Messaggi di Maggio 2016
Genere Musicale: Microsuoni
Audion - Alpha (Cd - !K7 - Data Di Pubblicazione: 10 Giugno 2016)
Matthew Dear (nello specifico Audion) scompone il pentagramma, e destabilizza ogni singolo ascoltatore. Poi li prende per mano, e li conduce nel suo mondo esageratamente ribaltato..."Alpha" sposta verso l'alto il concetto di musica electronica. Questo disco sperimenta battiti cattivi e sinuosi...Le note sono oscuri oggetti del desiderio. Ci si avvampa davanti a queste singolari composizioni. Non è assolutamente semplice addentrarsi nel luoghi di Matthew Dear, ci vuole (diciamo così) una non facile predisposizione nei confronti di una mirabile sperimentazione. Bisogna avvicinarsi, decisamente, in punta di piedi per potere cogliere appieno tutta la beltà di questo singolare lavoro.
Sito Web: www.k7.com
www.matthewdear.com
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E poi ci sono i ricordi...Che arrivano quando arrivano, non c'è un periodo preciso...Arrivano e basta, e ti assalgono così all'improvviso...E poi scappano così come sono venuti. Mi piacciono i ricordi, sono salutari...Bisogna, necessariamente, vivere di ricordi, bisogna nutrirsene e farsene una proverbiale ragione. Tanto i ricordi sono sempre dietro l'angolo.
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I britannici Franz Ferdinand possiedono, veramente, un tocco in più e grazie a questa particolarità me li fa amare incondizionatamente. Non è semplice da comprendere l'attuale panorama musicale inglese. E' alquanto frastagliato, ed i Ferdinand ci sguazzano a meraviglia. Le canzoni sono piacevoli ed indovinate, con riff contagiosi e mai (scrivo mai) banali. Insomma i Franz Ferdinand sono deliziosamente affascinanti.
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Genere Musicale: Microsuoni
Xeno & Oaklander - Topiary (Cd - Ghostly International - Data Di pubblicazione: 3 Giugno 2016)
"Topiary" profuma decisamente di buono, di cose belle, ma non proprio di cose nuove. "Topiary" batte il suono di un certo electro pop targato anno ottanta. Un po' The Human League ed un po' Cabaret Voltaire. Il sound di questo lavoro è un mix intelligente di electronica furba e ruffiana. Un coacervo di suoni, note microscopiche che si diffondono per l'aria...Le composizioni sono acquerelli di un solo colore. Un colore monotematico, note soavi che illudono l'ascoltatore di essere davanti ad una quotidianità migliore, di una esistenza perfetta. Ma non esiste nulla di (quasi) perfetto. In questo cd batte forte il sound di un magma potente ed idiosincratico. Lacerazione a tutti i livelli, male minore che si espande. Bisogna pur vivere.
Sito Web: www.xenoandoaklander.com
www.ghostly.com
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Genere Musicale: Microsuoni
Samaris - Black Lights (Cd - One Little Indian Records - Data Di Pubblicazione: 10 Giugno 2016)
Debbo ammettere, candidamente, che i Samaris con il loro nuovo album intitolato "Black Lights" hanno realizzato veramente un qualche cosa di "grosso". Sono riusciti ad accomunare, molto semplicemente (anche se non è assolutamente facile), la musica electronica con il pop. "Black Lights" risplende di una luce sorprendente. I battiti ricordano un po' Roni Size (!) ed un po' un sound electro molto anni novanta. Non esiste un brano superiore ad un altro. Ma è la profonda coesione di questo lavoro che rende "Black Lights" effettivamente interessante. Di un interesse quasi morboso, che fa assaporare un po' alla volta ogni singola nota. Micro note che si espandono, ti si attaccano addosso e non vogliono andare via. Sound leggiadro insaporito da una pregevole voce femminile (basta associarla alla pregevole Bjork) che ricama mirabili tessuti sonici. Prodotto che consiglio caldamente, lp da ascolto notturno e molto introspettivo.
Sito Web: www.indian.co.uk
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The House Of Love rappresentano, senza ombra di dubbio, la crema del pop made in Uk. Soffici melodie, canzoni dilatate che si espandono nel tempo. Durante la loro carriera questi musicisti hanno saputo creare un mood lineare ed avvolgente. Hanno delineato, ancora una volta, le così dette coordinate della musica popolare britannica. Lunga vita, allora, a queste note melodiose...
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Genere Musicale: Microsuoni
Guru Host - Meteor Gallery (Cd - Wonderyou - 2016)
Gli intelligenti membri di Guru Host sperimentano una sapiente alchimia sonica. Il loro album intitolato "Meteor Gallery" è un mirabile coacervo di pregevoli idiosincrasie psicotiche. Umori che cambiano, strumenti che appaiono e scompaiono all'improvviso. Campanelli e rintocchi si rincorrono in queste profonde canzoni. E poi arrivano i battiti sincopati di "Haliaeetus", brano lacerato nel profondo dell'anima. Le note scappano ovunque e si rimane letteralmente incantati da questa immensa creatività. Sono colpi al cuore inferti con mirata furbizia. Guru Host ci fanno percepire il caos totale, un mix di invitante quotidianità. Varia umanità che si interseca per le vie della città. Città nuda, città spogliata di tutto...
Sito Web: www.naturebliss.jp
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Genere Musicale: Jazz
Tomoyoshi Nakamura Quartet - Dance With The Wind (Cd - Nature Bliss - 2016)
Debbo ammettere, candidamente, che non sono molto avvezzo alla musica jazz, ma questo (molto probabilmente) già lo scrissi tempo fa. Cosa fare allora? Assolutamente niente, piuttosto che addentrarsi in discorsi pericolosi che non producono nulla, mi accomodo sulla mia poltrona preferita -nel salotto di casa- e mi godo (alla grande) le magiche melodie di Tomoyoshi Nakamura Quartet. "Dance With The Wind" è un lavoro veramente adatto per tutte le stagioni. Con il freddo ed il caldo le composizioni di questo cd inondano di profonda libertà la nostra psiche. Spalancate le finestre, è finalmente arrivata la primavera.
Sito Web: www.naturebliss.jp
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Il cantautore Vic Chesnutt è un mirabile fantasma che si aggira per la stanza. Lui non c'è più in questa amata/odiata quotidianità, ma il suo verbo malinconico si percepisce ancora con le sue splendide canzoni. Composizioni scarne, una voce sofferta, una chitarra acustica e poco altro. Basta ed avanza per farlo amare incondizionatamente. Un artista vero, di quelli che vorresti accanto a te per una vita intera. Amo i suoi dischi, così tristi e destabilizzanti, insomma lo amo e basta.
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