Miki Blog

L'Inter consegna lo scudetto alla Juventus: a San Siro pubblico nerazzurro felice per la 3° stella degli juventini.

Direzione arbitrale:

L’arbitro è molto casalingo. Nella gestione dei falli non ne fischia uno al Milan e anche se sono clamorosi (vedi su Robinho) fa finta di niente. L’Inter viene graziata molte volte e anche il fallo di Bonera da cui parte la punizione del gol è inventato. C’è il solito gol non gol ma sembra che la palla non sia entrata del tutto e comunque è davvero complicato in questo caso, non come quello di Muntari! In occasione del rigore Julio Cesar tocca anche lui la palla ma Boateng viene travolto: può starci come non può starci. Nel secondo tempo il rigore di Abate non è nettissimo e il rigore su Nesta lo stesso visto che la mano era già alta prima che arrivasse la palla. Nella gestione della partita comunque ci sono state decisioni clamorose ai danni dei rossoneri. Arbitro non all'altezza.

Commento partita:

Primo tempo giocato non benissimo dai rossoneri che subiscono il gol dell’Inter sugli sviluppi di una punizione inesistente. Il gol è arrivato poco dopo che Ibrahimovic si era mangiato un gol fatto. Il Milan non sembra reagire e subisce qualche altra azione dell’Inter che impensierisce Abbiati. In una il portiere del Milan è bravo a parare sulla linea: la palla non entra completamente.
A questo punto il Milan si scuote e cerca il pareggio che arriva grazie ad un rigore concesso dall’arbitro per fallo di Julio Cesar su Boateng: il portiere interista e il ghanese toccano entrambi la palla ma Boateng viene travolto e cade a terra. Ibra si presenta sul dischetto, viene innervosito da Julio Cesar che gli va davanti dicendogli che gli avrebbe parato il rigore o che lo avrebbe tirato fuori, ma lo svedese con freddezza insacca e risponde “Mi sa che è dentro”! Nel secondo tempo è subito 1 a 2 con Ibra che insacca: dribbling su Lucio e Maicon e tocco sotto a scavalcare Julio Cesar. Il resto della partita ha visto la supremazia dei rossoneri ma arriva il gol del 2 a 2 e poi del 3 a 2 con 2 rigori: nel primo c'è un fallo di Abate su Milito e poi un fallo di mano di Nesta. Nel finale il gol del 4 a 2 con un tiro dalla distanza di Maicon. La lotta scudetto era da un pezzo segnata. I tanti infortuni, le decisioni arbitrali clamorose e qualche errore da parte nostra hanno consegnato lo scudetto alla Juventus. Sarà per il prossimo anno. Noi vinceremo senza rubare...