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IERI COME OGGI

Post n°506 pubblicato il 19 Luglio 2016 da ipazia.0
 

Amo la storia e trovo la trasmissione di Bernardini “Il tempo e la storia”,non solo un modo per approfondire avvenimenti storici,ma uno spunto per riflettere su ciò che sta accadendo  da Charlie Hebdo a Nizza.

Una di queste riflessioni parte da un tempo lontano:il 1909.

Nel febbraio di quell’anno un gruppo di artisti legati al Manifesto del Futurismo (Marinetti) fanno pubblicare su diversi quotidiani quello che si può definire il decalogo del guerrafondaio.

“Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità. Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo, il patriottismo, il gesto distruttore dei libertari, le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna.”

Questo gruppo di giovani guardavano agli scenari politici e tifavano per la guerra come unico mezzo per rimescolare gli equilibri esistenti.

Sognavano di radere al suolo l’Europa e inneggiavano a una nuova civiltà.

Non c’erano solo gli italiani Balla Boccioni,Severini e Depero ma anche stranieri come Thomas Mann che scrisse: “Come avrebbe potuto l’artista, il soldato nell’artista, non lodare Dio per la caduta di un mondo di pace di cui era così sazio, così nauseato! Guerra! Quale senso di purificazione, di liberazione, d’immane speranza ci pervase allora!”.

Il nostro Giovanni Papini Scrisse in un articolo del 1914:

“« Finalmente è arrivato il giorno dell'ira dopo i lunghi crepuscoli della paura. Finalmente stanno pagando la decima dell'anime per la ripulitura della terra. Ci voleva, alla fine, un caldo bagno di sangue nero dopo tanti umidicci e tiepidumi di latte materno e di lacrime fraterne. (...) Siamo troppi. La guerra è una operazione malthusiana. C'è un di troppo di qua e un di troppo di là che si premono. La guerra rimette in pari le partite. Fa il vuoto perché si respiri meglio. Lascia meno bocche intorno alla stessa tavola. E leva di torno un'infinità di uomini che vivevano perché erano nati; che mangiavano per vivere, che lavoravano per mangiare e maledicevano il lavoro senza il coraggio di rifiutar la vita.”

Nietzsche è l’ispiratore di molti giovani tra cui il pittore Otto Dix che si arruolò come volontario nella guerra 1915/18.

Dix scrive:”Dovevo andare in guerra,fare l’esperienza della guerra,vedere tutto con i miei occhi”.

Bernardini sintetizza perfettamente il mio pensiero: “Sono giovani fuori di testa!”

Molti di questi artisti moriranno,altri rimarranno profondamente segnati dall’esperienza di bestialità dove l’uomo perde la sua umanità nelle trincee fangose circondate da filo spinato.

Perché ho scritto tutto questo?

Trovo un parallelismo tra coloro che,nati nel nostro democratico occidente,improvvisamente decidono di aderire alla jihad del califfo di nero vestito.

La religione è la motivazione?

Certo…..ma non solo quella.

I cattivi maestri soffiano sul fuoco oggi come allora.

Poi quando chi è partito si rende conto che l’orrore è un abisso senza fondo,ormai è troppo tardi.

Ora l’Is punta sugli emarginati (riscattare una vita sbagliata),sulle personalità disturbate che inseguono un delirio di onnipotenza.

Cerco sempre di essere positiva ma negli ultimi tempi ho delle difficoltà a credere che è solo un brutto momento storico.

Tra tiranni che organizzano colpi di Stato per far uscire allo scoperto chi gli è nemico e un popolo (turco) che lo inneggia e chiede a gran voce la pena di morte,americani che applaudono un buffone dai capelli color paglia dimentichi dei disastri fatti in passato da Bush padre e figlio,pazzi che in nome di un dio minacciano il nostro diritto ad ascoltare musica o di guardare fuochi d’artificio…..da agnostica spero che l’energia universale positiva abbia la meglio sull’oscurantismo.

 

 

http://www.raistoria.rai.it/articoli/i-pittori-della-grande-guerra/30291/default.aspx

                                   
                                         " L'orchestra dei popoli"
  
                                   
                                             Mantra per la pace
I filmati che ho girato e montato rappresentano ciò in cui credo!
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Commenti al Post:
LunaRossa550
LunaRossa550 il 19/07/16 alle 23:06 via WEB
peccato, ho problemi di connessione e non posso guardare i video. Stesso pensiero tuo Laura... anche se riduttivo, mi viene a dire: Fuori di testa :-(
Notte Laura :)
 
 
ipazia.0
ipazia.0 il 28/07/16 alle 18:15 via WEB
Otto Dix trascinerà per tutta la vita il peso di quella esperienza che influenzerà la sua arte. Invece di utilizzare la vita per migliorare questo nostro mondo si pensa a raderlo al suolo. Allora come ora c’è chi sfrutta l’imbecillità riempiendosi le tasche di denaro:fabbricanti di armi,quella parte di Isis che si arricchisce con i rapimenti (Quirico lo racconta nel suo libro “Il Paese del male”) e da altri traffici illegali. Ciao Laura :-) Laura
 
woodenship
woodenship il 22/07/16 alle 18:39 via WEB
Anch'io,da agnostico ma anche darwiniano d'acciaio,credo nell'evoluzione e quindi nella soluzione positiva del nostro esistere.Ma ciò non toglie che debba riconoscere l'orrore che si cela in noi e che si palesa quando,come recitava il titolo di un'opera del grande Goya,la ragione dorme.Ed oggi debbo constatare che sonnecchia decisamente........Un bacio scintillante di stelle........W...........
 
 
ipazia.0
ipazia.0 il 28/07/16 alle 19:02 via WEB
Sai w mi sforzo in questi tempi di pensare positivo ma il mio stato d’animo è come negli anni ’70 quando ogni giorno era un bollettino di guerra o come dopo l’11 settembre,per un anno non sono riuscita a progettare la mia vita in modo costruttivo e positivo. Forse è anche colpa dei media che ti sommergono di notizie e per trovare una nota di speranza devi cercare in una montagna di odio,violenza,intolleranza…. Mi rendo conto che la mia forza è il credere che le mie azioni,anche le più piccole,possano insieme a quelle di altre persone sulla mia stessa “lunghezza d’onda”rendere questo pianeta migliore. Ciao :-) Laura
 
sols.kjaer
sols.kjaer il 24/07/16 alle 17:22 via WEB
Il discorso e più complicato di quello che può sembrare. Gli eventi fanno la storia, gli eventi creano la pace o la guerra. Gli eventi da azione creano altra azione che produce un effetto. Per capire il mondo di Oggi per quanto riguarda lo strano mondo Islamico di oggi e l'eterna guerra tra Sunniti e Sciiti che esiste da 2000 anni. Nel secolo scorso con le COLONIZZAZIONI si era messo sotto la sabbia. I FONDAMENTALISTI venivano rinchiusi, o impiccati o anche gli veniva tagliata la lingua. Priviet
 
 
ipazia.0
ipazia.0 il 28/07/16 alle 22:11 via WEB
Come ho scritto più volte noi occidentali abbiamo moltissime colpe. Una delle tante:voler esportare la democrazia. Abbiamo abbattuto dittatori pensando di avere la popolazione dalla nostra parte. Così non è stato. Casi macroscopici come quello della Turchia dimostrano che il popolo non sempre vuole quello che noi occidentali vogliamo (anche se penso che una volta tanto l’America è estranea al colpo di Stato). Paesi come la Tunisia vanno sostenuti economicamente perché solo una popolazione con un reddito equo può camminare con le proprie gambe. Noi invece agiamo solo ed esclusivamente nel nostro interesse. Certo tra Sunniti e Sciiti è uno scontro di religione ma anche noi in passato abbiamo avuto i nostri e li abbiamo risolti da prima con la spada,ora con il dialogo. Anche noi abbiamo le nostre contraddizioni siamo alleati di Paesi che sono tra i sostenitori dell’Isis. Come scriveva Trilussa:”Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti de la gente che se scanna per un matto che commanna; che se scanna e che s'ammazza a vantaggio de la razza o a vantaggio d'una fede per un Dio che nun se vede, ma che serve da riparo ar Sovrano macellaro. Chè quer covo d'assassini che c'insanguina la terra sa benone che la guerra è un gran giro de quatrini che prepara le risorse pe li ladri de le Borse. Fa la ninna, cocco bello, finchè dura sto macello: fa la ninna, chè domani rivedremo li sovrani che se scambieno la stima boni amichi come prima.” Ciao e grazie per il commento. :-) Laura
 
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