CARICO A CHIACCHIERE

Nel 1991 ebbe a scrivere un libro Moana Pozzi, non riscosse molto successo a causa del personaggio Pozzi. Porno star di lungo corso, attrice di alcuni film, presente in alcuni show tv, Moana, contrariamente al facile pensiero ricorrente in certi casi, era una donna molto intelligente e sensibile, mai un fuori campo nel privato e quando il libro fu presentato alla stampa, non vi fu una festa fastosa e ricca di vip o mezze seghe asserviti per fare numero, solo 15 giornalisti selezionati e interessati. Editare quel libro, costò sessanta milioni per 20.000 copie e una parte della somma fu tirata fuori proprio dalla Pozzi con la speranza di rientrare grazie alle vendite del libro. Oggi di quel libro non v'è traccia da nessuna parte: scandagliati tutti i luoghi deputati, nessuno possiede quel testo per venderlo, o meglio, su Amazon c'è, è disponibile una sola copia e costa appena 283 euro. Beh, considerando che oltre alla sua biografia Moana abbia inserito siparietti curiosi su personaggi del nostro tempo e relativamente recenti, chi volesse il libro non credo sia disposto a spendere la notevole cifra; purtuttavia, qualcosa è trapelata e vi sono addirittura voti assegnati dalla porno attrice per le prestazioni di Beppe Grillo che si è beccato un bel 7 per tre mesi di frequentazione; Massimo Ciavarro ex marito di Eleonora Giorgi, ha meritato un modesto 6 ma con riserva per le mutande che non si tolse durante l'amplesso! Benigni addirittura è senza voto per una sua performance vera e istintiva: era a letto con una donna quando la Pozzi si infilò tra i due, Roberto ebbe uno scatto fulmineo e vestito con canottiera di lana, mutande e calze, corse per tutta la stanza: "Ma io mi vergogno..." disse desolato e sperduto tra due gnocche! E poi De Crescenzo, Arbore, De Niro, e tanti vip, la Moana non si è fatta mancare nulla. Aggiungerei che anche molti volti noti in quegli anni della "Milano da Bere" (anni ottanta), si siano accomodati senza farsi mancare nulla. Di una persona non si fa il nome nel libro anche se non c'è alcuna conferma in proposito, ed è Bettino. Insomma, io per meno di 283 euro, avrei fatto i nomi di coloro che non sono mai stati a letto con la Pozzi: mi sarei sbrigato in un batter d'occhio e avrei preso solo un caffè dagli amici che sono andati in bianco! Cara Moana, resti sempre un cult, anzi uno stracult.

Tra corsi e ricorsi storici, non ci sarebbe da meravigliarsi se riaffiorasse la "White Whale" che non ha nulla a che fare con la "Blue Whale", espressione maligna di quel becero web che vorremmo non incrociare mai. Se con la "Balena Blu" si stuzzicano giovani insicuri e deboli, spingendoli grazie alla manipolazione e alla convinzione fasulla, alla morte dopo i 50 tentativi propedeutici con i test, con la "Balena Bianca" andremmo verso il festival dei reduci, il ritorno degli Zombi come nei famosi film di Romero. Il bello è che Prodi non ha ancora capito cosa fare da grande e si macera il cervello per porsi in una situazione favorevole, mentre il vate di quella famosa Democrazia Cristiana, dopo aver fatto il sindaco a Nusco perché unto dal Signore, oggi ad 89 anni punta direttamente e con idee chiare, alla rifondazione della DC. Molto strana questa associazione tra Prodi che con spocchia dice che vuole il maggioritario, però, mollando Renzi e il PD, avrebbe tornaconto con il proporzionale: poche idee ma belle e confuse per il prof che ci ha portato in Europa con un cambio ottimo e favorevole...per gli altri paesi! Il 9 giungo a Napoli si riuniranno tutti i nostalgici possibili e immaginabili: faranno una riunione no per ricordare i vecchi tempi ma per fissarne di nuovi, vivere una nuova vita all'ombra della balena bianca. Parteciperanno a questa assemblea di pensionati: De Mita, Mastella, Pomicino, Cesa, Gerardo Bianco, Tabacci e forse la Bindi (ma non voleva ritirarsi dalla politica?), Prodi (???) Tabacci, e i residuati bellici come Alfano, Parisi ecc.ecc. Insomma, porte aperte ai "zero virgola" per tentare di mettere su una compagine che Ciriaco De Mita ritiene possa piazzarsi intorno al 10%. E  allora cosa accadrebbe? Nulla di nuovo, un partito o un movimento con tali presupposti potrà solo servire al vero vincitore delle elezioni nel caso avesse bisogno di una stampella...ops...più di una, per come sono messi anagraficamente. Come vedete nulla cambia e tutto si rinnova: "Torniamo all'antico e sarà un progresso" sosteneva Giuseppe Verdi, ma lo diceva cento anni fa. Il 9 giugno p.v. non so dove sia stato fissato l'incontro, tuttavia, ho saputo confidenzialmente che affianco alla sala dove avverrà la assemblea dei gerarchi, è stata prenotata un'altro salone per consentire una riunione delle badanti degli invitati vip...vi perdono perché non sapete quel che fate! Se questo è il rinnovamento dell'Italia, fermate il mondo e....scendete tutti, io continuo da solo. Come? E' al contrario la battuta? E perché dovrei scendere io? Scendessero costoro e i loro elettori, ammesso che ve ne siano. Ci sono...ci sono...specie a Nusco, a Ceppaloni e a Benevento!