il piccolo popolo

blog dei volontari della lega abolizone caccia di brescia

 

LA STANZA DI SILVIA E MARIATERESA


Queste due sorelle nostre volontarie curano alcune colonie feline, trasportano animali feriti e aiutano sopratutto nella sterilizzazione delle colonie stesse.

Nei momenti di tempo libero cucinano delle buone cosette per gli altri volontari.

Sempre disponibil e gentili si danno molto da fare per aiutare i nostri amici a 4 e 2 zampe.

Potete contattarle via e-mail da -qui-

 

LA STANZA DI MARA


Mara è una nostra volontaria che con sensibilità, estrema pazienza e conoscenza cura gli uccelli e i piccoli caduti dai nidi.

Nel suo balcone possono trovarsi sopratutto in primavera rondini, rondoni, merli, tordi, passeri feriti, che vengono curati e liberati o consegnati alle strutture idonee per il loro recupero definitivo in casi più gravi.

Se volete consigli sul pronto soccorso dei piccoli uccelli potete contattarla via
e-mail da
-qui-

 

LA STANZA DI CONSUELO


Consuelo è la nostra responabile, si occupa del coordinamento della sezione di Brescia della Lega Abolizione Caccia di cui facciamo parte.

Si preocupa di tirare fuori nuove idee e di spronarci quando ci rilassiamo troppo.

Ha una esperienza ventennale nella lotta animalista, e come cuoca è negata.

se volete informazioni o consigli potete contattarla da -qui-

 

ALTRE STANZE

Nelle altre stanze troviamo:



Norma, sempre disponibile ad aiutare gli animali anche economicamente.

Magda e il Dott. Zecca attivissimi in tutte le iniziative a favore degli animali.

Jacopo un altro nostro attivista che ci aiuta nelle faccende più tecniche (sito-blog ecc), nei lavori più manuali e nelle sterilizzazioni.

 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

 

Post N° 30

Post n°30 pubblicato il 18 Giugno 2008 da volontari_lac_bs

“Era un coniglio selvatico: la dimessa casacca color di creta non era bastata a salvarlo. Orribili squarci gli avevano lacerato il muso e il petto. Don Fabrizio si vide fissato da grandi occhi neri che, invasi rapidamente da un velo glauco, lo guardavano senza rimprovero, ma che erano carichi di un dolore attonito rivolto contro tutto l’ordinamento delle cose; le orecchie vellutate erano già fredde, le zampette vigorose si contraevano in ritmo, simbolo sopravvissuto di una inutile fuga: l’animale moriva torturato da una ansiosa speranza di salvezza, immaginando di potere ancora caversala quando di già era ghermito, proprio come tanti uomini. Mentre i polpastrelli pietosi accarezzavano il musetto misero, la bestiola ebbe un ultimo fremito e morì; ma don Fabrizio e don Ciccio avevano avuto il loro passatempo; il primo anzi aveva provato in aggiunta al piacere di uccidere anche quello rassicurante di compatire.”

 

                                   Da “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

 

 

 
 
 

Post N° 29

Post n°29 pubblicato il 17 Maggio 2008 da volontari_lac_bs
Foto di volontari_lac_bs

Ciao amici

é un po di tempo che non scrivo,la vita quotidiana,il lavoro e le angherie che gli umani fanno a gli animali mi impegnano quasi tutto il tempo,alla sera sono così stanca che mi addormento quasi subito senza sedermi un attimo a riflettere un po ,cosa che fa molto bene.(il riflettere anche il dormire)
Sono molto preoccupata per la fauna selvatica,con questo nuovo governo,credo più pressionabile alle correnti filo-venatorie della Lombardia ma anche del resto del paese ,le leggi a favore dei cacciatori saranno modificate a descapito della fauna,cosa gravissima se si capisce che la cementificazione,la distruzione del habitat naturale e la spietatezza della caccia,confina animali selvatici in poche zone verdi,circondate da insediamenti umani dove sono facilmente decimati.

Forse per cani e gatti la situazione sarà un po migliore,ma per gazze, peppole e fringuelli, immagino un massacro e non sono di indole pessimista, anzi credo che dobbiamo battagliare sempre!

Non è che non ci siano problemi anche con questi poveri esseri chiamati domestici La settimana precedente sono andata a denunciare due avvelenamenti, torture a una gatta e altre amenità del genere.Mi consolo con i miei 14 gatti che sono sani e i miei grossi ricci che vagano in giardino alla sera,adesso il giardino è tutto pieno di merli,rondini e cardellini,specialmente al mattino ascolto il loro canto,vedo il volo delle rondini e per un momento mi sento in pace.Per disgrazia è solo un momento.
Poi la città mi ingoia.....


 
 
 

Post N° 28

Post n°28 pubblicato il 28 Marzo 2008 da volontari_lac_bs

Ciao
Sono arrivate le rondini ,ma credo che questo freddo le stia distruggendo per sempre,mi sento molto triste,amo le rondini che sanno di primavera e di vita.
Vorrei sapere da chi mi legge se nelle loro zone ci sono le rondini e se sono molte o poche
grazie di cuore
Saluti animalisti
Consuelo

 
 
 

Una serata sotto la luna di marzo

Post n°27 pubblicato il 27 Febbraio 2008 da volontari_lac_bs
Foto di volontari_lac_bs

Voglio raccontare di una bellissima esperienza che ho avuto la fortuna di fare in questi ultimi anni.Immaginate un lago,la notte scura e solitaria,salvo quando qualche macchina che illumina con i fari la strada che costeggia l'acqua,da un lato il bosco con i suoi rumori,sopra di noi il cielo e le stelle,la notte non è fredda,soffia un venticello fresco che muove le ultime foglie secche,cammino per la strada davanti a la macchina di un socio lac, come piccole pietre i rospi alla luce si immobilizzano,in fretta mi avvicino ,li prendo con delicatezza e li metto nel secchio predisposto con erba e foglie,sono freddi ma non viscosi ne gelatinosi come molti pensano.Hanno una reazione di paura e mi bagnano la mano,prima che arrivino altre macchine e li schiaccino sotto le ruote continuo il mio lavoro di raccolta.
la luna splende nel cielo,il rumore di mille piccole gole riempie l'aria.Forse alle nostre orecchie non è Beethoven ma una sinfonia più semplice e più grandiosa,il
canto della vita!
Le femmine sono poche è più grandi ,i maschi(sempre aprofittatori) le abbracciano con le zampette anteriori e sulle loro spalle si fanno trasportare verso l'acqua,verso le nozze nascoste tra i giunchi e le onde,ormai il mio secchio è pieno si sente un gran cantare e arranpicare,poco a poco,uno a uno li trasporto nelle aperture tra le berriere al lato della strada.Queste barriere artificiali permettono loro di non essere uccisi e atraversare la strada sotto il manto stradale,ma dovuto alla scarsità di soldi e di sensibilità da parte degli amministratori locali sono poche è non coprono molti km.Noi con il nostro lavoro salviamo gli anfibi dove le barriere sono rotte o non esistono.
Sono notti speciali,vediamo i ricci,i rapaci notturni e sentiamo il popolo della notte che si sveglia e caccia,un esperienza in contatto con un lato della natura che non sospettiamo che esista così ricca e bella
Ho visto scene di gelosìa tra i rospi,paura e desorientamento quando li cambiamo di posto,ho visto la crudeltà degli umani che accellerano per ucciderli e ridono di noi sotto la pioggia battente,è ho visto la caparbità della vita seguire il suo sentiero verso il futuro nella diminuta figura degli umili rospi.A loro che non mi conosceranno mai e che giustamente se ne infischiano di me,va tutto il mio riconoscimento.Mi permettono primavera dopo primavera mantenere la speranza .....

 
 
 

Il bracconaggio una pratica immorale!!!

Post n°25 pubblicato il 07 Febbraio 2008 da volontari_lac_bs
Foto di volontari_lac_bs

La caccia è una piaga difficile da estirpare, ma per lo meno è controllabile in una minima parte, dico minima perchè anche con le poche leggi che esistono per il suo controllo, ci vorrebbero 100 volte più guardie venatorie oneste e non come succede disgraziatamente corrotte e dalla parte dei cacciatori.
Molti sanno per esempio che nel bresciano-bergamasco, ma un pò in tutti i paesi, molte guardie vanno a mangiare uccelli proibiti con gli stessi cacciatori-bracconieri.
A volte mi chiedo: quale è la differenza tra un cacciatore e un bracconiere? Se nel carniere di un cacciatore si trovano volatili di specie protette anche fuori dai giorni e dalle date di permesso di caccia, questo personaggio anche se ha pagato la licenza e si proclama innocente, per me è solo un furbetto, il 90% appartiene a questo tipo.
Qualche persona del mondo venatorio ancora con un po di onestà lo ha confermato, di persona ho ascoltato questo.
Ma il bracconaggio vero e proprio è un'arma mortale ancora più micidiale per gli animali selvatici. In ogni bosco, terreno, fiume o nei giardini e balconi della propria casa si possono piazzare trappoline, reti, archetti tutto l'anno anche se nella carta è severamente proibita la caccia clandestina.
I pettirossi sono intrappolati nei micidiali "archetti", con le gambe spezzate, testa in giù agonizzano lentamente, presi da febbre violenta e dolori atroci, nelle reti succede lo stesso e nelle piccole trappoline posizionate a migliaia muoiono piccoli roditori, uccelli e tante creaturine del bosco, per non parlare dei fili di acciaio che strangolano i grandi mammiferi....
Una strage quotidiana si compie nel silenzio, nei paesi tutti guardano dall'altra parte e poi nelle trattorie mangiano il cinghiale o il cervo......

Dicono che il medioevo è lontano.......io lo vedo tutti i giorni .....

 
 
 

Post N° 24

Post n°24 pubblicato il 27 Gennaio 2008 da volontari_lac_bs
Foto di volontari_lac_bs

ciao a tutti

è un po di tempo che non scriviamo, si vede che o siamo pigrissime o molto impegnate (credo l'ultimo) in ogni modo i nostri animali stanno bene, dormono e quando c'è il sole si fanno un giretto per il giardino, ovviamente sto parlando dei gatti.
Quelli di casa sono 11, sommando i residenti più o meno fissi del giardino sono 16 o 17 da alimentare, coccolare e sgridare.

La nostra vita prosegue cercando di alleviare il dolore che altri umani procurano alle specie di vita più deboli e sfortunate, oggi un gatto, domani un uccello, a volte abbiamo salvato un maiale dal macello o un agnellino in epoca pasquale, sono gocce di luce in un mare di tenebra, è poco, così poco che ti viene da piangere pensando a tutto quello che non puoi fare, caparbiamente continuamo nel nostro piccolo e sappiamo che molte altre persone pensano come noi e lottano contro il flagello dell'indiferenza e la malignità umana.

Ieri in un incidente di caccia è morto un ragazzino di 14 anni. Mi domando: che padre ha avuto? Che uomo era, che valori voleva proporre a suo figlio? Un ragazzo di 14 anni non può scegliere molto, sicuramente il mito della forza, delle armi, della potenza del predatore facevano presa su di lui, un immaginario alimentato dalla tv e dai film e osannato dal gruppo di amici di suo padre, che ha fatto che si alzasse contento e camminasse per il bosco sentendosi potente e non domandandosi se quello che stava facendo fosse giusto.

Non mi rallegro di questa morte, al contrario sento un immensa pena, penso a tutto quello che non avrà, a quello che la vita poteva dargli e che per la cieca e stupida attività di un cacciatore gli è stata tolta........ma penso anche ai milioni di vite animali che la caccia distrugge per sempre.

Sono queste le cose che mi fanno star male, l'inutilità del male, il non voler capire che non siamo i padroni di nulla, che la morte è il dolore sono gli stessi per un animale che per un umano, io piango per il ragazzo ma anche per tutti i miei fratelli animali uccisi!!!

 
 
 

Spiedo e pietà

Post n°23 pubblicato il 09 Gennaio 2008 da volontari_lac_bs

ancora una volta dobbiamo parlare della caccia e il suo quotidiano dramma! Non so se qualcuna/o di Brescia mi legge, voglio fare un appello a non mangiare lo spiedo!
Questa crudeltà tipicamente bresciano-bergamasca tutti gli anni ingrassa i bracconieri-cacciatori (perchè di questo si tratta e tutti lo sanno, ci sono pochi cacciatori che resistono alla chiamata del bracconaggio, tanto che quasi sempre vicino ai capanni di caccia si trovano tese di archetti e altre micidiali trappole) e distrugge il patrimonio faunistico della Provincia.
Capisco che le abitudini alimentari sono molto difficili da sconfiggere (sono vegetariana e ho fatto fatica a lasciare la carne), ma in nome di tanti esseri malamente trucidati, morti dopo atroci sofferenze, mi appello alla pietà cristiana, alla condivisione buddista e a quel poco di veramente umano che ci resta per dimenticare lo spiedo e mangiare qualcosa di alternativo.
Mangiando una femmina di pettirosso non solo si uccide l'animale ma centinaia di possibili figli, tanto che infinite specie di mammiferi e volatili sono in via di estinzione.
Ho visto persone sensibili e colte, ho visto persone di chiesa, professoresse e modelle, mettersi un intero uccellino in bocca e poi sputare allegremente il becco e le ossa, non erano al principio del tempo in una grotta megalitica, erano in uno dei migliori restaurant bresciani......

Lo spiedo ci fa retrocedere milioni di anni, mangiandolo alimentiamo solo l'uomo di Cro-magnon che ancora è in noi....
Per bella che sia una signora, per me quando mangia lo spiedo si converte nella femmina primitiva di un primate peloso........
Con

 
 
 

Post N° 22

Post n°22 pubblicato il 01 Gennaio 2008 da volontari_lac_bs
Foto di volontari_lac_bs

   Buone notizie!!!!!

In questi giorni di festa,tutti gli anni , abbiamo la visita dei circhi,Brescia é
 una provincia ricca,questi tristi spettacoli hanno un buon bacino di utenza ,specialmente persone venute dai paesi vicini.
Come tutti gli anni,siamo andati alla porta del circo di Darix Togni a volantinare contro questa crudeltà,con grande sorpresa abbiamo visto che pochissima gente è stata richiamata a vedere i poveri animali,solo 70 ,80 persone per sera che sono molto poche, alcune delle quali si sono ritirate dopo aver letto il volantino.
Non è molto,è poco ,ma sono sempre passetti verso la liberazione dei nostri amici animali,ridotti in schiavitù dalla stupidità.l'ignoranza e l'avidità degli umani.
Grazie a tutti i volontari animalisti che sfidando il freddo sono stati presenti!!!!
BUon 2008 a tutti noi ,i nostri gatti ,cani ,pappagalli ecc !!!!!!!

 
 
 

Post N° 21

Post n°21 pubblicato il 21 Dicembre 2007 da volontari_lac_bs
Foto di volontari_lac_bs

E siamo arrivati a Natale!

Vi ricordate la storia del bambino nato da una povera ragazza e scaldato in una grotta da un bue e un asinello, uno che fu Signore anche se non possedeva nulla? Uno nato nudo, nella paglia che mangiava il bue, uno scaldato dall'alito dei suoi amici animali, straniero e perseguitato!!!!

Vi ricordate che era Esseno e che questa setta non mangiava carne perchè lo considerava un atto di crudeltà nei confronto dei nostri fratelli animali? neppure nell'ultima cena spezzò agnello o montone ma solo pane, semplice pane, con i suoi discepoli...

Che abbiamo ormai, che ci è rimasto di Lui nel nostro arido, consumistico cuore? Le nostre mense si coprono di sangue innocente, anguille, aragoste, pesci di ogni tipo, lumache, uccelli, capretti, agnellini, galline, ogni famiglia animale paga il suo tributo di morte alla nostra gola impazzita, Il Natale è ormai la festa farisea di chi va a messa e poi si ingozza con le creature del suo Signore, sprechi di vite e sprechi di cose inutili, atti così lontani dall'anima come le stelle del cielo...

Siamo così lontani da Betlemme, nemmeno in dieci vite potremmo avvicinarci a chi è perseguitato, a chi è in carcere, a chi sofre umiliazioni, a chi è diverso e sopratutto a chi non è umano, e poi ci dichiariamo cristiani e civili solo perchè abbiamo una laurea, una macchina e viviamo facendoci la doccia tutti i giorni....

Io credo che la vera umanità, il vero uomo deve ancora nascere, non lo farà in un palazzo di marmo, lo farà in un quartiere povero, forse sarà nero o arabo, forse sarà donna o gay ma crederà profondamente che la guerra è una piaga, che il razzismo è un'idiozìa e che il mangiare animali è un crimine......

 Auguri a tutti.

Consuelo

 
 
 

Post N° 20

Post n°20 pubblicato il 21 Dicembre 2007 da volontari_lac_bs

Buone feste a tutti gli animali,umani e non!!!!!!

 
 
 
Successivi »
 
 
 

INFO


Un blog di: volontari_lac_bs
Data di creazione: 28/07/2007
 

AREA PERSONALE

 

IL VEGETARIANESIMO

Molti dei nostri attivisti hanno intrapreso la strada del Vegetarianesimo soprattutto per una questione etica ma anche sociale tenendo conto del fatto che il 75% dei cereali prodotti nel mondo è destinato ad alimentare il bestiame da macello, cibo dei ricchi abitanti delle nazione più agiate, mentre aumenta la fame nel resto del mondo per la carenza di questi stessi cerali.
 

COME POTETE AIUTARCI

Una forma di aiuto per i nostri amici animali è collaborare con noi nell'operazione salvataggio anfibi che si tiene ogni anno nel periodo della loro riproduzione che va dal mese di marzo al mese di maggio, e che si svolge sulle sponde del lago d'Idro nella zona di Brescia.

Un'altra possibilità è aiutare a debellare il bracconaggio unendosi alle nostre squadre che percorrono le valli bresciane alla ricerca di archetti e altre trappole illegali cooperando con il Corpo Forestale dello Stato e le altre autorità.

Saremmo grati anche a chi ci potesse aiutare economicamente o con la propria presenza partecipando attivamente alle nostre attività come volontario.

Potete dare un aiuto agli animali anche se non abitate nei pressi di Brescia, ci sono innumerevoli nostre sezioni sparse sul territorio italiano e anche tante altre associazioni animaliste bisognose di aiuto.

Per informazioni o consigli potete contattarci al nostro indirizzo e-mail volontari_lac_bs@libero.it da -qui-

 

ULTIME VISITE AL BLOG

unamamma1samanh88marisadenigrisHenryVMillerketzaldolceshevamax74leoelly19700elyx.81enur_anblick
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963