UFO NEWS ROMA

MOSCA: AVVISTATE E RIPRESE MISTERIOSE LUCI MULTICOLORE

È successo la notte del 23 Ottobre 2011, quando da diverse parti della città di Mosca sono state segnalate misteriose luci multicolore. Le testimonianze sono molteplici e i video che pian piano stanno invadendo i canali di You Tube, sono tanti e registrati con videofonini. Ad una prima analisi dei video, che pubblichiamo di seguito, sembrerebbe appunto che si possa trattare di fasci laser stroboscopici che si usano per le feste e nelle discoteche. La polizia locale sta effettuando accertamenti utili a smascherare questo strano fenomeno che ha colpito la città di Mosca il 23 ottobre 2011 e che molti giustificano come "misteriose presenze". Suggestioni a parte, rimaniamo in attesa di ulteriori indagini da parte dei ricercatori russi, che stanno intervistando e analizzando i video.

MESSICO: ECCO LE PROVE DEL CONTATTO EXTRATERRESTRE AVVENUTO CON GLI ANTICHI MAYA

I registi di Revelations of the Mayans 2012 and Beyond, hanno rilasciato, anche questa volta tramite il sito The Wrap, una fotografia che a loro giudizio raffigura un pre-Maya, appartenente ad una civiltà aliena. Il produttore capo del documentario, Raul Julia-Levy, ha rilasciato in esclusiva la foto scattata nel 1930, tramite il sito The Wrap, che mostra la scultura di una grande testa, situata nella giunga del sud del Guatemala. La fotografia è stata accompagnata da una lettera dell'archeologo Hector E. Mejia. Mejia, sostiene che la scultura nella foto "risale tra il 3500 e il 5000 a.C. ed è la prova di una diversa civiltà superiore sconosciuta da tutti, che ha vissuto sulla Terra". Egli sottolinea che "il cranio allungato" e le "caratteristiche raffinate della scultura non sono coerenti con le razze pre-ispaniche d'America, e perciò, questa misteriosa razza deve essere stata creata da una civiltà straordinaria e superiore, in possesso di una conoscenza impressionante, di cui non vi è alcuna traccia della sua esistenza lasciata su questo pianeta." Julia-Levy sostiene che questa foto è solo uno dei diversi pezzi delle "prove" che saranno presentate nel film. E inoltre, ha detto che Stephen Hawking ha dato la sua disponibilità a partecipare nel film-documentario, che fa sapere (personalmente non condivido per niente la sua patetica visione terrificante sugli extraterrestri): "Avverto l'umanità che gli alieni sono là fuori. Solo perché gli alieni erano amici con i Maya non significa che sono nostri amici. Gli esseri umani devono evitare il contatto con gli alieni ad ogni costo". Queste parole ricordano molto le truci dichiarazioni che Hawking ha fatto a partire dal 2010, secondo il quale, l'umanità dovrebbe aver paura dei contatti con gli alieni ed evitarli a tutti i costi. "Revelations of the Mayans 2012 and Beyond" inizia le riprese il 15 novembre 2011 ed è prevista l’uscita in sala alla fine del 2012, prima della fine del calendario Maya (21 dicembre 2012). Mentre scenari apocalittici si focalizzano sul calendario che termina il 21 dicembre 2012, molti studiosi sottolineano che semplicemente in quella data si azzera unciclo di 5126 anni.

FILMATO UN ALIENO "GRIGIO" NELLA FORESTA PLUVIALE DEL BRASILE

Sta facendo il giro del mondo il filmato girato da due turisti britannici nella regione di Mamaus in Amazzonia (Brasile). Nei fermo immagini del video, che tuttora viene ripetutamente analizzato da alcuni ricercatori, si osserva la sagoma di un alieno, un grigio, e sulla sua destra un sfera di luce. Il filmato diffuso anche attraverso il sito web dal famoso ricercatore americano Michael Cohen, conferma a sua volta l'autenticità del video, che rappresenterebbe la prova eclatante della visita Extraterrestre sul nostro pianeta. Lo stesso quotidiano Inglese The SUN, pubblica sul suo sito, l'immagine del grigio che viene immortalato dalla videocamera dei due turisti britannici. Molti dichiarano che questo è un filmato molto interessante  e che sarà difficile da screditare. Cohen ammette che il filmato dell'Alieno, viene girato in una zona conosciuta per l'intensa attività UFO. È piuttosto evidente che gli alieni siano interessati a questa regione a causa della sua diversità biologica.

UFO SPUNTA IN COSTA AZZURRA: RICERCATORE FRANCESE MOSTRA LE IMMAGINI

Costui è un veterano dell'ufologia francese, in passato esponente di numerose associazioni, si occupa del fenomeno OVNI dal 1969. I suoi lavori, studi, approfondimenti, sono seguiti non solo dagli appassionati di lingua francese ma da ogni parte del mondo. Christian Macé è infatti uno dei ricercatori che, tempestivamente e al pari di tanti altri suoi colleghi, ha intuito la “globalizzazione” del fenomeno UFO e soprattutto la notevole spinta data alla tematica dalle nuove tecnologie informatiche. Non a caso, il suo sito ufficiale (ovniparanormal.over-blog.com) riceve visite praticamente da appassionati di tutti i continenti. L’ultimo episodio misterioso proposto da Macé avrebbe avuto luogo durante un "Airshow" a Saint Maxime, sulla Costa Azzurra.Non siamo molto lontani dalla celebre località turistica di  Saint-Tropez. Il testimone che ha scattato la foto non si avvede immediatamente dell’oggetto volante non identificato, è posizionato nei pressi di un aereo che si stava esibendo in quel momento. Eppure, come consuetudine di un classico dell’ufologia contemporanea, ad una seconda visione dell’immagine appare qualcosa di insolito. Macé ha evidenziato graficamente, nel suo approfondimento, l'oggetto volante non identificato.

OOPART: VIDEOCAMERA TROVATA IN UNA TOMBA EGIZIANA?

È una notizia che sta rimbalzando nel Web e porta con sè l'interrogativo: si tratta di foto vere o false? di questo non avremo mai la certezza ma però è bene non dimenticare che non è affatto la prima volta che oggetti "fuori dal tempo" sono stati scoperti durante durante scavi archeologici oppure accidentalmente: si chiamano Ooparts e costistuicono fonte di grande imbarazzo per la scienza. Da quello che vediamo nelle poche fotografie del video, la videocamera sarebbe stata sigillata all'interno di un vaso canope di 2000 anni fa. I vasi canopi erano comunemente usati in Egitto durante il processo di mummificazione e contenevano gli organi del defunto. Questa scoperta di Giza potrebbe essere un'altra prova che unitamente agli altri Ooparts fornisce la prova dell'esistenza dei viaggi nel tempo. A proposito, non dimentichiamo che proprio di recente è stato scoperto che i neutrini viaggiano molto più veloci della luce e che quindi questo vuol dire che sono possibili sia i viaggi interstellari che quelli indietro nel tempo. Il tappo del canope è modellato a forma di testa umana, che forse rappresenta uno dei quattro figli di Horus, che nello specifico potrebbe essere il dio Imseti, e il che significa che il canope avrebbe dovuto contenere il fegato del defunto, ma invece contiene una videocamera dei nostri tempi. 

DISCO VOLANTE SCORTATO DA AEREI DA CACCIA F15

Secondo voi è reale questo video? Il testimone asserisce che stava facendo un passeggiata tra i boschi e risalendo la riva di un fiume, (località ancora non identificata...) ha sentito un rumore assordante. Subito dopo ha visto due aerei da caccia (forse F15?) scortare un disco volante che sembra avere una piccola luce lampeggiante. Il dibattito è aperto sul nostro Forum, ma aldilà di tutto noi lo pubblichiamo per gentile richiesta di molti lettori, che incuriositi da queste immagini, ci hanno scritto chiedendo se fosse reale. Non abbiamo mai dato importanza a questo filmato, proprio perchè ritenevamo fosse creato con software CGI. Ora sta ai lettori giudicare.

L'UFO DEI BALCANI: LE ANALISI DEI RICERCATORI CONFERMANO CHE SI TRATTA DI UN OVNI

La zona precisa è quella della catena montuosa del Fruska Gore. Dentro e fuori i confini serbi, tra gli appassionati della materia UFO si è acceso un dibattito serrato. Fioccano le ipotesi più fantasiose come quelle maggiormente convenzionali. Un volatile, un riflesso o qualche modellino di aereo telecomandato. C’è anche chi parla, in un eccesso di entusiasmo come accade in questi casi, del passaggio degli alieni. Ipotesi, quella extraterrestre, che al momento non ancora sussiste oggettivamente. Le statistiche, d’altronde, parlano chiaro e sono lampanti. Tendono a differire in una forbice che va dal cinque al dieci per cento al massimo. Una porzione consistente degli avvistamenti di presunti OVNI, successivamente ad analisi approfondite, riesce a conservare un alone di incertezza. In molti casi si finisce per non giungere ad una conclusione condivisibile. Gli scettici tendenzialmente riducono il fenomeno a pochi episodi, i maggiormente possibilisti perorano idee opposte. La disponibilità, alla portata di molti, di strumenti tecnologici sempre più sofisticati (come videocamere e fotocamere) ha permesso nel tempo di far lievitare il numero di avvistamenti documentati. Non tutti, ovviamente, si sono rivelati degni di nota o pertinenti, tuttavia sempre più spesso ipotetici avvistamenti di UFO fanno capolino sulle pagine dei quotidiani ed in tv. Gli stessi organi d’informazione tendono a fornire una copertura maggiormente capillare rispetto al passato.

IL CERN CONFERMA: I NEUTRINI SUPERANO LA VELOCITÀ DELLA LUCE

Roma, 23 set. (TMNews) - Il Cern, centro europeo di ricerche nucleari, ha confermato le misurazioni annunciate ieri secondo cui un raggio di neutrini ha percorso i 730 chilometri da Ginevra al laboratorio del Gran Sasso superando la velocità della luce. Un comunicato del Centro ginevrino annuncia che i risultati saranno presentati oggi in un seminario. La scoperta potrebbe cambiare la concezione della fisica odierna e molte importanti teorie tra cui quelle di Einstein. Invitano alla prudenza i fisici che ieri hanno annunciato di aver misurato una particella che supera la velocità della luce: lo dice Dario Autiero, l'italiano responsabile dell'analisi delle misure e ricercatore del CNRS a Lione. Non perché ci siano dubbi sui risultati, ma perché date le implicazioni sconvolgenti della scoperta, bisogna "verificare con un sistema completamente diverso". Stupefatti, i fisici dell'esperimento internazionale Opera1 non credevano ai loro strumenti: il fascio di neutrini ha superatoche supera la velocità della luce, e scardinato le teorie di Einstein, basi della fisica moderna, che considerano appunto invalicabile questo limite. 

ENORME UFO AVVISTATO E RIPRESO A SAN ANTONIO (TEXAS)

Un enorme oggetto volante non identificato è stato avvistato e ripreso con una videocamera la sera del 14 Settembre 2011. Il testimone, un cittadino di San Antonio (Texas) ha denunciato il fatto al Centro Ufologico locale e la sua testimonianza, corroborata dal video, sembra non avere dubbi sull'autenticità del velivolo avvistato. Non è un aereo e ne tantomeno un satellite.

UFO SULLA ROTTA DI UNA NAVE MILITARE: PAROLA DI MARINAIO

Diffidenza perché, come più di un ricercatore ufologo ha fatto notare, ci si chiede come mai queste rivelazioni avvengano a distanza di così tanto tempo e spesso rilasciate in forma anonima. A quel punto non resta che valutare ogni singolo caso, cercando di operare una scrematura. Quando un ex militare fa una rivelazione a distanza di vent’anni, nel pubblico di appassionati e di esperti della tematica UFO sorgono spontanee due reazioni istintive: estrema curiosità e un leggero velo di diffidenza. Curiosità in quanto nella mentalità dell’ufologia contemporanea si ritiene, a volte con eccessiva fiducia, che i militari abbiano accesso ad informazioni riservate e abbiano vissuto in prima persona episodi interessanti. L'ultima rivelazione in tema UFO arriva dall’ Australia. A farla rimbalzare nel resto del mondo il quotidiano on line Katherine Times che raccoglie le confidenze di un marinaio riservista. Del marinaio non vengono fornite le generalità: costui ha raccontato una storia risalente ad inizio anni novanta quando prestava servizio sulla  HAMS Brisbane, una Cacciatorpediniere della Marina Militare australiana oggi in disarmo. Durante la navigazione, nel pieno di una crociera di esercitazione, avvenne un episodio insolito a dir poco.  Un oggetto volante non identificato apparve di fronte all’unità della marina militare, volteggiò nel cielo per circa mezz’ora. Secondo il racconto fornito dall’ex militare non appariva come nulla di riconoscibile. Nessun contrassegno, emanava una luce piuttosto intensa. Il particolare raggelante è il seguente: mentre gli altri marinai notavano l’oggetto volante non identificato nel loro campo visivo, i radar della nave non avrebbero segnalato la sua presenza. Ecco, una circostanza del genere è molto diffusa nella casistica di avvistamenti UFO nei pressi di aeroporti o istallazioni militari. Dal 1992 ad oggi non si hanno molti riscontri su questo episodio in alto mare. Anche la mole di X-files australiani declassificati, sull’argomento UFO, sembrano non menzionarlo. Sul sito del Khaterine Times è possibile leggere tutto il resoconto dettagliato mentre su YouTube è presente un video con immagini di repertorio della HAMS Brisbane. Il mistero resta tale, tra poche luci (se non quelle del presunto UFO) e molte ombre.