Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

Estelle_kmonellaccio19DoNnA.Shesse_fcassetta2Vince198elyravSono44gattinfilax6.2Dott.FiccagliaOgniGiornoRingraziog1b9surfinia60QuartoProvvisoriofedechiara
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Messaggi del 17/03/2018

UNA SCELTA DI DESTRA O DI SINISTRA?

Post n°2808 pubblicato il 17 Marzo 2018 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Risultati immagini per novara classe con lo zainetto uguale per tutti

 

Una decisione sperimentale, ma molto interessante, quella presa in una classe di prima elementare della scuola "Bottacchi" di Novara. Un zainetto per i 25 scolari uguale per tutti. Una notizia data su FB da una giornalista e mamma che ha ricevuto molti like espressi a sostegno dell'iniziativa. Lo zainetto lo fornisce la scuola, uguale per tutti e con la stessa dotazione per ogni bambino. Ovvero: comprensivo di quaderni, diario, penne, matite e quanto basti per affrontare l'intero anno scolastico senza problemi e senza "invidie" tacite tra i piccoli allievi. Costo dell'iniziativa per ogni famiglia, 50 euro circa. Credo sia veramente un modo per interrompere la spirale consumistica che molte famiglie vivono ogni stagione. Lo zaino alla moda, lo zaino griffato e costoso da far cambiare il colore alle tasche di genitori che evidentemente non possono permetterselo: tra prodotti cinesi e originali non c'è soluzione, ossia, se non compri l'originale sei un morto di fame. La "guerra" è tutta basata sull'invidia mai manifestata a scuola tra ragazzi: scorrono gli sguardi, si adocchia il marchio e una volta a casa, comincia il "pianto greco": "Ma Luciana ha un zaino bellissimo perché non posso averlo anch'io?". Vallo a spiegare ai giovanissimi studenti che mamma e papà spesso non possono, mentre altri pur di accontentare il figlio/a, rinunciano anche al cibo per loro, pur di non mettere in difficoltà l'erede. La soluzione adottata per un semplice e comunissimo esperimento, ha riscosso grande successo, è finito il tempo del "superarsi" con gli oggetti griffati che in una scuola pubblica non tutti possono permettersi e così facendo, tutti uniformati e tutti con lo stesso bagaglio didattico. Non più invidie sopite, sguardi maligni e singhiozzi casalinghi. Non credo e spero che non si veda tutto ciò con la lente della politica: "Ma è una scelta di destra o di sinistra?". Omologazione è una brutta parola, ma rende benissimo l'idea: "E' una scelta di buon senso".

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963