Love experience

Paolo Fox l'aveva detto

Devo dire la verità, e non lo dico forte perché ho sempre paura delle cose belle, questi ultimi giorni sono stati di tranquillità, anzi, in alcuni casi, pure di risate.

Fisicamente è un periodo in cui sto meglio, ingrasso comacché, però non ho dolori, ed è già tanto.

Venerdì sera Mark è venuto a casa mia e mi ha fatto fare le peggio risate con i suoi racconti tragicomici, poi siamo andati a cena fuori perché io a casa avevo spazzolato tutto e non avevo piu' niente. Abbiamo trovato una tavernetta carinissima, frequentata da gente del bel mondo, si è mangiato da Dio e abbiamo fatto amicizia con quelli del tavolo accanto, sopra la nostra testa, a mo di lampadario, una specie di stufa a pellet, si stava benissimo, sembrava uno chalet. Noi arrivavamo a piedi dopo vari giri per pizzerie e ristoranti tutti rigorosamente al completo, altro che crisi! Noi non avevamo prenotato. All'inizio siamo andati al ristorante in cui c'è il cameriere a cui fa il filo Mark...certe scene! Ci hanno detto che era tutto pieno e c'era da aspettare piu' di mezz'ora, ovviamente abbiamo cambiato locale, solo che Mark si era imbambolato a guardare quello che andava avanti indietro con i piatti e non voleva uscire!!  Quello pure lo guardava comunque...Dopodichè abbiamo girato i ristoranti dell'isolato, tutti pieni, erano le 22, dire che faceva freddo è esagerato, a Roma non fa mai veramente freddo però insomma, l'aria cominciava a raffreddarsi. A mezzanotte ho portato Mark ai taxi ed è andato via, Mark abita dall'altra parte della città e ci mette almeno 40 minuti per ritornare a casa.

Io torno a casa e prima di addormentarmi vedo in tv uno squarcio dell'oroscopo di Paolo Fox per il we "potrete fare una nuova conoscenza e, se qualcuno torna, non chiudetegli la porta'. Ho pensato "le solite baggianate".

Ieri mattina stavo preparando la lezione per il pomeriggio e mi accorgo di non aver preparato l'esercitazione sul lavoro di gruppo, allora, avendo un profilo facebook fake iscritto ad una serie di gruppi di secchioni, entro e scrivo se qualcuno poteva darmi qualcosa per un lavoro di gruppo, il mio account è anonimo senza foto etc, mi risponde uno e mi linka un sito da cui scaricare queste cose. Io lo ringrazio e scarico velocemente anche perché avevo pochissimo tempo dovevo stampare etc, poi ho notato distrattamente la foto di questo, un figo mai vistooooo, bellissimo, poi, è vero che su fb con filtri e foto di quando avevano la metà degli anni sono tutti fighi, ma se questo è come appare è stupendo, ovviamente gli ho mandato subito i ringraziamenti in privato e abbiamo chattato un pò, è della provincia di roma ma non so altro, ha il profilo chiuso, io ovviamente non gli ho fatto domande personali ma ho intenzione di indagare, troppo carino!!

Insomma vado a far lezione, torno ieri sera e lascio la macchina in un posto a caso, forse ho stretto troppo le macchine vicino, quindi mi riprometto l'indomani, appena sveglia, di spostare la macchina.

Oggi mi sveglio alle 10, faccio super colazione golosa, chiamo mia madre per vedere come va a casa, chiudo con lei e vado a spostare la macchina (in tuta!), lascio il cellulare a casa e mentre torno lo sento squillare dalle scale, il mio vicino mi ferma per fare due chiacchiere e gli dico che sento il cellulare a casa che sta squillando, entro di fretta e la chiamata termina, clicco su chiamata persa e leggo questo nome "Domenico".

Mi ha chiamataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Cioè, nonostante io lo abbia bloccato e dunque non può mandarmi sms e vedere le mie foto mi ha chiamataaaaaaaaaaaaa, aveva ragione Paolo Fox, solo che lui ha detto di non chiudere la porta, invece io non me la sento proprio di richiamarlo o di mandargli un messaggio. Non me la sento. Domenico mi piace e parecchio, lo scrivo sempre e ci penso sempre ma mi ha ferita troppo e non ho alcuna voglia di rientrare nel suo "giro" psichedelico, epperò son contenta di questo gesto.

27 gennaio

Oggi è la giornata della memoria.

Avevo pensato di mostrare in aula un video visto che oggi facevo lezione ma poi non ho avuto il coraggio, non ho avuto il coraggio di mostrare un dolore cosi' profondo e ne ho solo fatto cenno. Ci ho pensato e ripensato, alle parole che avrei dovuto usare, ai termini, ai concetti e poi niente, il fiato si strozza in gola ed il cuore batte forte perchè una tragedia di questo tipo non si può spiegare, non si può commentare, sento un dolore sordo nel pensare, nel razionalizzare che tutto quello sia avvenuto realmente, non so se un Dio ci potrà mai perdonare e, se l'umanità è anche questo, si allontana sempre di piu' da Dio.

Mi sento cosi' colpevole per le discriminazioni, gli abusi, le prepotenze che si perpetrano ogni giorno davanti ai miei occhi e per tutti i deboli che non so difendere, per tutti i deboli a cui faccio, scientemente o meno, del male.

Quando penso allo Shoa, quando penso ai padri che abusano delle figlie, ho paura di questa umanità e mi chiedo perchè Dio ci ha creati cosi' e, se non ci ha creati cosi', mi chiedo perchè permette tutto questo e com'è possibile, cosa possiamo fare, per lenire un dolore cosi' forte per le vittime di questi atroci vergogne. Cosi' questo dolore non l'ho esternato e la memoria è rimasta solo dentro di me perchè non ho nessuna parola per quello che è successo, solo lacrime.

Sonno

Sono le 18,30 ed io ho un sonno pazzesco, se potessi, dormirei da adesso.

Ieri sera mi ha chiamato Mark in lacrime poichè è stato lasciato da uno dei suoi amanti, a seguire ha chiamato Nino con le sue solite paranoie sull'ex di Domenico, insomma, chiudo il telefono erano le 2,30. Io faccio fatica a svegliarmi anche quando dormo in orari normali figuriamoci tardi...e infatti, svegliarmi stamane è stata una lotta. Oggi avevo da fare dei giri esterni, ho preso la metro, sono scesa a Lepanto c'era un sole magnifico, mi son tolta il cappotto e lo tenevo fra le mani perchè stavo cominciando a sudare, sembrava una giornata primaverile, ho attraversto a piedi Castel sant'Angelo,via della Conciliazione, fino ad arrivare a lavoro, son entrata in quella chiesetta dietro via della Conciliazione, dove sono esposte le relique di Giovanni Paolo II e San Faustina Kowalska. E' un posto magico. Sono arrivata a lavoro superando file di asiatici che fotografavano la cupola. Al ritorno ho fatto viale Giulio Cesare. Mi son stancata un pò. La prossima settimana c'è l'assemblea di condominio, non ho nessuna voglia di andare ma devo perchè l'attribuzione dei millesimi non mi sembra equa e non voglio pagare somme enormi, mi toccherà fare un pò di caciara e non mi va assolutamente. 

Vorrei che fosse sabato sera per dire ' anche questa settimana ho finito', invece ho ancora la giornata di domani con sveglia alle 7 e mille incombenze, ed il corso sabato!!

Mark vorrebbe che ci vedessimo domani a cena ma non se ne parla. Non posso permettermi cene questo periodo. Troppo grassotta!!

Periodaccio

Paolo Fox l'aveva detto, il 2018 sarà un anno nero per la bilancia, e infatti è cominciato male ed io sono già a pezzi.

Queste lezioni del sabato mi stancano, ho interrotto la dieta e sono sempre nervosa ed irritabile.

Stamane mi son svegliata alle 8, ho visto l'ora, chiuso tutto e rimessa a dormire, idem alle 8,30,9,00, alle 9,30 mi son fatta un coraggio da leoni e mi sono alzata ma zero voglia. Stanchissima e con un sonno allucinante. Ero nera, perchè oggi potevo arrivare a qualunque ora a lavoro però c'era un appuntamento importante alle 10, ho chiesto al mio collega se poteva gestirlo lui che io sarei arrivata dopo...è entrato nel panico. Allora, mi ha rotto, noi abbiamo lo stesso ruolo, prendiamo gli stessi soldi, io faccio sempre tutto da sola mentre lui si sollazza a darsi l'area del capo, per una volta che gli chiedo una cosa??? Sono davvero, davvero stanca. Sono arrivata ed ho dovuto gestire tutto io.

Domani devo andare un'ora prima per un altro appuntamento, mentre lui è già li!!!

Sono a pezzi.

Mi sembra che questi gennaio e febbraio non passino mai per avere almeno il sabato libero.

Mi sento molto stressata, gonfia e brutta. E sola aggiungerei.

Chissà quando e se mai in questo blog scriverò di una cosa veramente bella accaduta alla mia vita.

Non voglio passare però per ingrata, la salute della mia famiglia prima di tutto.

Helppp!! 

asì funciona el corazon

Sono appena scesa dal tapis roulant, mezz'oretta di tapis a velocità 4 è diventata una terribile fatica. Mi sono proprio impigrita.

Ieri ho messo come stato di whatsapp la foto con il bicchiere che mi ha fatto Mark. Prima, ogni volta che mettevo uno stato il primo a guardarlo era Domenico, ora non può piu' farlo perché l'ho bloccato e le mie foto non le vede più. L'altro giorno guardavo l'angelus in tv e Papa Francesco parlava del segno di pace in chiesa, inteso quale "gesto di impegno" e non mero scambio di saluto. Ho pensato all'1 gennaio, io e Domenico in quella chiesetta, il nostro segno di pace, poi ho pure preso la Comunione, ho promesso a Dio di essere piu' tollerante e l'ho ringraziato per quel piccolo, intimo, speciale, momento di felicità.

Per un attimo mi sono sentita come quando ero ragazzina. Spensierata. Ho lasciato la mia famiglia a casa, tranquilla, mi son vestita e ho raggiunto Domenico, un pò di nascosto, come quando ero bambina, casa sua, noi due vicino l'albero di Natale, i suoi complimenti, noi due assieme in Chiesa, quando ho desiderato un uomo che mi accompagnasse a messa, nessuno lo ha mai fatto ed invece, è stato lui a propormelo.

Non scorderò mai gli sguardi degli avventori, quella chiesetta piccola ma magica, la nostra lunga passeggiata ma non come qui a Roma, in cui penso alla mia famiglia lontana ed infelice, sapendo che la mia famiglia era a pochi km, che mia madre stava cucinando qualcosa di buono per la cena, con Domenico che mi sorrideva e mi accarezzava i capelli, ho pensato veramente che non c'era modo migliore per trascorrere il primo giorno del 2018. Ho pensato che la mia luna si fosse svegliata ed illuminasse questo nuovo anno.

Poi di nuovo la sua indifferenza, la freddezza, la lontananza e di fronte all'ennesimo comportamento ambiguo l'ho bloccato sul telefono, decisa di iniziare un nuovo percorso, ed ora Papa Francesco mi ricorda che ho subito disatteso l'impegno di quel giorno in Chiesa, che forse sono stata di nuovo intollerante, che forse dovevo attendere e perdonare, non so.

Certo che non sentirlo mi manca parecchio, non vedere la sua foto, i suoi "stati", i suoi "umori" su whatsapp ma credo che ci siano dei momenti nella vita in cui bisogna prendere delle decisioni ed io l'ho presa. Certo, mi gira ancora in testa e spero sempre che, per qualche motivo di lavoro, capiti a Roma e me lo faccia sapere...

Nino, che ha oggettivamente perso la testa (in generale) tanto da sfiorare un esaurimento nervoso e da andare avanti a psicofarmaci, che è diventato ossessivamente interessato alla ex di Domenico, vive nell'incubo che i due possano tornare assieme e, secondo me, vede fantasmi dove non ci sono, secondo le sue ispezioni ossessive i due si messaggerebbero, in quanto li trova collegati sempre alla stessa ora tutti i giorni su whatsapp, da premettere che Domenico quel giorno mi ha ammesso che si sente ancora con lei e che è rimasto un bel rapporto, Nino è convinto che ci sia altro e perde la testa (anche se lei non ha mai dato una speranza a lui), io, sinceramente, non sono gelosa, certo, mi dispiace se so che lui inizia una relazione con qualcuna, anche perché so che è molto serio e quando sta con una persona si concentra solo su di lei etc, però non sono gelosa di lei o di un'altra, fino a prova contraria lui ha provato a baciare me 22 giorni fa, ma ripeto non è nemmeno quello, quello che mi fa rabbia è la sua arrendevolezza, l'immaturità di non riuscire ad ammettere quel che prova, mettere tutto da parte e dirmi :" proviamoci", ecco, questo passo che non fa o non riesce a fare mi da rabbia. Ad ogni modo, in questo momento, le nostre strade sono inevitabilmente divise.

Chissà come andrà a finire.