Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

Dott.FiccagliaOgniGiornoRingraziomonellaccio19apungi1950hesse_fcassetta2Estelle_kVince198dunebuggy4elyravDoNnA.SSono44gattinfilax6.2g1b9surfinia60
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« PORTA...UNA SCRITTA A MO...COME SI FA A CAMPARE SEN... »

SITUAZIONI CHE PRECIPITANO

Post n°2846 pubblicato il 19 Aprile 2018 da monellaccio19
 

Risultati immagini per news

 

 

Vi sono tre notizie molto particolari che hanno colpito non solo l'opinione pubblica in generale, ma anche tre settori molti importanti della nostra vita sociale. Parlo di lavoro, salute e scuola: sono cardini della nostra efficienza, della nostra produttività e del nostro vivere civile. Un azienda del nord Italia, la "Grafica Veneta", cerca 25 operai e più di quattro assunzioni non riesce a farne: si tratta di inserimento a tempo indeterminato, uno stipendio netto tra 1.300/1.500 euro al mese e poiché c'è lavoro, tanto lavoro, si tratta anche di fare turni. Ebbene, mancano all'appello 21 persone, l'azienda è quasi bloccata con le rotative ferme e le commesse che non possono essere portate avanti! Domanda: "Ma chi vuole lavorare in questo paese? I giovani che riempiono liste, domande e agenzie di lavoro, come lo vogliono questo lavoro? Molti, alla parola turno si girano e se ne vanno; come fosse la peste il turno serale impedirebbe di fare la solita vita spensierata e ricca di divertimento. Bene, facciano dei disegnini, dicano come vogliono il lavoro e in che modo svolgerlo!

La seconda notizia, purtroppo, riguarda una casa di riposo in provincia di Arezzo: sette indagati per percosse, insulti e schiaffi ai vecchietti. Storie che si ripetono, non si spaventa nessuno e viva la libertà di picchiare a piacimento gli anziani. Una frase mi ha molto colpito, detta da uno di questi signori che sono malati nel cervello (non parlo dei degenti, parlo di quelli che li accudiscono): "Accidenti ai vecchi e a chi li ha inventati", lo diceva uno di questi balordi mentre picchiava sonoramente un ricoverato. Ecco,  solo a dirla una frase del genere, lascia spazio abbondante per capire quanto siano poveri dentro, miserabili abbastanza per meritarsi una bella vecchiaia: star ricoverati da qualche parte e avere contatti con qualcuno che li picchi severamente. Una sola speranza nutro:  che chi abbia detto la frase ci stia con la testa perché capisca cosa stia subendo quando lo picchieranno quelli che lo accudiranno!

Infine la terza notizia, molto più grave delle altre: è da tempo che sollecito interventi  sui casi intemperanti che si verificano nelle scuole e che riguardano i ragazzi. Un professore è stato bullizzato, insultato, spintonato e minacciato duramente in classe, da un alunno che pretendeva il sei come voto. Gli ha intimato di mettersi in ginocchio, ha goduto della complicità di alcuni compagni mentre qualcuno altro filmava l'accaduto. Tutto in rete e sui giornali, tutto senza aver remore e timore per quello che stavano facendo: hanno avuto tempo per riflettere, per controllarsi, per non abbandonarsi a qualcosa che avrebbe potuto costargli caro. Niente, indifferenti a tutto e certi di potersela cavare. Come? Ormai è una scelta anche questa, il copione va alla stessa maniera per tutti: assegnazione ai servizi sociali per punizione. Detto in altre parole assegnati al cazzeggio inutile, dove non impareranno mai le buone maniere e la civiltà. Anzi, escono da queste esperienze più esasperati, pronti a battersi contro la società per la pseudo punizione ricevuta.

Tre situazioni, le ultime due sono già definite e tutti i protagonisti sotto inchiesta; i ragazzi appena il video ha cominciato a girare sputtanandoli, hanno chiesto scusa al prof. che non ha accettato (ovviamente) le scuse! Tre settori che qualunque governo avremo, dovranno essere immediatamente rivisti e aggiornati. Non si possono più sopportare simili atteggiamenti: chi rifiuta posti di lavoro sia segnalato, se pensano di stare a casa e di campare con le promesse del M5S, si sbagliano di grosso! Sanità e Scuola hanno poi un bisogno assoluto di essere posti sotto la lente, non è ammissibile, quasi ogni giorno, leggere notizie che facciano male e tocchino la sensibilità di chi ami questo paese a...prescindere! Intervenire subito e severamente, sarà prevenzione per evitare il ripetersi di simili atti che restano indefinibili per la loro misera crudeltà. Siamo (forse?) ancora in tempo prima della definitiva deriva. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=13664434

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 19/04/18 alle 10:35 via WEB
BRAVO! un post da maestro. Chapeau.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/18 alle 11:04 via WEB
Sei troppo buono, grazie!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 19/04/18 alle 10:53 via WEB
Limito la mia riflessione alla acuola o meglio, come accenni tu nel tuo post, al rapporto docente-allievi. Di anno in anno, di ciclo in ciclo gli insegnanti devono relazionarsi con bambini o adolescenti che arrivano nelle classi sempre più fragili e disorientati, quasi sempre privi di valori di riferimento e anche di adulti di riferimento! Le famiglie troppo spesso in crisi o "assenti" delegano alla scuola e agli insegnanti compiti che prima erano assolti dalla famiglia stessa. I genitori oscillano, così, fra l'essere assenti e incapaci di qualsiasi azione seria e dignitosa, o l'essere iper invadenti con condotte di istintiva e incontrollata aggressività nei confronti degli insegnanti.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/18 alle 11:19 via WEB
Oggi la notizia di un ennesimo caso di bullismo contro una porf a Lucca. Siamo al limite, avverto una esondazione paurosa in tal senso: temo che potrebbe divenire lo "sport" preferito dei ragazzi. Inoltre associo questo squallido comportamento con lo stesso atteggiamento tenuto verso i compagni, i coetanei fuori e dentro la scuola. Non è casuale, è pessimo fenoemno che sta prendendo piede sempre più frequentemente. Arrivano cattivi esmpi da fuori Itlia, arrivano input malefici dalla rete e dalla comunicazione digitale. Il vulnus è nel degrado che si riscontra nelle famiglie destabilizzate: i figli non si ha tempo per seguirli, troppi cazzi per la testa e quindi facciano pure, tanto male che vada, andiamo a spaccare la faccia ai prof se si permettono di sgridare, riprendere e alienarli!!!! La scuola poi, è stata messa in un angolo: non ha più valori da far rispettare: ho visto 15/20 anni fiction in tv che anticipavano situazioni che oggi sono all'ordine del giorno, fatti che si reiterano e paurose falle per i comportamenti inammissibili in campo scolastico. Siamo alle pezze, duole dirlo, ma è ora di ammetterslo senza se e senza ma.
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 19/04/18 alle 12:28 via WEB
Mi sembra assurdo che in un Paese civile i professori siano vittime di studenti e, peggio ancora, di molti genitori. Anzi, bisognerebbe immediatamente provvedere lasciando prerdere iniziative ridicole (mettere il bullo a vuotare il cestino e a cancellare alla lavagna, ecc...). Io qualche idea ce l'avrei...
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/18 alle 17:01 via WEB
Non a caso, mi pare ci sia movimento tra i sindacati e le corporazioni diverse dei prof. Prensentano una precisa proposta di legge perché vi siano misure appropriate contro le violenze, fisiche e verbali, nell'ambito scolastico. Io ritengo giusta la loro richiesta e spero che sia attuata quanto prima possibile. Scusami Aldo, ma misure del tipo, svuota cestino e cancella lavagna. oppure altre sceneggiate del genere, non servono, occorrono misure severissime: devono spaventarsi sul serio e provare cosa singifichi non rispettare leggi di civiltà e le persone.
(Rispondi)
 
 
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 20/04/18 alle 22:24 via WEB
Come ben prevedevo, c'e stata, in Tv,nel pomeriggio, una voce pietosa contraria anche ad una bocciatura...L'intervento di una psicologa ha dato la stura al solito,deleterio buonismo. La Dott. ha fatto notare la perniciosità di una punizione del genere: il tizio o i tizi implicati nel "vero fattaccio" (n.d.r.) finirebbero, a suo dire, per abbandonare gli studi e perdersi... -Bisogna rieducarli, insegnare loro la civiltà dei comportamenti, favorire la loro permanenza nel mondo civile. Certo, dico io, tutto ciò è d'obbligo , ma la rieducazione dovrà avvenire dopo che abbiano ben assorbito qualche dispiacere che li faccia, almeno un po', riflettere sul loro misfatto e far riflettere sulla loro precaria funzione, anche a quella che dovrebbe essere la prima agenzia educativa dei giovani:la famiglia. Beh!mi fermo qui, Carlo.Ciao.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/04/18 alle 08:17 via WEB
Siamo sintonizzati mia cara, non è più il tempo della bontà e del "So' ragazzi...". Non fermarli adesso implica scenari paurosi e impensabili. Troppi input ricevono dall'esterno, troppi modelli e suggerimenti (indiretti) arrivano al loro razicinio. Giornalisti picchiati mentre fanno il loro lavoro, liti e aggressioni in tv montate a regola d'arte, pacioni pronti al perdono in ogni momento, li stimolano e li inducono alla trasgressione. Chi parla come la dottoressa non ha capito niente di questo tempo (maledetto) che viviamo: ha solo studiato molto su libri scritti da esperti di un altro tempo che fu. Buon sabato cara Mariateresa.
(Rispondi)
 
Spiky03
Spiky03 il 19/04/18 alle 11:41 via WEB

La vicenda di "Grafica Veneta" dopo l'artico sul giornale ha ricevuto più di mille curriculum. Questo vuol dire che prima di giudicare la nuova generazione di ragazzi disoccupati, sarebbe bene controllare se la ricerca di personale è stata fatta nel modo giusto. Non escludo che ci sono tanti figli di papà e figle di mammà che parlando di lavoro con queste creature, rischi di fargli venire l'orticaria e siamo d'accordo, però ci sono anche tanti ragazzi disoccupati (alcuni tra le mie conoscenze) che l'estate non trovano di meglio che posti di lavoro nella ristorazione, con orari da schiavismo e stipendi da fame. Ma lavorano ugualmente per mettersi da parte qualche lira per affrontare la stagione invernale, visto che il lavoro scarseggia, anzi non c'è proprio. La notizia della casa di riposo, l'ho sentita ieri sera al Tg, ma non ho guardato il video, perchè assistere a questi gesti di violenza contro degli esseri indifesi, sono come pugni sullo stomaco. Auguro anch'io a questi miserabili vermi schifosi di trascorrere il peggio della vecchiaia che ci possa essere. Ma il malaugurio non basta, chi di dovere deve prendere seri provvedimenti per fermare questa gratuita violenza, nelle case di riposo e negli asili. Sul ragazzo non dico nulla, perchè già l'ho fatto una volta e sono passata da cattiva. Ma una cosa voglio dirla; ho letto l'articolo di Francesco Cancellato dal titolo: Non sparate sullo studente-bullo di Lucca: è figlio di un disastro scolastico di cui siamo tutti colpevoli. Bene, NO! La colpa per conto terzi non l'ho mai condivisa! Se c'è una colpa da attrubuire a qualcuno, quel qualcuno si prenda le proprie responsabilità sensa spalmarle a destra e manca. E continuano a chiamarli bulli...
Buon Giovedi monello;)

(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/18 alle 12:05 via WEB
Andiamo per ordine: l'azienda ha lanciato l'assunzione a mezzo agenzie deputate al servizo e con le quali vi sono contratti in essere. Oggi arrivano a stormi interi c.v. eppure prima di oggi, tra tutti coloro che si sono prsentati, molti hanno ddclinato l'offerta e alcuni hanno spiegato che fosse a causa dei turni, specie quelli serali che mal vengono digeriti. Oggi anche il sindacato mette il becco ma come al solito lo fa dal suo esclusivo punto di vista...politico. La "Grafica Veneta" non è azienda da poco, è molto nota e non ha bisogno di ricorrere a trucchetti altrimenti si sputtana. Il caso degli studenti che oggi si amplia con nuovi video (quindi molti hanno filmato ma non è detto che siano complici) e in più, la notizia che viene da Lucca, con una prof bullizzata. Qua non c'è discussione e il Singor Cancellato (???) facesse politica altrove e su argomenti diversi: l'ha buttata subito sulla scuola la responsabilità e dei genitori, non ne parla? Andiamo su, tutti con l'anello al naso e la sveglia al collo. Che paese di merda, non si salva più nessuno: negare certe evidenze signifca proprio prostituirsi alle condizioni politiche più aberranti!!!!! Ciao Spiky, una magnifica giornata.
(Rispondi)
 
aldogiorno
aldogiorno il 19/04/18 alle 12:16 via WEB
CIAO CARLO. COMPLIMENTI PER IL POST. UNA LIETA GIORNATA ED UN CARO SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/18 alle 12:25 via WEB
Grazie Aldo, buon pranzo.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 19/04/18 alle 12:58 via WEB
Secondo me, il limite di decenza l'abbiamo già abbondantemente sorpassato in ogni campo del vivere civile. Anche da chi dovrebbe proteggere la giustizia e il vivere secondo rispetto e onestà intellettuale, si briga, venendo meno alle più elementari norme etico-morali, pur di fare gli interessi propri e ciò si verifica in ogni campo, anche nelle più severe (?) istituzioni. Quali, ormai gli esempi positivi edificanti? Quali, nonostante la buona volontà, i motivi di speranza? Ciao, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/18 alle 17:05 via WEB
Anche per me, ma ricordarlo è sempre utile. Si diano da fare, segnali peggiori ne avremo ancora. Anche oggi un'altra notizia di bullismo contro una prof. Un cantilena insopportabile. Appena insediato il nuovo governo, qualunque esso si, si parta. Mollare significa non pensarci più e dare una sutra definitiva. Mollare è sconfitta!!!! Ciao cara Mariateresa, buona serata.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 19/04/18 alle 16:17 via WEB
Viviamo in un paese sgregolato ed è chiaro che bisogna prenderne atto.Buon pomeriggio Carlè...un baciotto da Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/18 alle 17:08 via WEB
E' vero, ne prendiamo atto ma non abbandoniamo le rimostranze e le sollacitazioni. Dobbiamo insistere e parlarne fino a quando non si proceda ad affrontare seriamente i problemi: qua siamo sulla violenza bella e buona contro i professori!!! Bella serata Divy, un bacione.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 19/04/18 alle 17:41 via WEB
Hai riportato 3 casi che raccontano, ahimè, egregiamente la miseria della nostra società. La società veneta che non trova giovani lavoratori non è il solo caso: succede che alcuni giovani rifiutino lavori con turni o con aperture il sabato e la domenica e intanto si lamentano della disoccupazione...ma ciò è anche frutto di mala educazione in famiglia che si manifesta, esasperando il concetto, con la cattiveria e il non rispetto verso scuola, istituzione e insegnanti.
Sul caso delle percosse agli anziani non ci sono parole...solo tanta amarezza... Buona serata, Carlo :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/18 alle 17:46 via WEB
Mi hanno colpito le tre notizie, proprio perché toccano segmenti molto importanti: la salute/sanità, il lavoro, la scuola. Sono casi emblematici e non fanno testo? E no, fanno testo eccome, visto che riccorrono quasi ogni giorno nelle cronache italiane, casi analoghi. AQllora volgiamo che diventini la "normalità"????? Ti abbraccio mia cara, bella serata.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 19/04/18 alle 19:15 via WEB
Anch'ìo sono rimasta scossa da queste notizie, la prima perchè quando si ha bisogno di lavoro, non si guarda ai turni nè alle feste e chi lo rifiuta, a meno di motivi di salute,dovrebbe essere escluso da ogni forma di assistenzialismo. Nelle scuole dovrebbe tornare quella pena , che ai miei tempi si chiamava radiazione a vita da tutte le scuole dello Stato e bastava uno sputo per terra per incorrervi.Agli Os la prigione fino alla vecchiaia da trascorrere tra le mani dei loro futuri colleghi. Di sicuro è uno spaccato della nostra società da far rabbrividire e credimi sono davvero felice di essere una vecchia signora, almeno ho vissuto ,come oggi nessuno oserebbe sperare ,tra persone e non tra animali feroci. Hai scritto un gran bel post!Buona serata carissimo:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/18 alle 19:25 via WEB
Il dato anagrafico non ti rende giustizia, ma grazia, tanta grazia. Hai ragione e anch'io in fondo me ne potrei fregare, salvo giungere ad una certa età (spero di no) ed essere sbattuto in qualcuno di quei ricoveri/lager. Per tutti i casi siamo d'accordo e spero si faccia in fretta: troppa cronaca ogni giorno con queste notizie "copia e incolla", una escalation che dimostra come non si impressiona nessuno. Arriveremo, se non vi sarà un freno, alla normalità, alla serialità dei gesti e dei cmportamenti! Dio non voglia! Ti abbraccio mia cara, buona serata.
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 19/04/18 alle 20:49 via WEB
Ho visto il video Carlo... sono rimasta senza parole... Ma non si vergogna proprio...poi bisogna vedere i genitori...se il prof non ha accettato le scuse ha fatto bene...bocciato...un abbraccio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/04/18 alle 07:45 via WEB
Proprio così, una persona, specie se è un prof, non può essere maltrattato in tal modo. Vedremo quali provvedimenti sarannno presi: si parla di far perdere l'anno scolastico ai protagonsiti di questa brutta storia. E' poco, occorrono provedimenti più severi. Devono avvertire il peso e la responsabilità di gesti inammissibili. Una buona giornata Frncesca.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 20/04/18 alle 00:58 via WEB
Condivido quanto hai detto! Siamo al limite, dopo solo la fine di una società che non si può definire tale! Sogni d'oro Carlo! Smackkkkkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/04/18 alle 07:47 via WEB
Siamo sull'orlo di un baratro profondo: una volta precipitati, non se ne viene più fuori, o meglio, occorreranno decenni e dcenni per tentare di venirne fuori. Una splendida giornata mia cara. Kiss.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 20/04/18 alle 06:37 via WEB
Notizie che fanno venire la pelle d'oca. Quei vecchietti sono persone cresciuti in un epoca in cui 'mazza e pannelli facevano i figli belli". Ora li cresciamo virtualmente, e sono molto più aggressivi e cattivi. Mancano di pietà e perdono, non hanno pazienza e sono egoisti, fortunatamente qualcuno ancora si salva. Baci
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/04/18 alle 07:51 via WEB
I genitori? Una vita compulsiva, corrono a destra e a manca, sono solo compagni, sono separati, non hanno voglia e tempo: ci pensi la scuola!!!! Mi spiace ma non è così, non è la scuola che può sostitursi alla famiglia, ma è il contrario: la scuola può solo lavorare su percorsi già tracciati dal padre e dalla madre. Una buona giornata mia cara Laura. Kiss.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 20/04/18 alle 11:36 via WEB
Oggi gli argomenti di cui tu parlavi ieri in questo post occupano le prime pagine dei media. BRAVO!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/04/18 alle 12:05 via WEB
Ne parlavano anche l'altro ieri!!!! Tento, temporeggiando, di evitare le bufale!!!!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 20/04/18 alle 11:37 via WEB
.................manca da tempo un’attenzione, forse anche un bilancio di quel che sta succedendo nelle scuole. Dove certo, i fatti di questi giorni non sono la norma, ma rappresentano un allarme, di cui tener conto. Colpisce ancora il silenzio delle famiglie di fronte a questi fenomeni, quelle famiglie che spesso si comportano solo da utenti, alle volte rissosi e violenti, piuttosto che come componente essenziale del più complessivo governo del sistema.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/04/18 alle 12:09 via WEB
Non so se leggi abbastanza, da alcune parti, nascono in rete commenti assurdi: "Se il prof non è in grado di fronteggiare i bulli in classe, non è in grado di svolgere il suo compito e quindi cambiasse mestiere!", Per la serie: "Fare l'insegante comporta l'arte della lotta libera, del karate e del Kung fu. Se non si è pronti in tal guisa, allora basterà essere Jeeg Robot!!!!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 20/04/18 alle 17:04 via WEB
eheheheheh bisogna dividere i compiti e le responsabilità. Non può fare tutto la scuola nè puoi ottenere ordine e disciplina con metodi repressivi. Bisogna vedere cosa hanno fatto e fanno: la famiglia, le agenzie educative che operano sul territorio e infine la comunità educante che è, appunto, la scuola.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/04/18 alle 17:53 via WEB
Sai Aldo? Le belle parole, quelle confezionate con tanta passione, alla politichese, ormai hanno stufato, hai ragione ma andiamo al sodo senza girarci attorno: o si danno segnali di severità non negoziabile, oppure qua non si conclude nulla! Il massimo di cui abbia sentito parlare è la perdita dell'anno! Beh? Che gli fai ad un teppsita come quello che abbiamo visto? Perde un anno ma sarà sempre in corsa. E poiché non trattasi di una comune crisi di nervi avuta per un sei non concesso, ritengo si debba pensare a comunissimo atteggiamento tenuto e ripetuto in tutte le situaizoni della vita. Scommetto che un padre, da uno come quello prenderebbe pure mazzate se si permettesse di redarguirlo. A meno che il padre non sia peggio di lui e punti a picchiare il prof: ovvero il figlio minaccia e lui esegue!!! Dai, io sarò anche enfatico, ma questa situazione sta precipitando e lo dicono tutti,solo che per le risoluizoni si fanno balletti e gavotte!!!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 20/04/18 alle 20:05 via WEB
Giusto per i minuetti, però se lo bocci o cmq gli fai perdere un anno il bamboccione teppistello non deve far altro che iscriversi ad un istituto scolastico privato dove hai la garanzia del diploma senza studiare
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/04/18 alle 08:19 via WEB
Come al monopoli, li farei star fermi due giri, due anni per destinarli ai veri servizi sociali dove si fa vermanate nel mazzo.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963