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Opitope
Genere Musicale: Altrisuoni
Opitope - Physis (Cd - Spekk - 2014)
Il pezzo si stacca di netto e si percepisce, in lontananza, un suono leggero. "Physis" è labile ed incontrastato, soffice e morbido ma anche caustico e cattivo. L'approccio è ostico e faticoso, in quanto questo lavoro batte i contorni della sperimentazione più netta. Confini indefiniti ed illuminati contrastano con un sound breve e pieno di ostacoli. Le note del pianoforte sono un freno inibitorio per lasciarsi andare a pieno regime. Si prova paura nel delimitare gli spazi, gli acquerelli si confondono e si mischiano. Ma l'ansia ed il timore sono dietro l'angolo. Fa riflettere questo disco, apre contorni immobili e pesanti. Gli occhi sono stanchi di vedere quello che non vogliono, Opitope si specchia nell'acqua pura e si pone delle domande. Domande forse senza risposta, risposte certe che non arrivano. Tutto è in fermento in questo cd, tutto si muove ma (forse) tutto rimane fermo. Tutto si contorce, si arrovella per trovare una precisa sistemazione. Bisogna trascorrere la notte, le stelle brillano ed il sound si srotola su se stesso. Affrettiamo il passo ed abbassiamo il tempo, "Psysis" rappresenta il valore che noi non siamo...
Sito Web: www.spekk.net
Claudio Baroni
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