Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19DoNnA.Shesse_fcassetta2Vince198elyravSono44gattinfilax6.2Dott.FiccagliaOgniGiornoRingraziog1b9surfinia60QuartoProvvisoriofedechiaraspalmieros
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« GNAM...GNAM...SIGH...SIGH...CAMPAGNA BLOODY PRINCESS »

TRAGEDIA DEI BENI COMUNI

Post n°1455 pubblicato il 23 Luglio 2015 da monellaccio19
 

 

E' Dylan Selterman professore di psicologia sociale presso l'università del Maryland (USA). Per alcuni suoi studenti è un bastardo, per uno in particolare che si è lamentato su twitter.Alle prese con un esame online, i ragazzi coinvolti si sono trovati di fronte ad una piccola notazione: "Seleziona se vuoi che al conteggio finale del tuo esame siano aggiunti 2 punti o 6 punti. Sappi tuttavia che c'è un piccolo problema: se più del 10% degli esaminandi opterà per ottenere i 6 punti, nessuno godrà dell'opzione". Beh, detto così è una porcata bella e buona e nessuno pare abbia colto la grande lezione che il professor Dylan ha voluto impartire ai suoi ragazzi. "Che razza di professore avrebbe mai fatto una cosa del genere?". Così su twitter uno studente molto deluso ha commentato il comportamento becero dell'insegnante. Ha ricevuto seimila consensi e tutti che erano dalla sua parte; escluso una sola persona che ha così retwittato alla sua osservazione: "Sono io quel prof. e sono contento che ti sia divertito". E allora parliamo un po' della lezione che il prof. ha voluto impartire perché in fondo la sua materia è psicologia sociale e non a caso. "Peccare di egoismo non solo può nuocere alla comunità ma danneggia anche te stesso". Ecco la grande lezione: abusare di risorse comuni alla fine può alienare l'approccio collettivo, non fornendo vantaggio a nessuno. Potevano accontentarsi dei due punti e non ambire ai 6, ma come potevano saperlo i ragazzi? Chi  e quanti avrebbe optato per l'uno o per l'altro voto opzionale? La regola è molto semplice: essere convinti sempre che le proprie scelte possono inibire quelle degli altri e viceversa. Per la cronaca, delle tante classi sottoposte al "terribile gioco", una sola è stata altruista da superare la prova ad effetto. Mi è proprio simpatico questo prof: libero arbitrio e spazio alle capacità induttive che spero aiutino i ragazzi ad entrare in società senza egoismi e nel pieno rispetto del prossimo. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963