio 2015 da mikacine
 

L'America,le sue contraddizioni e la sua tradizione bellica. 

Si potrebbe riassumere così la nuova fatica del veterano cinematografico Clint Eastwood alle prese con la vera storia di Christopher Kyle,uno dei più letali cecchini della storia americana.
La leggenda - così venne soprannominato - divenne tale durante la guerra in Iraq di inizio secolo,grazie alle sue decine di uccisioni in qualità di cecchino dei Navy Seals,e alla sua predilezione al lavoro e al sacrificio,sfociati in un patriottismo al limite del fanatismo.

Bradley Cooper interpreta ottimamente il ruolo di Kyle,soldato patriottico che ha sacrificato la sua stessa famiglia ed i suoi stessi figli per l'onore ed il dovere nei confronti della patria. La regia di Eastwood è come sempre pulita e diretta,con un paio di scene che colpiscono duro,ma la bellezza della pellicola sta soprattutto nella capacità di spiegare i comportamenti - per certi versi paradossali - della cultura americana attraverso la lotta interiore del nostro protagonista. Cooper è bravissimo a lavorare "con gli occhi" e a mostrare emozioni completamente contrastanti e raramente un film di guerra ha saputo valorizzarsi grazie all'intimità della storia narrata.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/mikacine/trackback.php?msg=13076983

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
ZorbaCat
ZorbaCat il 13/03/16 alle 01:45 via WEB
Davvero niente da dire... Cooper davvero bravo in questa interpretazione... come hai scritto tu rende appieno il personaggio in ogni sua sfumatura. La storia si sa, anche se ci rimani di cacca lo stesso.... Si, un'introspezione alla vita degli americani, chiamati a difendere la loro patria, a sentirsi orgogliosi di quello che faranno ma sopratutto di quello che saranno. Diciamo una riflessione se si vuole fare, a questo lavaggio del cervello che viene fatto. Ovviamente Eastwood rivela solo il tragico di queste scelte, le conseguenze che la guerra può portare sulla psiche contorta di un uomo. Ma se ci soffermiamo un po' di più, se ci ragioniamo un attimo, ci poniamo qualche domanda, quello che vorrei sapere veramente è: È davvero giusto tutto questo?
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963