Ormai, siamo soliti scrivere su pc, tablet e smartphone, quindi, scommetterei che molti di voi abbiano dimenticato la cara, vetusta e ormai logora, gomma per cancellare.
Quante ne abbiamo consumate noi scolari, studenti e soprattutto, quante ne abbiamo perse: "Ma', ho perso la gomma, mi dai qualche spicciolo per comprarne una nuova?". "Carle', tu le gomme non le perdi, tu te le...fumi...". AhAhAhAh!!! Le mamme di una volta, e quando mai le prendevi in giro? A quei tempi io con 20 lire, compravo (durante il risorgimento era ancora possibile) una Nazionale senza filtro (9 lire) e una Stop con filtro (11 lire). Mia madre era capace di prendere il suo borsellino portamonete, di soppesarlo alcuni secondi su una mano ed esclamare: "Carle' mancano 50 lire...ne sai niente?". Che tempi, che fanciullezza, che peste ero. Vabbè, quando comincio a divagare non mi ci ritrovo più! Dunque, parlavo della gomma: " La gomma creerebbe una cultura della vergogna a proposito degli errori...sarebbe un modo di mentire al mondo, sostenendo di aver scritto bene senza errori al primo tentativo". Un modo un po' curioso definire in tal senso la gomma, addirittura, calca la mano il professor cognitivista Claxton, sostenendo che "...è uno strumento del demonio!". Raga' che dirvi? Qua se non li imbavagliamo per sempre, di 'ste caxxate ne recepiremo a iosa. Manco a dirlo, si è scatenato un confronto vigoroso tra i prof e tutti quelli che parlano bene: "La gomma la preferirei solo per gli esercizi di matematica..." afferma John Coe"...in tal modo gli insegnanti potranno osservare se gli esercizi sono stati svolti con o senza errori e di conseguenza capire dove c'è bisogno di intervenire". Guerra verbale come sempre, tra le solite due scuole di pensiero. In parole spicce, il prof. cognitivista intravede nell'uso della gomma un negativo trasferimento, un rifiuto netto dei propri "errori" nella vita reale, indi, una sorta di abitudine psichica per dimostrare agli altri che si è sempre nel giusto, corretti ed esenti da ogni tipo di sbaglio. Il dottor Williams noto psicologo, sostiene invece che nella vita gli errori cancellati con la gomma, non hanno nulla a che spartire con gli errori della vita reale verso i quali saremmo sempre pronti ad assumerci le nostre responsabilità. Il bravo e spiritoso dottor Williams, chiede pertanto se al pari della gomma, sia opportuno eliminare dalle tastiere il deleterio tasto "DELETE".Faceto anziché no il prof!!!
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