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Paesino di montagna, limite dei 50 (da codice e da buon senso...). Alle spalle auto furiosa e strombazzante che sorpassa pericolosamente. Controclacsonata di disapprovazione. Esito: dito medio dal finestrino da parte di un ragazzino. |
Post n°18 pubblicato il 15 Maggio 2012 da baba.m
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Anche nella mia città una bella nevicata. E come sempre l'"opinione pubblica" a lamentarsi: più spazzaneve, più sale, più ... Perché ogni spostamento è necessario: dal supermercato (come se rischiassimo la fame...), dal parrucchiere, dal... |
Post n°16 pubblicato il 22 Novembre 2011 da baba.m
"DIECI anni sono troppi per iniziare a usare Internet, meglio farlo a sette, (...) l' accesso precoce al computer potrà evitare un ritardo, quello italiano, che rischia di diventare un vero e proprio svantaggio sul piano della conoscenza". (Stati Generali della Pediatria italiana, 19 novembre 2011) E' notorio: i bambini italiani eccellono nelle capacità di scrittura, di lettura, amano leggere almeno un libro al giorno, sono fisicamente in perfetta forma e non rischiano alcuna obesità, hanno capacità relazionali spiccate, amano giocare all'aria aperta. Peccano solamente nell'uso delle tecnologie: console, Internet, videogiochi, social network, ... Auspichiamo sane iniezioni di tali necessari strumenti. Meno male che i pediatri ci indirizzano! Forse per qualificarsi educatori (=pedagogisti) non basta la radice nel nome... |
Un altro personaggio sparito dagli schermi (e, mi risulta, da tempo). Previsioni del tempo ragionate, spiegate, motivate, dove a cause corrispondono effetti erano un lusso esagerato? Pare proprio di sì. Meglio qualche nuvoletta/sole/gocciolina sparsa qua e là (così ci si azzecca sempre...), effetti grafici mirabolanti, 3d. E che vuoi capire, di più? Dopo alluvioni e quant'altro, guai mai che non ci scappino un po' di spiegazioni climatologiche... |
Post n°14 pubblicato il 28 Agosto 2011 da baba.m
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Volgendo al termine il Tour de France, archiviamo anche le imprese alpinistiche dei protagonisti. |
Parcheggio del solito supermercato. Per far posto nel baule alla solita spesa, devo prima scaricare un solito sacco di vestiti dismessi in una delle solite apposite campane a favore di una associazione. Mi intercetta il solito ambulante nero: "Aspetta, dai a me i vestiti". Ho fretta, il gesto è automatico, in(?)consciamente voglio allontanarlo e, azionando il portellone della campana, gli contesto che sono tutti vestiti da bambino, quel che serve a lui può tranquillamente trovarlo alla tal associazione, in via eccetera eccetera. Mi sento tranquillo nella mia motivata e puntuale spiegazione, da bravo cattolico praticante radical-chic. "E tu pensi che io non abbia una famiglia e dei bambini? Perché non potevi dare direttamente a me?". Andiamo di fretta, troppo di solita, maledetta fretta. |
"Per chi non l'avesse ancora capito, non rinuncio certo al nucleare. Qualche annetto per farvi passare le paure, e poi..., e poi non si farà comunque mai nulla, visti i costi, la tecnologia, i tempi, ... Intanto vi faccio un piacere: un bel week-end di giugno al mare per tutti... E il piacere lo faccio ovviamente anche a me stesso" (B. liberamente tradotto) Dite la verità...: non è tutto più vario e divertente con B.? Se no, sai che noia... |
Post n°10 pubblicato il 28 Febbraio 2011 da baba.m
Se mai qualcuno avesse avuto dubbi sul nostro essere Terzo Mondo (con rispetto per il Terzo Mondo...) in campo energetico-ambientale, ecco che il governo ci mette del suo per garantirci, in questo campo, un futuro di marginalità, inconcludenza e inadempienza. |