La città delle donne

L'ITALIA CHE VORREI

In Europa un quarto dei giovani tra i 15 e i 24 anni non ha lavoro,paradossalmente,più di un terzo delle aziende  non trova quello che vuole (fonte:Manpower).

E così in alcuni Paesi stanno reinventando il sistema educativo.

Così a Rotterdam in 23 mila metri quadrati nasce INNOVATION DOCK.

“Abbiamo 1500 studenti divisi in corsi di 2 o 4 anni diurni e serali per chi già lavora,oltre che training ad hoc richiesto dalle aziende per riqualificare il personale”

(Gabrielle Muris direttore del RDM Campus).

Quali i corsi?

Meccanica,ingegneria elettrica e automobilistica,design industriale.

La metà di questi 23 mila metri quadrati sono affittati ad aziende e start up.

In pratica sotto lo stesso tetto convivono mondo accademico e imprenditoriale.

Scuole che avviano a una professione.

E l’Italia?

Avrei un pensiero..ma è molto cattivo.

C’è stato un certo ministro ,mi pare si chiamasse Maria Stella Gelmini.... ma non ne sono sicura, che sosteneva l’esistenza di un tunnel che arrivava al Gran Sasso.

Ricordate???!!!

Per completezza inserisco un passaggio dell'articolo del Sole 24 apparso il 3 aprile 2014.

“La Regione con il più alto numero di imprese create per "sviluppare, produrre e commercializzare prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico" è la Lombardia, con 355 startup registrate.

A seguire l'Emilia-Romagna (202) e quindi il Lazio (187). Se a queste tre Regioni si aggiunge il Veneto si ottengono la metà delle neo-imprese, il Nord del Paese traina la voglia e la necessità di creare fermento in un momento economico poco propizio. Valle d'Aosta, Basilicata e Molise sono invece le Regioni meno foriere con rispettivamente 6,9 e 10 imprese registrate.”