riflessioni sulla

un paese sommerso

Un paese sommerso

Sommerso dall'acqua dalle frane dalla corruzione dei suoi politici dove essere italiano vuole dire essere furbi, corrompere farsi raccomandare non rispettare i diversi che nonostante tutto sono in grado di vivere con grande dignità .

No non mi sento così !

Mi sento come tanti giovani che credono nel sociale

che cercano il lavoro per sopravvivere con tanta dignità

Non gli arrivati con tanta facilità che sono emersi camminando sugli altri senza nessun pudore.

Con l'aiuto di tizio e Caio , ma di chi ha percorso il suo sentiero col sudore del suo lavoro, della sua intelligenza .

Sono stanco di quelli che si vantano che la loro arma e segnata da tante conquiste ,arroganti all'impossibile che considerino le donne prede del loro desiderio . Incapaci di amare con la “ A “maiuscola senza rispetto per il sesso opposto: super uomini, che si sentono grandi solo per i loro soldi o per il loro fascino di super dotati.

Incapaci di una gentilezza di un vero sorriso falsi che per uscire alla mattina indossano la maschera per nascondere

il loro vero volto è quando la tolgono e si guardano allo specchio hanno paura di loro stessi.

Vorrei considerarmi italiano per chi ha fatto grande questo paese, che ha lottato con la penna, con l'arte e con il pensiero, che ha donato il loro cuore e la loro vita per farci vivere meglio.