Creato da animalacerata0606 il 30/04/2011

LUCIDA FOLLIA

(Diario molto segreto o quasi.. di una donna tradita, ovvero, parole in libertà intorno ad un tradimento non annunciato)

AREA PERSONALE

 

N.B. Per chi fosse curioso/a  ed interessato/a a capire il perchè di questo blog ed il titolo scelto, cerchi nei Tag il 1° Post .

Buona lettura      

La grande questione nella vita è il dolore che causiamo agli altri e la metafisica più ingegnosa non giustifica l'uomo che ha lacerato il cuore che l’amava..(Frédéric Beigbeder)

 

Ψ

 

Nella vita non esistono errori, esistono solo cose che si vogliono fare e cose che non si vogliono fare .(L'Amore Infedele)


Quando un uomo sta tradendo qualcuno, specie qualcuno che lo ama, in realtà sta tradendo solo se stesso, perchè in quell'istante sta già perdendo parte di quell'amore..."

 

Siamo lenti a smettere d'amare,

perché speriamo di essere amati.

(OVIDIO)  

 

 

 

 

       SUL MIO COMODINO

 

 

 
 

Ψ

A forza di ripeterle, 
le parole a poco a poco perdono il loro significato 
e il dolore che portano si attenua.
K. A. Kristof

Nulla è più triste che il trovarsi in una casa dove le persone e le cose che dovrebbero
essere le più intime ci sono quasi sconosciute.


Il tradimento ci pone di fronte alla più grande tragedia dei rapporti umani: l'inconoscibilità dell'altro.' G. Turnaturi


 
 
Sai perchè a volte rimaniamo delusi ???

Perchè crediamo che gli altri siano disposti a fare quello che siamo

disposti a fare noi.. 

Il tradimento non è altro che un esercizio di sessualità a bassa definizione  

 

 

A forza di ripeterle, 

le parole a poco a poco perdono il loro significato
e il dolore che portano si attenua.
K. A. Kristof

Il tradimento dell’amore è la perdita  dei nostri sogni

 


 Si puo' inventare la felicità? Io l'ho fatto per tanti anni, adesso sono stanca

 

 

 

Ψ

"Ama, e fai ciò che vuoi: se tu taci, taci per amore. Se tu parli, parla per amore. Se tu correggi, correggi per amore. Se tu perdoni, perdona per amore." S. Agostino

Era proprio te che amavo?

O piuttosto un amore

che ho preteso dal destino,

che ancora pretendo?
M. Mazzantini, Non ti muovere
 

 

La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è quella di essere di buon umore

La profonda delusione è un perchè senza risposta . 

 

 

 

 

Ψ

 

 

 L'amore: il più sublime degli autoinganni, ci innamoriamo di quello che noi “vediamo” nell'altro.

 

L'intuizione di una donna è più vicina alla verità della certezza di un uomo. J.Conrad

 

“Capita sempre così, ci dimentichiamo le cose che vorremmo ricordare

e ricordiamo quelle che vorremmo dimenticare” 

Non ci può essere profonda delusione dove non c'è un amore profondo.

Martin Luther Jr. King

 

 

'Il tradimento ci pone di fronte alla più grande tragedia dei rapporti umani: l'inconoscibilità dell'altro.' G. Turnaturi

  

..lo splendore è in voi
non svanisce mai
perché sapete che può ritornare il sole.
E se passa il temporale
siete giunchi ed il vento vi piega
ancor più forti voi delle querce e poi
anche il male non può farvi del male. 

 

 

 

 

 

 

le donne inseguono l’amore e

qualche volta, amica mia,
ti sembra quasi di volare
ma gli uomini non sono angeli.
Voi piangete al loro posto
per questo vi hanno scelto
e nascondete il volto
perché il dolore splende.

Ci imponiamo di non aspettarci niente, ma nel cuore in realtà la speranza non si spegne mai"  

 

Il miglior modo di amare una cosa è pensare che potremmo perderla.

-G. K. Chesterton.

 

 

Molti uomini, come i bambini, vogliono una cosa ma non le sue conseguenze

 

 

 

 

 

E se passa il temporale
siete prime a ritrovare la voce
sempre regine voi
luce e inferno e poi
anche il male non può farvi del male.

 

 

 

Tradendo si perde la strada della magia che si era raggiunta facendo l'amore la prima volta insieme 

 

 

 

 

 

Ψ

C’è una parte in me che sa benissimo cosa è successo, un’altra invece fa finta di niente per poter vivere lo stesso più o meno serenamente

 

 

 

 

 

 

 Per diminuire ciò che è male,

il miglior sistema  è aumentare ciò che è bene. 

E se passa il temporale

siete prime a ritrovare la voce
sempre regine voi luce e inferno e poi anche il male non può farvi del male.

A tutti  nella vita capita di trovarsi di fronte a tentazioni varie, dipende solo da noi, dalla scelta che facciamo, è un attimo: proseguire dritto o deviare ...è lì che si gioca la nostra esistenza. 


  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il tradimento è un atto di viltà perchè equivale a voler tenere il piede in due scarpe, attingendo il meglio dalle due.

 

 

Dai grandi tradimenti hanno inizio i grandi rinnovamenti. 

 

 

 

 

 Si puo' inventare la felicità? L'ho fatto per tanti anni, per me e per lui ma adesso sono stanca, sono stanca di accontentarmi, ho bisogno di serenità, di pace, di AMORE vero. Ψ 

 

Se si costruisse la casa della felicità, la stanza più grande sarebbe la sala d'attesa.

.
  

Voglio essere amata  senza se, senza forse, senza ma, 

amata e basta, senza confronti, Amata, Scelta, Preferita,

Come fossi la cosa migliore che poteva al mondo capitarti.  

 

 

 

 

 

 
 
Se saprai starmi vicino e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere “NOI” in mezzo al mondo
e insieme al mondo piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l’un l’altro senza sapere chi sarà il primo e chi l’ultimo,
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia…
Allora sarà amore,
e non sarà stato vano aspettarsi tanto.

Pablo Neruda

Spesso l’insoddisfazione invincibile è un dono che Dio ci fa per un unico motivo:
spronarci a cambiare tutto per andare avanti

 

 

 

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...di avermi letto fin qui

 

 

Non aver paura di una donna.
"Costruiscono"
un muro davanti alla loro anima
per non essere ferite o indebolite,
basta essere abili e
potrai rompere quel muro e
accarezzare il suo cuore.

E. I. Lac

 

 

 

 

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Messaggi di Maggio 2014

TI AMO...E' UNA FORMULA MAGICA!!!

Post n°1064 pubblicato il 26 Maggio 2014 da animalacerata0606
 
Tag: TI AMO

 

Lo sapevi che l’affermazione “Ti Amo” è una Chiave?

Una chiave è un oggetto che apre una serratura. Un passe-partout è una Chiave che apre tutte le serrature. “Ti Amo” è una di quelle.

Quante volte al giorno ripeti la parola Ti Amo? A chi o cosa riesci a dire Ti Amo? A tutte le persone che conosci? Solo nell’ambito della relazione? Dici Ti Amo a tutti gli eventi che ti capitano? Per esempio, dici Ti Amo solo quando ti capita una cosa bella come una sorpresa, o una serie di eventi favorevoli, oppure riesci a dire Ti Amo mentre accade qualcosa che ti infastidisce, che ti agita o ti spaventa?

Ci sono alcune persone che non riescono a dire Ti Amo, altre che lo dicono soltanto al proprio partner. C’è tanta ignoranza intorno a quest’affermazione, eppure si nasconde dietro di essa un grande potenziale. Ti Amo è come una Bacchetta Magica Universale che è a disposizione di tutti e che solo pochi, in confronto alla totalità, ne conoscono e ne usano le Magie.

Tu poi riportare il potere della parola “Ti Amo” nella tua vita e puoi farlo già da adesso. Come si fa? Ripetendola dentro di te, come se fosse un Mantra, come se fosse una silenziosa preghiera gioiosa che da dentro fiorisce verso l’esterno.

Io ora sto scrivendo questo articolo e nel frattempo al mio interno sto ripetendo Ti Amo al Divino.

Devi sapere che l’Amore, prima di essere uno stato d’animo, un sentimento, un concetto e un’emozione è prima di tutto una Vibrazione, una Frequenza, una Nota Musicale. Basta conoscere un po’ di fisica quantistica per avere la certezza che la materia è Energia che Vibra a diverse frequenze. Ogni frequenza vibratoria determina la forma che la materia assume e la sua densità. Stupefacente no?

E’ come se le note più alte producessero livelli di materia sempre più sottili e sempre più sublimi. Anche l’Amore è una Nota Musicale, anzi, è la Frequenza Originaria, quella più alta, è la Matrice da cui si generano tutte le altre forme. Dante Alighieri diceva: “L’Amor che move il sole e l’altre stelle”. E Giordano Bruno affermava “Un’unica forza, l’Amore, unisce infiniti mondi e li rende vivi.” E vi assicuro che queste affermazioni erano già piene di scientificità a quel tempo.

Lo Shamanesimo Hawaiano con la pratica dell’Ho’oponopono è ancora più antico, e già utilizzava la ripetizione della parola Ti Amo nella pratica di purificazione. Un’essere pervaso dall’Amore si ricollega con la Fonte da cui proviene tutta l’Energia Creatrice dell’Universo. Joe Vitale in Zero Limits lo chiama “Punto Zero”. L’Amore totale è il punto zero, da cui parte tutto.

Noi siamo continuamente pervasi, durante la nostra quotidianità, da una serie numerosa di pensieri ed emozioni che cambiano i nostri stati d’animo e li condizionano. Siamo come strumenti musicali ed ogni emozione e sentimento che produciamo, produce una certa musica, che diventa una “sinfonia” della giornata. Più le emozioni e i pensieri sono pesanti, più si allontanano dalla fonte originaria (la vibrazione dell’Amore, il punto Zero) e più vanno verso una bassa frequenza che è la Paura, l’ansia, l’angoscia.

Che musica suona dentro di Te durante la giornata?

La cosa straordinaria è che se non possiamo proprio scegliere come devono essere i nostri pensieri e le nostre emozioni durante tutta la nostra giornata, possiamo sicuramente scegliere di ripetere dentro di noi la Nota Musicale più alta che inizia ad Irradiare Energia in tutto il nostro corpo-mente e che ci riconnette ad una Vibrazione Originale, dove sgorgano solo certi tipi di pensieri ed emozioni superiori.

Questa Nota Musicale che possiamo ripetere è: “Ti Amo”, “Ti Amo”, “Ti Amo”, “Ti Amo”…

Immagina una persona che ripete continuamente dentro di sé Ti Amo… immagina che Vibrazione, che sensazione, che potere. Immagina un centro commerciale come l’hai sempre visto, poi paragona ad esso lo stesso centro commerciale che però è pieno di persone che dentro di sé stanno ripetendo “Ti Amo”, “Ti Amo”… Riesci a sentire la differenza?

Ti Amo ti connette con il Potere Creativo nel Tuo Cuore. Puoi ripeterlo come un Mantra.

La parola sanscrita “Mantra” è traducibile in italiano così “Suono che libera dalla schiavitù della mente”. Noi siamo schiavi della mente solo quando sceglie lei la musica che deve suonare per noi. Torniamo ad essere compositori ed iniziamo con la parola Ti Amo, ripetuta quante volte vogliamo. Puoi direzionare il Ti Amo verso di te, a Dio, a tutte le cose che ti circondano, al tuo Angelo, alla Tua Vita. Sei libero di scegliere.

Si può iniziare a dire Ti Amo e si comincia a Purificare la propria mente. Si inizia una vera e propria pulizia di tutte le emozioni e pensieri che tendono verso la vibrazione più bassa (la paura) e diventano cibo per tutti i demoni e le subpersonalità che vivono in noi bloccate da ricordi di dolore. Iniziate a purificare il “Corpo di Dolore” come lo chiama Ekarth Tolle, dicendo semplicemente: Ti Amo. Ricordati, mi raccomando. E’ solo una questione di ricordo.

Mago Merlino diceva: “La maledizione degli esseri umani è che dimenticano”. Esatto, ci dimentichiamo di usare il nostro Potere. Puoi iniziare già dal tuo risveglio, apri gli occhi al mattino e la prima cosa che fai è iniziare a dire Ti Amo. A chi lo stai dicendo? Boh, e chi se ne importa. Tu lo dici. Poi ti vesti, ti lavi, vai dove vuoi e continui a dire Ti Amo.

Provare per credere. E poi diffondi il Verbo. Siamo già tanti. E io Ti Amo! Ti Amo!

Un abbraccio


Fonte: http://www.andreazurlini.it/blog17.html

 
 
 

La realtà è ben altra cosa

Post n°1063 pubblicato il 24 Maggio 2014 da animalacerata0606
 

  • Nessuno crede mai che la propria vita possa essere semplicemente normale. Tutti pensiamo che dovrà essere fantastica, e il giorno in cui decidiamo di sposarci siamo pieni di sogni, di aspettative, grandi aspettative su chi saremo, sul nostro amore diverso da tutti....ma poi arriva la realtà. 

 

 

 

 

 
 
 

FEDE NUZIALE CHE SIGNIFICATO LE DATE?

Post n°1062 pubblicato il 17 Maggio 2014 da animalacerata0606
 
Tag: fede

La fede nuziale è simbolo dell'amore eterno e lo era  già ai tempi dell'Antico Egitto.. anche la  semplice forma a cerchio  riporta ad un forte simbolismo magico con l'idea di perfezione, continuità.. la posizione, all'anulare sinistro, anche questa sembra non essere casuale, ma legata ad antiche credenze: sempre gli antichi egizi infatti, erano convinti che proprio nell'anulare sinistro terminasse l'arteria collegata al cuore, all'interno della quale, secondo le loro conoscenze mediche, scorreva anche il flusso dei sentimenti. Legando la base dell'anulare la persona suggellava un impegno di fedeltà sentimentale.

A me era sempre piaciuto portarla, malgrado lui con la scusa dell'eczema l'avesse tolta pochi giorni dopo il matrimonio, ci scherzava sù dicendo che fosse meglio così visto che certe donne cacciano sopratutto uomini sposati.

Io dicevo :"Me ne frego!" ma sotto sotto ne soffrivo e continuavo a portare la mia, come simbolo d'amore , simbolo magico di un amore eterno.

4 anni fa però, dopo la scoperta, durante una crisi  di pianto, gliela lanciai addosso, dicendo che per me non aveva piu' nessun  significato, visto che per lui non ne aveva mai avuto e lo aveva pure dimostrato TRADENDOMI....da allora non l'ho più messa e credo che ormai non avrebbe più senso, non avrebbe pià lo stesso significato, ho aspettato troppo.

Anche in questi ultimi  anni, da stupida romantica, qualche volta ho continuato a sognare, perchè lui una volta mi disse: " Ti risposerei seduta stante..sei tu quella che ha i dubbi " ...quelle parole mi avevano fatto sperare ma...non è successo nulla.

Io non ho grandi dubbi riguardo ciò che provo e sento ....mi piacerebbe però sentire da parte sua quell'amore che ero convinta  avesse per me quando accettai di sposarlo e che avevo creduto di sentire in tutti questi anni e che putroppo adesso è  in discussione  per tutto il dolore che lui ha permesso di farmi sentire, perchè continuo a pensare che se ami  non fai soffrire chi ami, l'amore deve essere pace dell'anima, l'amore non puo' dare dolore, deve essere sollievo nella sofferenza.....e poi,  certi suoi discorsi sul pragmatismo in amore e nei sentimenti, cosa che con voi ho già affrontato, non mi danno di certo quelle risposte che vorrei e allora basta illudersi come una cretina. 

In amore non puo' esistere nè dolore, nè pragmatismo ed allora il mio modo di essere e' molto cambiato, mi sono chiusa un po' a riccio, non mostrero' mai piu' cio' che sento...è vero, avevo tanto amore, ma lui lo ha buttato alle ortiche, lo terrò per me. Vivo alla giornata.

Mi vuole bene..... forse......

Stiamo da 20 anni insieme, è affezionato a me? Forse sì...ma ciò di cui avevo bisogno era un "Ti amo" o anche un "Ti voglio bene" dal cuore , dalla sua voce, di sua iniziativa....... senza doverlo chiedere, non mi basta più la sua risposta:

" ma certo!" ...

se sono stata io a chiedere:  "Mi ami?"

non è la stessa cosa, non può essere amore, l'amore viene dal cuore, è spontaneo, l'amore è  solo  un gesto, una frase speciale, l'amore vero non lascia dubbi. 

L'amore è uno sguardo,  un sorriso, una frase, un abbraccio inaspettato mentre in cucina di spalle lavo i piatti..l'amore è qualcosa che sappia ancora far tremare il cuore, anche a 50 anni, perchè no? Io ci credevo, ci ho sempre creduto...E' chiedere troppo?

Non è bello vivere con il dubbio o la paura che stia con me perchè è più "comodo o forse giusto" che sia così...

Lui ci prova ad essere carino, simpatico, fa il piacione , è cambiato molto , non solo con me ma in generale.

Noto che è piu' piacione e galante anche con altre donne, gli piace piacere, gli piace sedurre...nega se glielo faccio notare, ma io lo osservo   per questo sono tanto cambiata anch'io DEVO sopravvivere,  ho imparato a non essere  piu' gelosa e  non ho più paura di perderlo,  credo di aver fatto tutto il possibile per tenerlo con me, gli ho urlato e dimostrato  il mio amore in tutti i modi e proprio per il fatto che non voglio piu' farmi male,  lo lascio libero ..... C'è stato un lungo periodo in cui stavo all'erta, lo "controllavo"...da tempo non lo faccio piu' perchè se lui dovesse di nuovo fare il cretino so che me ne accorgerei senza bisogno di "controlli speciali" ma a quel punto non sarebbe piu' affar mio...ci penso spesso, non lo fermerei piu' , anzi,  adesso sono io che devo essere fermata ...... solo per amore.

Devo  ammettere però che mi dispiace non possedere più quella capacità che avevo di sognare  ...Quante volte lo avevo fatto .....sogni  da romantica idiota, sognavo lui che tirava fuori la sua fede e in camera da letto o in spiaggia o durante una piccola gita fuori porta, Lui che chiedeva di sposarlo perchè mi amava ancora, una cosa tra me e lui, come quando prima del matrimonio , 20 anni fa, da una sua idea,  ci eravamo confessati io e lui , uno di fronte all'altro, abbracciati.( ahhhh colpa di tutti quei films idioti che guardavo e ogni tanto guardo ancora) ....Ma come si fa a non chiedere a non desiderare di essere ricambiati quando si ama qualcuno? Come si fa a far finta di niente? Come si fa a dimenticare tutto quello che è successo? Quello che è andato perso e distrutto? Come si fa a far finta che non ci sia o che non ci sia mai stato tutto quell'AMORE che avevo dentro solo per lui? 

Quell'amore  che non puo' piu' essere tale da parte mia perchè altrimenti significherebbe che sono malata, che sono una masochista ed io non voglio esserlo, non lo sono. L'amore deve essere reciproco, deve essere pace dell'anima.

Ok..devo fregarmene ma guardo spesso le mani della gente, per vedere chi  porta una fede e chi no ed  ho preso l'abitudine di portare anelli di vario genere per nascondere quell'anulare vuoto che mi fa male e allora  mi dico che se non l'ha mai fatto è perchè non gliene frega niente ed io sono la solita scema, devo fregarmene...  ci provo .....   vuol dire che se non ci pensa, che non gli interessa ed allora non ci penso più neanch'io  se lui non lo sente come me ,  cerco di non pensare a ciò che mi fa soffrire, penso ad altro, mi concentro su altro, cerco di non esigere nulla, di non domandare nulla, di non SPERARE più nulla. Mi limito a vivere . e quella FEDE non la voglio piu', non avrebbe piu' lo stesso sapore, non avrebbe quel significato che aveva ......ho tanto desiderato per anni che lui facesse delle cose, che tornasse ad essere quello che avevo conosciuto e di cui mi ero innamorata...ho sempre aspettato, l'ho sempre aspettato, l'ho sperato ancora in questi 4 anni ma sono stanca di sperare, di aspettare. È sempre così. Non arriva nulla quando aspetti .........STOP...stop...stop.

Però non mi piaccio così...prima mi piacevo di più, innamorata convinta di essere ricambiata, adesso non lo so più, provo sempre un forte sentimento per lui ma non voglio essere masochista, cerco di vivere alla giornata e con piu' leggerezza...ma mi fa ancora  male......a volte. 

Forse mi serve solo tempo, con il tempo si impara che non c’è niente da fare. Che la vita è questa, con tutta la realtà e la sua drammaticità e che  nessuno può cancellare quello che è successo. Nessuno può riparare quel dolore, forse solo io posso farlo,  nascondendomi nel mio guscio, provando ad accettare il passato, bisogna accettare il dolore, bisogna accettare la delusione........smettendo di chiedere o sognare l'amore come lo volevo io...tanto non arriverà mai perchè non esiste, ero una bimba scema a pensarlo......gli uomini son tutti bravi a mostrartelo per convincerti ad amarli , poi forse, diventano tutti  "pragmatici" ............ed io ....non so quanto vivrò ancora, ma voglio vivere serenamente ciò che mi resta pensando di più a me stessa. e trovando la forza di andare avanti.

 Uffa! Sarebbe ora , no? ....eppure eravamo così belli. Che rabbia.

 

-..............E PER VOI, CHE SIGNIFICATO HA QUELL'ANELLO?

 
 
 

FA MALE

Post n°1061 pubblicato il 17 Maggio 2014 da animalacerata0606
 
Tag: FA MALE

 

Immagino che tra qualche tempo,magari neanche tanto,ogni cosa tornerà al suo posto,assumendo la giusta prospettiva,smussando eco e risonanza.
Per adesso,però,fa male. Giusto un pò,ecco.
Fa male,perchè quel sogno incarnato pareva perfetto.
Fa male,perchè ho atteso a lungo,ed oggi mi chiedo quanto ancora dovrò aspettare prima che un nuovo sogno possa venirmi incontro.
Fa male,perchè ogni equilibrio è stato sconvolto.E per quanto non abbia mai perso me stessa,ho comunque smarrito il mio posto nei giorni.
Fa male,perchè non è colpa di nessuno.
Fa male ... e mi chiedo perchè

 
 
 

Sono arrabbiata come una belva ferita

Post n°1059 pubblicato il 17 Maggio 2014 da animalacerata0606
 

 

 

Ecco, ieri per la seconda volta in breve tempo ha fatto una cosa in mia presenza  che gli avevo chiesto di non fare piu'. 

Era già successo qualche mese fa, con me accanto si era girato a guardare un'altra donna, sì, aveva proprio girato il collo.

Ci ero rimasta malissimo, ho sempre odiato gli uomini che in compagnia delle loro mogli,  mi guardano e fanno i provoloni, trovo che sia una mancanza di rispetto, un'offesa alla donna che sta vicino.

Lui  mi aveva chiesto scusa e si era dato dello scemo, non tanto per me, era chiaro dalle sue parole, ma per se stesso,  orgoglioso com'è si preoccupava per la sua immagine di fronte a quella sconosciuta che si era accorta di cio' che aveva fatto,  lui uomo tutto d'un pezzo, aveva addirittura girato il collo per guardare. Avevo fatto finta di niente in quell'occasione ma dentro di me il dolore era stato forte, sentirsi cornuta con un marito accanto che pure fa in modo di ricordartelo non è certo  piacevole.

Non dico che non debba guardare nessuna donna , ma se sono accanto a lui, che figura mi fa fare? Non ha nessun'idea di quanto sia dura per me mantenere il controllo e non dargli una sberla.

Ieri però, è successo di nuovo. Avevo visto quella donna arrivare, alta bruna, pantaloni e giubbino rosa shock , non si poteva non notarla...io ero di  spalle mentre  lui era di fronte, le parlavo ma era distratto , per ben tre volte lo sguardo lo ha rivolto alla tizia.... sono rimasta quasi impassibile, stavo posando una cosa in macchina,  quando poi ho ritenuto che lei fosse gia' passata gli ho detto che in mia presenza avrebbe pure potuto evitare.

Lui ha ammesso (ovvio! ero là..l'ho visto) ha chiesto un timido scusa e mi ha detto che lo ha fatto solo per vanità, perchè si era ccorto che anche lei lo guardava....

Ma che cavolo!!! Anche a me guardano per strada ma io faccio finta di niente, rispondere agli sguardi in presenza di una persona accanto a mio avviso è proprio da stronzi.

 

Questo mi rende ancora  più insicura, mi mortifica, mi umilia,  lo so..mi direte che il problema è mio ma mi  fa troppo male, mi sento ferita, rifiutata, offesa,  mi fa sentire di nuovo tradita , mi fa sentire inferiore agli occhi delle altre le quali si sentono in diritto di guardarlo anche in mia presenza (non oso immaginare cosa accade quando non ci sono) e noto che  guarda sempre donne molto diverse da me che sono piccola e cicciotta, quelle sono alte, magre, fanatiche.... ieri gli ho detto che ho capito che non cambiera' mai e che se sente il bisogno d'avere altro, che se lo prenda pure ma io non voglio stare a guardare o  a perdonarlo sempre. Questo non puo' essere amore ed io invece di quello avevo bisogno, dunque se devo averne uno di "plastica" preferisco niente. Sono stanca di portare avanti da sola questa storia perchè io penso che se una persona vuol bene, lo dice la parola stessa, vuole il bene dell'altro , non lo ferisce.

Ecco...sempre il solito discorso: l'unico cervello che funziona è "quello".

Ma  girarsi a guardare le altre,  non è un ottimo modo per farsi lasciare?

 

 
 
 

Se fossi un monarca....

Post n°1058 pubblicato il 17 Maggio 2014 da animalacerata0606
 

 

 

" Se fossi un monarca, ti farei mia regina!"

Sono anni che mi fa una corte spietata  ma a me non interessa, non potrei stare piu' di mezz'ora con un uomo come lui...un vero amante delle donne, ha avuto qualche storiella qua e là ed ogni volta è stato beccato dalla moglie obbligandolo a tagliare la storia appena iniziata.....roppo farfallone per i miei gusti...troppo di tutto.

Credo che con me insista semplicemente ,  soltanto per il fatto che è evidente che le sue avances non miimpressionano più di tanto, ed anche se in molte gli sbavano dietro, io non sarò mai una come tutte le altre.

Perchè non riesco ad accettare il  fatto che gli uomini sono tutti uguali ed il solo cervello che gli funziona è messo "là" ?

Ne ho avuto l'ennesima dimostrazione anche ieri , per un fatto che mi è accaduto e per il quale sono ancora arrabbiata..ma questa è un'altra storia che forse vi racconterò

 

 
 
 

GALIMBERTI: IL TRADIMENTO PERFETTO:

Post n°1057 pubblicato il 10 Maggio 2014 da animalacerata0606
 

 

 

Umberto Galimberti: Il tradimento perfetto

Tratto da "D - La Repubblica delle Donne", 22 maggio 2004
Se il tradimento non è solo un esercizio di sessualità a bassa definizione, io penso che abbia una sua dignità e soprattutto che non debba essere giudicato da figli adulti che, nel condannarlo, pensano di più alla loro quiete perduta che al percorso anche drammatico in cui chiunque di noi, a un certo punto della sua vita, può venirsi a trovare. Tradire un amore, tradire un amico, tradire un'idea, tradire un partito, tradire persino la patria significa infatti svincolarsi da un'appartenenza e creare uno spazio di identità non protetta da alcun rapporto fiduciario, e quindi in un certo senso più autentica e vera. Nasciamo infatti nella fiducia che qualcuno ci nutra e ci ami, ma possiamo crescere e diventare noi stessi solo se usciamo da questa fiducia, se non ne restiamo prigionieri, se a coloro che per primi ci hanno amato e a tutti quelli che dopo di loro sono venuti, un giorno sappiamo dire: "Non sono come tu mi vuoi". C'è infatti in ogni amore, da quello dei genitori, dei mariti, delle mogli, degli amici, degli amanti a quello delle idee e delle cause che abbiamo sposato, una forma di possesso che arresta la nostra crescita e costringe la nostra identità a costituirsi solo all'interno di quel recinto che è la fedeltà che non dobbiamo tradire. Ma in ogni fedeltà che non conosce il tradimento e neppure ne ipotizza la possibilità c'è troppa infanzia, troppa ingenuità, troppa paura di vivere con le sole nostre forze, troppa incapacità di amare se appena si annuncia un profilo d'ombra. Eppure senza questo profilo d'ombra, quella che puerilmente chiamano "fedeltà" è l'incapacità di abbandonare lidi protetti, di uscire a briglia sciolta e a proprio rischio verso le regioni sconosciute della vita che si offrono solo a quanti sanno dire per davvero "addio". E in ogni addio c'è lo stigma del tradimento e insieme dell'emancipazione. C'è il lato oscuro della fedeltà che però è anche ciò che le conferisce il suo significato e che la rende possibile. Fedeltà e tradimento devono infatti l'una all'altro la densità del loro essere che emancipa non solo il traditore ma anche il tradito, risvegliando l'un l'altro dal loro sonno e dalla loro pigrizia emancipativa impropriamente scambiata per "amore". Gioco di prestigio di parole per confondere le carte e barare al gioco della vita. Il traditore di solito queste cose le sa, meno il tradito che, quando non si rifugia nella vendetta, nel cinismo, nella negazione o nella scelta paranoide, finisce per consegnarsi a quel tradimento di sé che è la svalutazione di se stesso per non essere più amato dall'altro, senza così accorgersi che allora, nel tempo della fedeltà, la sua identità era solo un dono dell'altro. Tradendolo l'altro lo consegna a se stesso, e niente impedisce di dire a tutti coloro che si sentono traditi che forse un giorno hanno scelto chi li avrebbe traditi per poter incontrare se stessi, come un giorno Gesù scelse Giuda per incontrare il suo destino. Sembra infatti che la legge della vita sia scritta più nel segno del tradimento che in quello della fedeltà, forse perché la vita preferisce di più chi ha incontrato se stesso e sa chi davvero è, rispetto a chi ha evitato di farlo per stare rannicchiato in un'area protetta dove il camuffamento dei nomi fa chiamare fedeltà e amore quello che in realtà è insicurezza o addirittura rifiuto di sapere chi davvero si è, per il terrore di incontrare se stessi, un giorno almeno, prima di morire, con il rischio di non essere mai davvero nati.

 CHI DI VOI CI CREDE?

IO FACCIO UN PO' di FATICA  anche se ormai da tempo sono molto cambiata e come ho avuto modo di dire piu' volte , questo cambiamento non mi piace sempre. Sono piu' cinica, piu' diffidente, a volte insicura e gelosa ...amavo fiduciosa e mi piaceva farlo, invece adesso, pensarci mi rende triste.... come mi rendono triste  i miei sogni infranti e il sapere che mai piu' provero' quella sensazione e quei sentimenti in cui credevo e che ero felice di provare, qualcuno ha detto che il tradimento può essere un’occasione di crescita,....Io ci credevo in quest'amore ma subire quel tradimento è stato  un dolore immenso, che ha aperto una voragine nella mia anima .

Ero sicura che fosse lui l'uomo della mia vita, quello  che mai mi avrebbe tradita o fatto soffrire, la mia mezza mela insomma.. ed invece ho dovuto aprire gli occhi e crescere, dovrei essere felice per questo , ma allora perchè qualche volta mi chiedo ancora .....E' questa la vita? E l'amore per il proprio partner cos'è?...Dovrei provare anch'io una volta a tradire prima di morire?  Per capire davvero chi sono e "finalmente incontrare me stessa? "  così come "suggerito" nell'articolo?...

 
 
 

Tradire è come marinare la scuola

Post n°1056 pubblicato il 03 Maggio 2014 da animalacerata0606
 

L’erotismo appartiene alla sfera del gioco, del divertimento, dello scherzo, della gioia. Due persone che vivono insieme, dormono insieme, lavorano insieme ma sono sempre assorbite da problemi, impegni, doveri, e non trovano il tempo di andare a ballare, di far festa, di giocare e scherzare, a poco a poco vedranno diminuire il loro desiderio erotico. E lo stesso succederà a tutti coloro che hanno una visione pessimista, seria o tragica della vita, e non sanno, perlomeno di tanto in tanto, ritornare freschi, allegri, spensierati, scatenati come bambini. Ed è per questo che alcuni si fanno un amante, perché quando vanno con l’amante è come se marinassero la scuola. Si buttano dietro le spalle tutti i doveri e pensano solo a divertirsi, a giocare e a darsi piacere.

Alberoni

 
 
MA PER FAVORE!!!!!

 
 
 

Tutto passa

Post n°1055 pubblicato il 03 Maggio 2014 da animalacerata0606
 

 

Tutto passa. Il tempo in cui credi... il sogno in cui speri ....la gioia in cui confidi ....l'allegria che ti sostiene... l'amore che ti confonde....Passerà anche il dolore.

 

G. Gaber

 
 
 
 
 

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