Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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Messaggi del 11/06/2017

KESSADDAFAPECAMPA'!!!!

Post n°2294 pubblicato il 11 Giugno 2017 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

Costei è Wanda Nari è mi fa tanto ridere! Un bella donna con un fisico come il suo generalmente non provoca sorrisi e divertimento, ma ben altre sensazioni ed emozioni. Lei invece mi diverte perché al contrario delle altre sue colleghe che fanno esattamente le stesse cose, Wanda le fa a...sproposito, scegliendo male il giorno, l'ora e il momento. Vi accennai come abbia con il consenso del marito (altro campione) Icardi, istituito profili Instagram singoli per il loro cane e per ciascuno dei propri figli, piccolo e minorenni che al contrario andrebbero cautelati e protetti dalla maligna rete. Un gesto impossibile, aberrante e discutibile, ma più che sputtanarlo in rete, altro non si può e loro, i due sciocchi personaggi lardosi come tanti, continuano a farsi selfie come fossero foto tessere. Queste sono foto recentissime, il marito non c'è perché impegnato in Argentina con la sua nazionale di calcio, allora lei come tutte le donne italiane agiate che abitano un attico con vista su Milano e piscina privata, ha pensato bene di postare tre (solo tre) foto per mostrare ai fans come purtroppo è stata costretta a passare la giornata senza il marito! Oh, raga' non è che possono essere tutte come Belen, Michelle, Ciolanka, Bonanza, Patozza, Prudenza, Cunegonda e Amalasunta, questa ha da arrangiarsi poverina, quindi scusate se è poco, ma oggi questo passa il convento. Poi, quando tornerà il marito e prenderanno le vacanze, recupererà da qualche spiaggia famosa del Pacifico e tapperà tutti i buchi. Saranno foto audaci e non monacali. Fidatevi.

 
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C'ERANO UNA VOLTA....

Post n°2293 pubblicato il 11 Giugno 2017 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Risultati immagini per manicomi

 

All'ingresso del vecchio e grande manicomio di Madrid, prima che venisse chiuso, v'era un'iscrizione: "Non ci siamo tutti, non lo siamo tutti". Un senso molto significativo per un manicomio e che oggi sembra una verità incontestabile, una iattura che avremmo voluto evitare in Italia visto che (giustamente) dal 1978, ha procurato situazioni insostenibili per la mancata e definitiva realizzazione del progetto essenziale per sopperire alla chiusura dei manicomi. Avremmo dovuto infatti, aprire strutture e non lager, dove i malati e coloro che davano segnali di squilibri, avrebbero goduto di assistenza, cure e possibilità eventuali di ristabilire il loro reintegro nella società. Sapete come sia andata, sapete come all'italiana, siano stati sbattuti in luoghi poco adatti e tagliati fuori dal servizio sociale: i matti sono fuori, sono in giro e basta leggere i dati delle cronache di questi anni e le spigolose argomentazioni giudiziarie per costoro sorpresi in atti criminali. Si ammazza qualcuno e non è omicidio, fateci caso, grazie alla bravura degli avvocati, alla carenza delle leggi e alla lungaggine dei processi, sono tutti incapaci di intendere e volere. Perciò scatta la solita infermità mentale. Per questo, moltissimi soggetti, dopo aver compiuto reati gravi e perseguibili, sono stati internati in pseudo strutture e dopo un lasso di tempo, rimessi in libertà. Non mi sto inventando niente e sicuramente se seguite le cronache, dovreste esserne al corrente. Beh, sono talmente tanti in giro ormai che potrebbero, se ne avessero voglia, fondare movimenti e partiti politici. Il problema non è buttare tutti in galera o tutti nelle apposite strutture che sostituiscono i vecchi manicomi, ma consci delle esigue disponibilità, comprendere chi veramente deve essere in galera e chi invece abbia bisogno di cure per essere riabilitato. Un equazione non difficile che consenta di avere meno matti in giro (si mettono fuori anche per far posto ai nuovi che la giustizia affida loro) e capire come pochissimi vadano in galera per i motivi che abbia elencato più su. Concludendo e prima che il fenomeno diventi gravissimo e dannoso per tutti, specie per i veri bisognosi, facciamo in modo di essere severi nell'applicazione delle leggi (miglioriamole magari) e senza dare meriti esagerati agli avvocati difensori che alla fine risultano essere più bravi dei giudici. Facciamolo per tutti e per una società giusta, moderna e funzionale che rispetti le aspettative della gente.

 
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ASPETTATE UN COLPO?

Post n°2292 pubblicato il 11 Giugno 2017 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Risultati immagini per REPUBBLICA ITALIANA  O BANANA

 

Credo sia giunto il momento di ammettere candidamente e neri di rabbia che l'orlo sia colmo! Ma in mano a chi siamo? Ma questa gente crede, è convinta veramente che siamo qua a discettare tutti con l'anello al naso e la sveglia al collo? Dopo la porcata dell'altro giorno manca solo il dileggio, le pernacchie dai giornali e dalle tv e il cerchio è bello che chiuso: "A queste pecore matte le possiamo trattare come vogliamo tanto più che sbraitare non possono!". Beh, se è questo che vi passa per la testa, se dopo anni e anni di prove fornite senza ritegno alcuno, vi sbagliate, state forzando situazioni che alla lunga vi e ci porteranno alla sfascio, alla politica del senno di poi, alla disaffezione che per un momento vi darà carta bianca per fare i vostri porci comodi, ma subito dopo, si alzerà il primo fesso capace di muovere i suoi due unici neuroni e passerà a chiedere il conto del vostro malaffare, dei vostri inciuci, delle vostre perfide intese sottobanco, dei vostri furti e di tutto il becero che da anni sopportiamo. Non so cosa tramiate ora dopo il salto del patto a quattro, intanto perdiamo tempo, intanto aspettiamo i vostri comodi. Troppo facile sedere su quei scranni, troppo facile arringare le piazze colme di amici e favori fatti: il voto è assicurato! La sovranità politica è perduta, siete ostaggi anche voi dei poteri forti, delle combine occulte, delle comunioni finanziare. Dobbiamo tornare al passato? Dobbiamo scardinare le serrature che avete rinforzato per stare al sicuro nelle vostre stanze segrete? Io oggi semino un nuovo termine che vi darà fastidio ma non più di tanto, ma sappiatelo, basterà un solo semino che si radichi in un buon terreno e la fertilità di quel semino è assicurata. Mi piacerebbe vivere una ventata nuova di "dittatura democratica". Dove non riescono in tanti e con una costituzione alle spalle, può riuscirci uno con le palle ma solo per scrivere una nuova legge elettorale libera da ogni imbroglio, da ogni giacchetta tirata e con poche oche starnazzanti. Si chiama "dittatura democratica" ma si legge serietà nel governare e nell'amministrare. Chi è a "capo" si assume tutte le responsabilità e così come viene eletto, così lo si rimanda a casa a pelare patate, per la serie "Avanti un altro". Siamo stufi, veramente stufi di anni e anni di funamboli, nani e ballerine!

 
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