Creato da Benedettadalcielo il 10/03/2007

PASSI DI GATTA

Impara a vivere da gatta: donati solo quando vuoi e a chi merita, fuggi da chi ti far star male, tira fuori le unghie quando necessario, sii sempre libera e non dipendere mai completamente da nessuno.

Voglio fare un castello in aria:
piu' su delle nubi,
piu' su del vento.
Un castello d'oro e d'argento.
Con una scala ci voglio salire,
per sognare senza dormire.
E su un cartello faro' stampare:

LE COSE BRUTTE NON POSSONO ENTRARE!

Gianni Rodari

"Non ci sono regole di architettura di un castello tra le nuvole."

GK Chesterton

Ho coltivato nel mio spirito un giardino di rose;

l'ho nascosto dentro una scorza dura.

Fuori ho messo un cartello

per vietare l'ingresso ai cattivi.

G. Allevi

"Quando vedo la primavera, desidero terribilmente che nell'altro mondo ci sia un paradiso."

Anton Čechov

Se io avessi un mondo come piace a me,

là tutto sarebbe assurdo:
niente sarebbe com'è,

perché tutto sarebbe come non è,

e viceversa!
Ciò che è, non sarebbe

e ciò che non è, sarebbe!

NEL SEGNO DEI PESCI...

Messaggi del 27/05/2016

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Post n°3133 pubblicato il 27 Maggio 2016 da Benedettadalcielo

Ebbi, allora, la consapevolezza dell'esistenza di tre tipologie di esseri umani.
Le persone "vetrina", completamente esposte, che non sanno mentire. Nel bene e nel male, che esprimono impunemente il loro pensiero. Che ridono e piangono senza restrizioni del comportamento. Sincere e spontanee.
Le persone "un po' vetrina e un po' ripostiglio", che temono il giudizio degli altri. E per questo si espongono solo fino a un certo punto. Parlano volentieri, ma a volte si pentono di aver svelato troppo la loro anima e, allora, si ritraggono.
E le persone "retrobottega". Spesso silenziose, parlano, ma mai di loro stesse. Non si svelano, ma non per timidezza. I timidi sono altro. Non emettono giudizi per stare sempre nel mezzo e salvare la pelle. Con l'anima pesante di segreti. Capaci di tacere qualsiasi "vaffanculo"salga loro alle labbra, ma di augurare, in segreto, perfino la morte.

Paola Felice

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Post n°3132 pubblicato il 27 Maggio 2016 da Benedettadalcielo

C'é un che di folle nei sinceri.

Paola Felice

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Post n°3131 pubblicato il 27 Maggio 2016 da Benedettadalcielo

La sincerità è pericolosa.
Bisogna saperla gestire.
Immaginate un abito trasparente; che svela ogni nudità.
A volte si rende necessario dosarla per evitare l'imbarazzo di un " corpo" poco aggraziato.
Non equivale a mentire.
Ma a proteggere.

Paola Felice

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Post n°3130 pubblicato il 27 Maggio 2016 da Benedettadalcielo

Non sono le grandi cose che agli occhi rappresentano la serenità, basta un mazzo di fiori, una bici, la vista di un cielo azzurro o il panorama in riva al mare. Piccole felicità nascoste dietro piccolissime emozioni. Di nulla quasi è fatta la serenità.

Rita Calarco

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