Not Only Dogs

Prima giornata di volontariato al canile

Dopo tanti anni ho riaperto il mio "cassetto dei sogni" e deciso di realizzarne alcuni.
Mesi fa ho iniziato un corso di agility dog con la mia bellissima Luna e questo è stato un grandissimo passo in avanti: finalmente mi ero decisa a lasciare da parte i dubbi e a fare qualcosa per noi! La nostra esperienza va benissimo ma a questo punto ho capito che, per quanto già sia abbastanza informata in materia, voglio approfondire la conoscenza di tutto il mondo cinofilo.
Il desiderio di fare volontariato in canile lo avevo da tanti anni, ma ormai trovavo mille scuse per non realizzarlo: dalla mancanza di tempo alla stanchezza, dal fatto che già mi prendessi cura di Luna e che le avrei tolto del tempo per le sue passeggiate, alla paura di incupirmi vedendo tanti cani chiusi e abbandonati.
L'unica volta che avevo visitato un canile era tantissimi anni fa, a Porta Portese. Ne uscii con le lacrime agli occhi e ancora ricordo un cane in una gabbia mobile che doveva essere soppresso per non so quale motivo.
Mi ero convinta che non sarei stata in grado di aiutare i cani presenti in quelle strutture perchè semplicemente soffrivo nel vederli lì. Ero sicura che non mi sarebbe mai bastato, una volta iniziato, il tempo che dedicavo loro. E se mi fossi fatta carico della loro situazione? Questi i dubbi che fino a non molto tempo fa mi bloccavano.
Ho deciso di tentare, avendo ormai cambiato il modo di affrontare la vita.
Ho capito che il mio non voler vedere la sofferenza dei cani chiusi in canile non aiutava nessuno: nè loro, nè me stessa dal momento che sapevo benissimo che nascondendomi dietro le scuse della sensibilità non prendevo parte attiva in un'attività che comunque spesso riusciva dal cassetto dei sogni.
Tante volte mi ero informata ma questa volta ho fatto un passo in più: mandato un'email chiedendo alcune delucidazioni su alcuni dubbi che avevo e compilato la domanda.Sono stata ricontattata e ho partecipato al corso per volontari.
Il corso è stato molto interessante: ci sono moltissime attività da svolgere dentro e fuori il canile ed i volontari ed il personale sono davvero organizzati alla grande!
Domenica ho messo piede nel canile comunale da me scelto per fare le mie prime ore..
Non sapevo bene cosa mi aspettasse nè come fosse fatta la struttura ed ero molto curiosa...
Le poche ore della mattinata sono passate velocemente ed i cagnetti che abbiamo fatto uscire e socializzare sono stati diversi. Qualcuno voleva coccole, altri molto paurosi preferivano scorazzare; un'altra addirittura non voleva uscire dalla sua gabbia.
Sono tornata a casa senza accorgermi della strada percorsa, tanti i pensieri che avevo. Ricordavo i cani visti, pensavo a singoli momenti, ai loro sguardi, alle parole degli altri volontari e a tutte le cose che potrò fare e che dovrò e potrò imparare.
L'esperienza è stata non solo positiva ma alquanto piacevole e mi sono felicemente stupita nel vedere che non mi era rimasta addosso alcuna tristezza.
Un cane più degli altri mi è rimasto impresso: un vecchio lupone di nome Bobo (http://www.cucciolissimi.it/boboanziano-dolcissimo , http://www.cucciolissimi.it/boboanziano-e-malato e  http://www.corrieredelcanile.org/canicinodromo.asp) . E' in canile da tanti anni; i suoi occhi sembravano esprimere accettazione e chiedere tante coccole. Mi spingeva il muso sulla tasca nella quale avevo dei gustosi biscottini e si è preso molto volentieri tante carezze. Aveva il collare elisabettiano che gli impediva di leccarsi una ferita alla zampetta anteriore e quindi poverino era un po' impacciato ma sempre pronto a venire in caso di richiamo. A presto Bobo! Anche se, in cuor mio, spero che lui ed altri trovino una famiglia accogliente fuori..... In bocca al lupo!!