MAI DIRE MAI

... uhmmmm....

Qualche sera fa, per l'ultima volta (credo) ho festeggiato questo mio compleanno con un ristretto gruppetto di amici. Mica male un compleanno lungo un mese, non vi pare? *__^

Sono andata a cena fuori con un due amiche single, una separata, un cavaliere single pure lui ed ovviamente li ho presi a tradimento, senza dire nulla... *___^

Comunque, siamo stati in un posto dove c'era anche un po' di animazione: un gruppetto male assortito e un po' patetico (due persone... quasi tre... ehehehehh...) che allietava la serata con canzoni, karaoke e musica da ballare (salsa, baciata, valzer, mazurka, polka, boogi, balli di gruppo...).

Il capo banda era vecchiotto e suonava l'armonica a bocca, la cantante pur essendo giovane, pareva già vecchia e fuori posto, poco spontanea e per niente a proprio agio... Poi si è aggiunto un terzo elemento non professionista (ma gli altri due lo erano?!) che suonava il clarinetto, per degli assolo (il migliore dei tre).

L'atmosfera era festosa e la serata è passata piacevolmente, grazie anche alla compagnia con cui ero a cena.
Però...

Però spesso mi sono ritrovata a fare da... tappezzeria.
Tapezzeria per colpa mia, ovviamante.

Innanzitutto, sono piuttosto stonata per cui, di prendere in mano il microfono per cantare il karaoke, proprio non se ne parla. Già mi faccio violenza quando devo insegnare delle canzoncine a scuola, pensate un po'!

Poi, c'era da ballare ed era tutta musica molto coinvolgente, che a me piace da matti.
Ho sempre adorato ballare... ma ormai sono più di vent'anni che non faccio un passo e se ci avessi provato, dopo nemmeno due giri di valzer, la mia testa chi l'avrebbe fermata?
Senza considerare che avrei avuto un fiatone come se avessi fatto una gara di atletica... ormai non ho più il fisico!

Per cui, sono rimasta incollata alla sedia a godermi gli altri che cantavano e ballavano, battendo il ritmo e ballonzolando a ritmo con i piedi sotto al tavolo!

E pensavo...........

Pensavo a come gli anni mi sono sfuggiti di mano senza che me ne accorgessi, perdendo un'infinità di tempo...

Da giovane, erano i miei a fare da freno e a non concedermi di fare ciò che le mie amiche coetanee facevano.
Poi c'è stato qualche anno buono... solo qualcuno eh, mica molti!
Dopo di che, un fidanzato che mi ha di nuovo relegato in casa...
Quindi il matrimonio, il rospetto e........ lo stagno.
Fine delle danze (in senso reale e metaforico).

Le mie amiche, sono single e hanno ancora lo spirito che avevo io venti o trent'anni fa: escono, vanno a ballare per il gusto di ballare e di divertirsi...

Serate come queste, alla fin fine, preferisco evitarle perchè mi lasciano sempre dell'amaro in bocca, mi sbattono in faccia la mia vita, quello che ho fatto, quello che ho perso, quello che ormai non avrò mai più...

Meglio sentirsi soli nello stagno che un pesce fuor d'acqua in mezzo alla gente che si diverte...

Va beh... comunque, a parte questo, è stata una bella serata. :-(

Cra cra cra.