CARICO A CHIACCHIERE

E' vero, le regioni italiane con statuto speciale, godono di libertà significative in grado di consentire ai governanti di agire, di intraprendere la loro attività politica in modo disincantato e autonomo. Costoro non soffrono di patemi come ogni vero lavoratore che si rispetti: si alza ad un orario prefissato ed è sempre quello, si innervosisce se trova intoppi per andare al lavoro, lo aspetta una dura giornata e parte già con lo stress per affrontarla. Già parlare di regioni in genere, oggi molti maledicono  quel dannato 1970 per l'avvento dell'indipendenza (relativa) delle regioni dallo  stato centrale: in tanti individuano lo sfascio italiano proprio dal distacco da Roma per alcune spese di bilancio passate sotto il diretto controllo di ciascuna di esse. La Sicilia e la sua autonomia speciale, sono oggi ancora un grosso problema: i governatori passati nel tempo non sono mai riusciti a portare la loro attenzione a favore delle gente, dei siciliani e della loro terra; non hanno mai avuto il piacere di evitare scandali e pastette per tutti i loro oscuri affari. Le ultime elezioni siciliane vinte dal centrodestra, mi hanno lasciato perplesso. Dopo la gestione Crocetta che ne ha fatte vedere di tutti i colori non solo ai siciliani ma a tutta l'Italia per la estemporaneità e la sua amministrazione goliardica, speravo vincessero i grillini  in  Sicilia. Cioè  contavo veramente che quello fosse il vero banco di prova dopo le sciagurate scelte per Roma, Torino, Livorno ecc.ecc. I grillini avrebbero potuto far meglio di quanto abbia iniziato a fare il centrodestra? Io presumo di sì, e alla luce di quanto sia accaduto finora, se avessero fatto peggio di coloro che ora governano, allora essi non sarebbero stati buoni nemmeno oggi per L'Italia. L'ARS siciliana, cioè l'Assemblea Regionale Siciliana (hanno scelto di chiamarla ARS  dal latino Arte), da quando si è insediata per cominciare a lavorare, si è riunita sette volte: 7 a dicembre, 5 a gennaio, 4 a febbraio e 3 volte a marzo. Pertanto, in quattro mesi circa, lavorando un'ora e mezza a settimana, ovvero un quarto d'ora al giorno, hanno potuto compiere una fatica titanica: hanno deliberato tre leggi. Azzarola possibile? Sembrano ben disposti sembrano veloci e pieni di voglia di lavorare. La prima legge per adeguare la commissione antimafia alla assemblea, la seconda per aggiungere il termine TERME ad alcuni paesi e l'ultima legge, per rideterminare il confine tra Mineo e Grammichele. Capite bene il lavoro improbo e gravoso di questa gente vero? Roba da ritirarsi a casa, con la schiena spezzate in due, situazioni da detergere il sudore formatosi sotto la lingua, rientrare a casa sfiniti a dire alla moglie: "No stasera niente sesso, ho mal di testa". Non è cambiato niente, siamo alle solite sceneggiate siciliane. Ecco perché mi sarebbe piaciuto vedere i grillini all'opera, ritengo infatti la regione Sicilia, l'unico, vero banco di prova al mondo in grado di stabilire la vera prova esaltante per una parte politica che voglia emergere e dimostrare quanto valga. Seguite le vicissitudini della Sicilia, lo so, non ve ne può fregar di meno e non vi stupireste più di niente, ma almeno capireste perché ci tengono a chiamare la loro assemblea con l'acronimo ARS, arte è anche prendere per i fondelli la gente, specie chi li ha votati. A proposito, prima di chiudere vi fornisco anche quanto ognuno di questi signori prende al mese: siamo tra gli ottomila/novemila euro netti. Centesimo più centesimo meno, quanto basta per far montare la rabbia. Altro che onestà ...onestà!!!!