Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

Dott.FiccagliaOgniGiornoRingraziomonellaccio19apungi1950hesse_fcassetta2Estelle_kVince198dunebuggy4elyravDoNnA.SSono44gattinfilax6.2g1b9surfinia60
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« UNA STRAGE COMMENTATA DA TRUMPTOH...GUARDA CHI C'E' »

DONNE! SE PARLA ANCHE MORELLI...ALLORA SO' DOLORI

Post n°2592 pubblicato il 07 Novembre 2017 da monellaccio19
 

Risultati immagini per morelli raffaele


"In ogni donna c'è una prostituta...ogni donna può diventare una prostituta e se esiste santa, è una grave malattia». Raffaele Morelli noto psichiatra, molto noto alle platee televisive, ha smosso le acque in modo diretto e senza remore. Quanto dichiarato in una intervista alle "Iene" ha immediatamente creato discussioni, critiche e qualche distinguo. Morelli non è nuovo con queste uscite che non sono buttate lì a casaccio: nascono dalle attente riflessioni, dagli studi e nei suoi libri non mancano riferimenti precisi e diretti alle donne. Parlando del caso Weinstein, ormai logoro e sfruttatissimo, ha esposto il suo punto di vista: "Ogni donna inconsciamente è disposta a usare la seduzione per trarre vantaggio". Inoltre, Morelli intravede la certezza da parte di chi subisce le molestie, in questo caso si riferisce alle attrici che hanno denunciato, di poter alla fine avere in mano la situazione e rivolgerle a proprio vantaggio. Il molestatore, in queste situazioni, esercita il potere servendosi del dominio sessuale solo per relazionarsi. Lui (l'orco) non potrà mai innamorarsi, non è previsto dalla sua natura, è serioso, ride poco nelle foto, e quando è circondato dalle starlette, esse sono sorridenti e serene. "Questo significa che stanno costruendo un personaggio che ucciderà la loro affettività, la loro tenerezza. Se non riesci a creare uno spazio per l’amore, pensa a quale tormento devi avere". E qui Morelli indica chiaramente la difficoltà in cui le donne si trovano esibendo sorrisi forzati e di circostanza. L'affondo finale poi, è ancora più dettagliato parlando in generale delle molestie che subiscono  uomini e donne. Quindi la stoccata finale: "Quante volte abbiamo dovuto dire sì a un capo e quante volte abbiamo potuto recitare?". Beh, di carne al fuoco ne ha messa il prof:  una posizione contestabile o meno, ma resta una visione non campata in aria e argomentata professionalmente. Donne fate le vostre riflessioni e le vostre considerazioni. Vi ricordo che molte sono state le critiche per le dichiarazioni di Morelli e tante le approvazioni. A voi il boccino...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=13581258

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 07/11/17 alle 10:37 via WEB
Ho sempre davanti agli un breve scambio di sguardi tra Donald Trump e la first lady Melania. La donna si trova alle spalle del marito con un espressione seriosa, ma quando lui si gira lei ricambia con un caloroso sorriso, che si spegne non appena Donald si volta di nuovo, lasciando sul viso della First Lady un’espressione che si potrebbe riassumere in una sola parola: tristezza.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 10:45 via WEB
Presumo che questo sia il oommento che avresti voluto postare sotto il post di Trump. Beh tra i due, c'è freddezza istituzionale, non c'è feeling nelle uscite pubbliche. Non so nemmeno se dormono in stanze separate e se si danno il bacio della buona notte. Forse si salutono con un messaggino o addirittura con un what's up!!!!!!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 07/11/17 alle 10:39 via WEB
Insomma..per una questione di salute..meglio prostitute che sante!..Per le stesse ragioni, di salute, si potrebbe capovolgere il discorso? Se tutti gli psichiatri fossero così..povere noi! Non vedo il nesso tra "l'usare la seduzione per trarre vantaggi" e vendere il proprio corpo. Credo che in tutti gli esseri umani esistano innate certe forme di seduzione, così come nel regno animale. Buongiorno Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 10:54 via WEB
Esatto, è nel finale del tuo commento il problema: quanto e csa sarebbe capace di fare una donna per trarre vantaggi? Secondo Morelli, questo aspetto è fondamantale in quanto trattasi di una volontà non nota, remota e nascosta in un angolino dell'anima e della testa. Scatta e non te ne accorgi, scatta solo per coniugare la volontà di ottenere ciò che si vuole; salvo poi, pentirsi magari. Oppure scelta quella parte, quel ruolo inusitato, una volta assunto, scompare per poi tornare e lanciare altri messaggi. In tal caso, o si continua oppure ci si pente per non rovinarsi il futuro con rimorsi e recriminazioni. Ma quell'aspetto resta sempre, è dormeinte e ha solo bisogno di sollecitazioni. Il carattere, i principi, la morale, sono le sentinelle che possono respingere vivacemente questo sspetto. Se per la donna il sostantivo è "prostituta", non so come chiamarlo per l'uomo che subisce la stessa spinta per scendere a compromessi. Buon giorno Mara.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 07/11/17 alle 10:39 via WEB
Morelli non lo reggo però è competente.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 11:07 via WEB
Sì, però a volte nel manifestare il suo pensiero, si scontra con persone non concordi. Questa battuta è forte: "tutte prostitute" le donne, è affferamzione temeraria che andrebbe discussa per ore e ore, sviscerando il problema e analizzandone tutti gli aspetti. Io sarei d'accordo, no sulla definizione poco elegante nella forma, ma vera nella sostsnza. Ovvero, passando agli esempi pratici: le ragzze minorenni e già donne a tutti gli effetti, perché cedono alla rete "prostituendosi" per pochi euro che servono alle spese spicciole e alla dose di droga?". Lo fanno, non sono prostitute per titolo acquisito, lo sono perché in quel momento, superando ogni remora e perplessità, decidono di buttare a mare la morale, l'educazione e le puttanate varie: vogliono e pretendono quindi pagano con il corpo. I compromessi del nostro tempo sono questi, o meglio, sono quei modelli che passanto tranquillamente nella comunicazione, nella rete e nella tv.
(Rispondi)
 
aldogiorno
aldogiorno il 07/11/17 alle 12:36 via WEB
CIAO MONELLACCIO, COMPLIMENTI PER IL POST. UNA BUONA GIORNATA ED UN CARO SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 12:38 via WEB
Buon giorno Aldo e grazie.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 07/11/17 alle 14:28 via WEB
Quando uno psicologo come Morelli si lascia mettere in bocca le parole da un giornalista, dimostra quanto grande sia la fragilità mentale di milioni di persone sottoposte quotidianamente al martellamento mediatico. Quindi le notizie , i commenti , ecc, vanno presi con le molle.Le donne sono donne da sempre, gli uomini pure, i conflitti quando la modernità è al massimo della sua espressione mi sembra l'assurdo dell'assurdo.
Sereno pomeriggio!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 16:51 via WEB
Quindi, se ho ben capito, Morelli non ha espresso questo giudizio? Cioè, le "Iene" sono state così abili da fargli dire quello che volevano loro? Oppure hanno manipolato ciò che egli abbia detto? Non so, io ho solo letto l'articolo e conoscendo Morelli, mi sembra strano che si sia fatto beccare con la bocca aperta per consentire loro di mettergli parole nel cavo orale. Io sarei propenso a credere a Morelli, poiché sono convinto che in un ognuno di noi vi sia una parte sconosciuta, remota e ben celata, che viene fuori quando meni ce l'aspettiamo. "Le circostanze dominano gli uomini, no gli uomini le circostanze". Lo ha detto un certo Erodoto. Felice serata Giovanna.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 07/11/17 alle 14:30 via WEB
Se analizziamo attentamente il termine utilizzato,espressione non è intesa nel merito complessivo.Il termine espresso dal noto psicoterapeuta fa riferimento agli arbori della storia .Nicolò Tommaseo faceva una netta distinzione tra meretrice e prostituta.Meretrice è colei che guadagna con il corpo,mentre prostituta è colei che ha determinati atteggiamenti o rapporti per il fine di compensazioni definite superiori.La disponibilità è da condannare nella moralità e etica,principi nei quali la donna in qualsiasi circostanza non deve transigere.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 16:57 via WEB
Il distinguo di Tommaseo è corretto e indica chiaramente la sostanziale differenze tra i due sostantivi. Roberto Gervaso: "Scendere a compromessi è un modo come un altro per salire". L'aforisma la dice lunga sulla scelta che ogni uomo o donna, debba fare per elevarsi e ottenere ciò a cui ambisce. Poi, soggettivamente, ognuno è in grado, per esemplare raziocinio, scegliere e capire come possa essere motivo di rimpianto la scelta che intende fare.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 07/11/17 alle 14:30 via WEB
Buona giornata mio caro Mon..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 16:58 via WEB
Buona sera a te Patty.
(Rispondi)
 
molto.personale
molto.personale il 07/11/17 alle 14:59 via WEB
Non esiste donna che sia santa lo possono essere solo coloro che preghiamo per davvero quindi su questo condivido con Morelli..per quanto concerne il discorso delle molestie penso che vi sono donne che per " Arrivare " in qualsiasi ambito di lavoro si parli sono disposte a tutto anche se così non dovrebbe essere perchè ci vuole etica, moralità e far prevalere la testa e non altro..poi ci sono quelle che davvero meritano che si fanno un mazzo enorme per mettersi in gioco ma nonostante siamo nel 2017 c'è una cosa ancora che è certa : l'uomo ha ancora in mano il potere sulle donne e siamo ancora lontane nel superarlo in alcuni ambienti o metterci allo stesso livello e ciò la dice lunga..Buon prosieguo di giornata..un abbraccio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 17:07 via WEB
Credo che in questa senso vada letta e interpretata la frase di Morelli: "In ogni donna è presente, sempre, il fatto di poter usare la seduzione per ottenere un vantaggio. Una persona che si è prostituita per il successo dopo anni si sente sporca. Ogni donna può diventare una prostituta, perché quelle attrici pensavano di poter condurre le danze". Ogni individuo, uomo o donna, deve saper gestire al momento opportuno la sua personalità e il carattere: in quei frangenti, in pochi attimi, si deve gestire un gesto che alla distanza potrebbe scuotere la sensibilità e la fragilità della persona. Davanti a una scelta così importante, laddove c'è da scegliere magari il proprio futuro, non c'è ma che tenga: si può mollare la cima e veleggiare. Il rientro in porto può essere il problema! Ciao Grazia, felice serata a te.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 07/11/17 alle 15:30 via WEB
Leggo che il caso Weinstein non accenna a placarsi, mentre altre star vengono accusate di molestie sessuali e anche in Italia si continua a discutere del tema. Tra l'altro bisognerebbe parlare di questo uomo che ha un indubbio bisogno di cure, perché si relaziona agli altri dominandoli e umiliandoli, usando il sesso nel caso delle donne. Il fatto di aver dato spazio e risonanza ad affermazioni gravi e diffamanti dell'onorabilità femminile, in particolare quando il noto Psichiatra afferma che "in ogni donna è presente una prostituta" e quando suggerisce alle donne che hanno subito la violenza di non raccontarlo, sono parole abominevoli e irricevibili e ritengo che vadano censurate le dichiarazioni diffuse e sanzionati i soggetti responsabili della loro diffusione. Questo per impedire il perpetuarsi di una cultura patriarcale, ove lo stupro, le violenze e le molestie sulle donne trovino sponda nei media italiani attraverso grottesche ricostruzioni. Certamente è salutare parlare di questo argomento, perché da una parte c'è l’uomo malato di dominio, che è in una situazione che alla lunga gli recherà gravi danni psicologici e la donna che deve imparare a non farsi usare. Buon pomeriggio Carlé.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 17:13 via WEB
Il sostantivo prostituta è il problema, no i contenuti del discorso di Morelli. La donna può cadere nella trappola: scatta una molla segreta, sconosciuta che la spinge verso una scelta scellerata. Ma possiamo giudicare noi scellerata quella scelta? In pochi minuti lei crolla, sa che sta scambiando un pezzo della sua vita per una atto orribile e sporco, ma in quel momento non può fare nessuna considerazione, deve solo dire a se stessa sì o no!!!! Bene, a prescindere dal sì o dal no, al momento sta pagando il cambio della sua vita con una scopata. Il dopo sarà il problema: stabilire con la coscienza se abbia o meno pagato il giusto prezzo per ciò che voleva!!!! Buona sera Nina.
(Rispondi)
 
ranocchia56
ranocchia56 il 07/11/17 alle 15:38 via WEB
Già questo tizio non l'ho mai sopportato e quindi mai seguito, ora che ne ha sparato di così grosse poi lo fanno ancora parlare? E si perché fa share come sempre. Se si parte dalle basi della psicologia è chiaro e appurato che l'istinto sessuale è insito sia nell'uomo che nella donna, poi sta agli individui scegliere in che modo praticarlo, chiaro è che non dovrebbero esserci ne molestatori ne molestati. E non si dica che l'uomo davanti a una donna che provoca perde le staffe e la violenta, come non si venga a dire che le donne che provocano non se ne rendono conto. Poi in quanto a dire che tutte le donne sono prostitute non ci si deve nemmeno provare, avere l'istinto del sesso non vuol dire quello che lui intende e neanche esiste il discorso che per compiacere il capo si finge e ci si sta! Non esiste proprio neanche il pensiero di questa cosa per me! Ma che sparisca questo tizio! Non si può generalizzare per argomenti così seri. Buona serata a te.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 17:22 via WEB
Rosa, tu puoi parlare per te e conservare la tua morale, la tua perfetta condotta che risponda alla tua cultura e alla tua educazione. Le altre donne possono considerare diversamente la questione: quando Morelli dice che le donne sono tutte prostitute, intende dire che tutte potrebbe accadere per una maligna e ancestrale predisposizione remota cadere nella trappola. Ovvero, una donna che sceglie di accettare la molestia, decide in un nano secondo come reagire. E credo che ciò avvenga senza avere un modesto spazio per capire cosa si stia scegliendo in quell'attimo fatale. E' proprio il momento cruciale che la "prostituta" che alberga in ogni donna, viene fuori, scatta come una molla e risulterebbe ingestibile al momento. L'attenzione, come indica Morelli, è il dopo, è ciò che a mente fredda la donna possa pensare a ciò che abbia fatto: è come uscire da un incubo senza sapere come ci si è entrati! Buona serata mia cara.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 07/11/17 alle 16:13 via WEB
Io non credo che dietro ogni donna si nasconda una prostituta a meno che non sia a letto con il suo uomo.Per quanto riguarda le molestie è troppo comodo tirarle fuori adesso quando lo si doveva fare fin dall'inizio.Alcune secondo me ne stanno approfittando per farsi pubblicità.Comunque difficilmente si sente dire che una donna molesti un uomo...come mai?Un uomo mi disse:mi farebbe piacere essere molestato da una donna.Questo è il quanto.Buon pomeriggio caro Carlè e non dimentichiamo le molesti psicologiche virtuali che ne subiamo a bizzeffe.Un bacio da Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 17:29 via WEB
Certo, le molestie, nelle varie forme espresse,sono un cruccio per le donne. Se a quelle gratuite sapete rispondere e replicare, a quelle che siano chieste per uno scambio, il problema si fa serio. Accettare o no? Una donna forte e di carattere, in un momento realizza cosa comporterebbe scendere a quel tipo di compromesso e sottrarsi a quella prova, ma un donna che viene travolta dalle emozioni, dal suo stato d'animo perché capisce che sia in ballo il suo futuro o parte della sua vita, allora viene sollecitata dalla vocina interna, ossia, la parte della "prostituta" che potrebbe essere in ogni donna. Non la conosce nessuno quella vocina, è nascosta, non la si vede, eppure esiste. Viene fuori solo quando c'è fragilità umana: si o no? A quel sì risponde la vocina. Nessuno stabilisce prima, bisogna essere immersi nella situazione per capire e sapere come reagire. Buona sera Divy, un bacione.
(Rispondi)
 
arw3n63
arw3n63 il 07/11/17 alle 16:51 via WEB
E dietro ad uno psichiatra che se non sempre ma sta spesso in tv chiamato come ospite di trasmissioni per pareri professionali, noto alle platee cosa c'è? Questa domanda me lo sono posta. :-) Ciao Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 17:31 via WEB
Beh, c'è l'idea che ti sei fatta di lui, se lo ha seguito, se hai condiviso o meno le sue posizioni. Tutti ciaraltani possono essere, resta sempre il parere personale: ognuno lo recepisce, lo elabora e lo somatizza. Buona serata Lory.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 07/11/17 alle 18:37 via WEB
Ho sempre letto con piacere i libri di Morelli: una personalità pacata e intensamente riflessiva su persone e cose, in linea, sempre, con le istanze ineludibili della sua professione. Un pensiero critico moderato ed elegante, il suo. Questa volta, rilasciando giudizi, con tanta franchezza e sicumera sulla natura femminile, avrà deciso di farlo, perché, come noi tutti,si sarà stancato del fiume di lamentele, a scoppio ritardato, di tante donne di spettacolo, sicuramente consapevoli del pericolo e smaliziate. Ciao.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/11/17 alle 18:55 via WEB
E' evidente che questa sua considerazione sia scaturita dalle tante chiachciere sul caso del produttore americano: in fondo non dice niente di nuovo, l'affermare che le donne siano tutte prostitute non è gratuito nella misura in cui ognuna sia libera di decidere di esserlo al momento oppurtuno. Qundi non ci soffermiamo sul sostanivo che qualifica potenzialmente le donne ma non le marchia come se fossero tali sempre e comunque. Se si scende al compromesso, evidentemente la molla remota della prostituta, scatta improvvisamente. Il dopo è quello che conta: accettare o meno il ricatto. Ciao Mariateresa, dolce serata.
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 07/11/17 alle 20:44 via WEB
Morelli a me piace moltissimo...ho letto tutti i suoi libri ecc...un abbraccio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/17 alle 08:36 via WEB
Bene. a me sembra un professionista serio, magari troppo diretto, ma argomenta sempre bene i suoi punti di vista. Buon giorno cara Francesca.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963