mordicchio

Eccomi qua, di nuovo a scrivere quattro chiacchiere da osteria (o forse anche no...).

Il tempo scorre inesorabile e come molti di voi sanno, il prossimo mese (speriamo non oltre) la nostra famiglia si allargherà con un nuovo componente!! Inutile esprimere ciò che sto rovando perchè non esiste al mondo parola o agglomerato di parole che possano rendere l'idea! Certo, è fantastico sentire giorno dopo giorno crescere questa creatura dentro di te e sentirla muovere a più non posso! E' incredibile come una mamma si senta mamma da subitissimo e come l'istinto naturale spinga a proteggere questa creaturina già piena di vita e decisa a voler prendere il suo posto in questo mondo! Eppure milioni sono i pensieri che passano per la testa: a volte gli ormoni hanno la meglio e ci si abbandona a momenti di sconforto o di nervosismo indicibile, che qualcuno deve cercare imancabilmente di consolare e soprattutto di arginare. Guai se non avessi vicino l'uomo che amo con tutta me stessa! Guai se non ci fosse il padre di questa creatura a darmi spalla! Lo sò, vorrei facesse di più ma se penso che potrebbe anche non esserci, bhè, allora sono stra-contenta di ciò che riesce a darmi. Come dice sempre lui "non ce l'ha ordinato il dottore" (a dire il vero è un pò che non lo dice...) e se ci penso è proprio così! Ogni giorno decidiamo di vivere la nostra vita uno vicino all'altra, nonostante le grandi difficoltà!

Si desidera sempre di più, si vuole sempre il meglio, si vorrebbe la totale indipendenza, l'autonomia, si vorrebbe "l'angolo felice" pronto a disposizione... Ma la vita insegna che è necessario prima darsi da fare e pure tanto! Alle volte sembra di non riuscire neppure a farcela... Poi, chi è fortunato come me, trova una mano aperta pronta ad aiutare e allora comincia ad apprezzare mooolto, moooolto più di prima quella mano perchè solo un attimo prima, senza di essa, pareva di essere persi! E allora come dimostrare la gratitudine calpestando necessariamente quell'orgoglio-bastardo che ti fa sempre sputare sangue a destra e a manca?... Non lo so, forse solo il riconoscere un reale bisogno, la necessità, può permetterti di tornare umile e riconoscere l'affetto che ha allungato quella mano.

Penso a chi, quella mano, non la vede mai tesa e mi rattristo per questo...

Le priorità stanno cambiando nella mia vita, me ne accorgo ogni giorno di più! Il passato fa parte di me e dei miei ricordi ma le responsabilità che mi stanno per travolgere stanno anche modificando le mie passioni, le cose e le persone senza le quali davvero la vita sarebbe difficile. E tra un mese ce ne sarà una in più!

Grazie a chi mi sta vicino, grazie per la pazienza, sopportatemi nelle ansie di mamma e datemi coraggio! Conto molto su di voi... conto moltissimo su di te!