Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

Dott.FiccagliaOgniGiornoRingraziomonellaccio19apungi1950hesse_fcassetta2Estelle_kVince198dunebuggy4elyravDoNnA.SSono44gattinfilax6.2g1b9surfinia60
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Messaggi del 17/01/2018

UNA SOLA RAZZA...UMANA

Post n°2716 pubblicato il 17 Gennaio 2018 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Risultati immagini per razza umana



Quando parliamo di improvvisazione e di escursionisti della domenica che affollano il panorama politico italiano, non è casuale e non è un modo per liquidare una fetta di inetti dalla schiera degli avversari. Se un leader sbaglia puntualmente congiuntivi e gerundi, nozioni geografiche e storiche, un problema dovrebbe averlo. Se un leader insiste con pervicace ostinazione su argomenti perniciosi che magari hanno una loro valenza, ma sono proposti in modo poco moderato, verbalmente fuori da ogni prudente diplomazia, un problema dovrebbe averlo. In questi giorni i funamboli del circo mediatico politico stanno facendo salti mortali e carpiati, su un vocabolo che non meriterebbe tutta l'attenzione che gli sia stata rivolta scomodando addirittura la nostra Costituzione. Se c'è chi cerca di rimediare ammettendo lapsus e retrocedendo sulla sua intenzione, di contro c'è chi ribadisce il concetto (sbagliato) con l'uso improprio del vocabolo "razza". Attilio Fontana, concorrente alla presidenza della Regione Lombardia nonché  leghista della prima ora, è scivolato su un errore linguistico e inserito in una digressione nel contesto di una frase: "La razza bianca è a rischio". Orbene la polemica è scoppiata vivace e verbosa, la chiara matrice razziale leghista è venuta fuori in tutto il suo splendore. Il povero e incauto Fontana, non avrebbe mai voluto dire quella battuta seguita da un "...così ci cancelleranno..." riferita sempre agli italiani (la razza bianca appunto): in fondo lui voleva riferirsi alle intrusioni extracomunitarie che se alimentate, non frenate e concesse senza una selezione più prudente, noi saremmo a rischio cancellazione. Un po' esagerata come proiezione, ma potrebbe starci una veduta così tragica e drammatica poiché fermare una massa incontrollabile che proviene dal nord Africa è uno modo di gestire l'emergenza e renderla più funzionale e razionale. Il punto su cui misurarsi quindi non è il rischio che corre la razza bianca perché non esiste una razza bianca, gialla, nera ecc.ecc. Ecco dove l'errore di fondo abbia indotto la rete, i politici a inzuppare il biscotto nel torbido latte. Il professor Redi, massima autorità in materia, ha semplicemente risolto la questione con un breve, conciso e compendioso commento mentre continuavano a volare stracci: "La razza non esiste, è un dato incontrovertibile. Siamo tutti figli di un piccolo gruppo di africani che 200 mila anni fa è uscito dall’ Africa e ha continuato a incrociarsi”. Pertanto, di razza non si parla, siamo una sola razza, e se proprio dobbiamo sbilanciarci, parleremo di razza solo per i cani, laddove sono state intersecate specie diverse perché forzatamente accoppiate e con l'intento di diversificarle. Una sola Eva per l'umanità e tanto clamore per distinzioni che non ci appartengono nel vero senso della parola. Anzi, tanto per essere chiari, i leghisti sappiano per loro opportuna conoscenza che noi italiani siamo i più bastardi d'Europa, dal paleolitico al settecento, abbiamo subito una gara infinita di incroci dal nord Africa, dal Medio Oriente e dall'Europa. Prendiamo atto e di razza non parliamone più. Albert Einstein non si inventò nulla con: "Una sola razza: quella umana!".  

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

PERSONALE 100% ITALIANO

Post n°2715 pubblicato il 17 Gennaio 2018 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Risultati immagini per personale italiano 100%

 

 

Quanto le è costato caro signor Nardin, quel piccolo foglio postato sulla vetrina della sua pizzeria? Da vero italiano potrei dirle che sarei contento del caro prezzo che stia pagando per il grave errore eppure, mi creda, sono dispiaciuto per quel che sarà il triste epilogo. "Ai Veneziani" locale in pieno centro a Mogliano (TV) gli affari andavano bene, la pizzeria lavorava e nessuno poteva lamentarsi; giunse poi il momento folle per il signor Nardin quando a giugno dell'anno scorso, volendo dimostrare contro l'eventuale approvazione della legge sullo "ius soli", ebbe la malaugurata idea di rimarcare una scelta politica che non andava giù a lui e a tanti leghisti posizionati allo stesso modo. La sconfitta fu generata nel momento in cui volle ribadire una scelta importante per rassicurare la clientela: prodotti italiani e personale italiano. Forse temeva che i clienti vedendo qualcuno con la pelle scura, avrebbero evitato il locale? Era fiero il proprietario per quella sua scelta politica, ottenne anche il benestare di Salvini che lo elogiava per la decisione presa. I paesani gli davano le pacche sulle spalle per complimentarsi e poi...il dramma: tempo sei mesi e come d'incanto, la sua spettabile clientela pian piano, ha mollato il locale, il buon trattamento, la buona pizza e ha puntato verso altri lidi! Oggi Nardin sta chiudendo l'attività e vende la pizzeria: persino la cognata che vive in America ebbe, a suo tempo, a rimproverare la sua scelta di campo. La notizia si era allargata, tutto il paese seppe della imbarazzante posizione con tanto di cartello e le polemiche montarono con la forza e la velocità di una tempesta di vento. Insomma la vita distrutta e il lavoro saltato per la mancanza di clientela. Quanto è costato quel cartello! L'amarezza maggior per il nostro buon Nardin è che Salvini non lo abbia degnato di attenzione, aveva promesso di prendere un caffè con lui a giugno confermando la sua profonda solidarietà, ma poi è scomparso e non si è mai visto. Gli hanno tolto il saluto gli stessi delle pacche sulle spalle, non gli rivolgevano più la parola quelli che lo esortavano a mantenere la sua posizione leghista e oggi, mestamente e con tanta amarezza e rabbia, il locale è in vendita mentre la pizzeria è chiusa definitivamente. Bella storia e confermando la mia sincera solidarietà a Giorgio Nardin, mi sarebbe piaciuto che il locale "Ai Veneziani" in pieno centro a Mogliano, avesse messo su quel penoso e invitante cartello per i leghisti nudi e puri. Sarebbero entrati  e al momento di sedere e passare alle ordinazioni, osservarli mentre  a servirli fosse personale di colore, ma rigorosamente italiano con tanto di cittadinanza. Mi sarei fatto quattro matte risate! Capito Salvini? 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963