Post n°1270 pubblicato il
14 Gennaio 2015 da
virtute81
Questo blog nelle intenzioni e' aggiornato ogni giorno... e invece succede che qui a lavoro continuano a disturbarmi.
Non capisco proprio...
Le foto, le passeggiate il blog... hey! Qua ho una vita! Mica posso lavorare!
L'apice l'abbiamo raggiunto ieri, quando stavo editando le foto e mi sentivo ispirato.
Ditemi se questa e' vita?!
Io scrivo, mi ispiro e questi mi chiedono di lavorare... non c'e' piu' religione!
Ovviamente scherzo, per fortuna che "mi disturbano", e che il lavoro abbonda...
Altrimenti poveri voi chissa' quanto scrivevo
buona serata
S.
Racconto di fantasia: ogni riferimento a fatti e persone e' da ritenersi frutto di uno scritto del caso. Ogni doppiosenso basso o stupido che sembri e' puramente voluto. Per il resto si declina ogni responsabilita', e si chiede scusa se in qualche momento ci sia stata l'impressione riguardo la normalita' dell'autore.
Buona lettura.
Ho preso un treno stanotte, come sempre, posto ideale per guardare fuori dal finestrino e sognare. Con quel suono rotondo, pieno di calore, quasi a cullare le immagini che si susseguono e i pensieri di questa settimana che filano uno dietro l'altro scanditi dai tralicci che passano veloci. Le immagini di chi amiamo, le immagini di chi amiamo meno. Quelle situazioni che nella nostra testa si ripetono e dopo un po che passano, ritornano con un altro traliccio.
Un pensiero. Un viaggio dentro di noi, e' questo il vero viaggio. E' lungo e spesso fa paura; inizia gia da quando guardi fuori e il cuore inizia a battere. Lo senti quando ti prepari, lo senti al rumore dei primi passi verso quello che porterai.
E cosi' su quel treno che hai preso la sensazione la porti con te, quando guardi lontano, oltre l'orizzonte. Quando guardi i treni e sai che su alcuni sei gia' salito, e ce ne saranno altri che prenderai.
Lo sai per esperienza perche in ogni viaggio e' successo. In ogni viaggio che hai fatto, i treni quando si incontrano in direzioni opposte spostanno cosi tanta aria che anche i finestrini vibrano forte da svegliarti di soprassalto ancora inebriato tra i tuoi pensieri in cui sei immerso, ora come sogni.
E i viaggiatori, quelli che guardano, che si siedono e curiosi osservano il mondo. C'e' cosi tanto; in tutta questa bellezza alcune persone parlano e l'orecchio leggero segue la conversazione. Ognuno ha le sue ragioni sicuramene forti fondate. Mi chiedo: hanno provato a guardare da qui?
Provo a fare una foto. E poi un'altra...
Cosi come per le foto a volte aspettiamo per vedere le cose nella loro migliore luce; di sicuro a volte aspettare non e' la risposta ad un immagine di una realta' migliore.
[fine parte 1]
[foto fatta sul treno per Bratislava]
D' al lavoro di disturbarti un pò meno che io aspetto ;DDD
Come si fa a commentare un post così? Posso dire che il discorso dei treni l'avevamo già fatto e tu preso in un post vecchierrimo ;D per cui è vero, alcuni li prenderemo, altri no, e saremo i soli a portarne le conseguenze...Posso dire che forse invece il viaggio inizia quando ti guardi dentro, e decidi che treno prendere e che treno lasciar passare...è da lì' che inizia il viaggio, Ulisse ;)))
ahaha ciao amico mio buona serata :)