Moderna Odissea

una realta' specchiata

C'e' un pensiero strano che stasera mi passa per testa e suona su per giu' cosi':
"Il mondo e' come una bella ragazza: E' meglio se guardato negli occhi con quella consapevolezza che ...
e non con lo sguardo arrapato/sfigato mamma mia che bona"

E infatti come una bella ragazza, quando facciamo lo sguardo languido al mondo
il mondo risponde: due di picche
Vuoi i soldi? Quindi sei povero... 2 di picche
Vuoi una ragazza bella?
sei brutto e quindi ti attacchi... 2 di picche

Lo so e' un pensiero contorto, ma che volete fare?

Questi giorni scherzando mi hanno detto: che sei in crisi di mezza eta?
ehehe un pochino e' vero. Mi sento di aver raggiunto buoni obiettivi ed ora per il prossimo passo cerco l'entusiasmo. Cerco la scintilla che mi accende.

A proposito di idee strane e scintille,
in questa logica capovolta caro mondo,
non e' che forse Nerone cercava di accenderti un pochino?

sCiao

di colore neutro

Il colore neutro e' un colore che puoi mettere su tutto.
E' gia in equilibro, non e' un contrasto ne uno stacco.
semplicemente lascia che tutto il resto sia.



Diario di bordo
Spesso dove la mia vita sembrava un quadro, dove mettevo tanti colori...
mi rendevo conto che gli errori pesavano. Ed era meglio andare leggero,
anziche' passare due volte.
Aggiungere poco alla volta rendeva il tutto piu' armonico.

Forse la cosa piu' difficile di colorare e' stata imparare ad gestire gli spazi
come spazi per respirare, come il cielo blue, come il mare,
come l'aria che respiri, come la distanza tra una cosa fatta bene e un'altra, senza fretta una pausa tra le note al punto giusto.

Un silenzio che rende i suoni piu' netti, i colori piu' vividi.

S.G.

due chiacchiere con il fratellino

Breve conversazione su facebook riguardo lo stare in pace interiore, quante cose aiuta a realizzare.... e lui dice che ha ancora da lavorare su questo punto.
Io sinceramente sono sorpreso anche solo che si sia posto la domanda... a 18 anni.
Accipicchiolina, prima dannati combina un sacco di casini come e' giusto che fai a 18 anni... poi a 90 abbondanti cerchi la pace interiore...
Va bene, andiamo avanti; come dicevo ecco l'osservazione:

Marcolino (18 anni): - Immagino di ricevere domande giudizi da persone X e gridare "chi sei? che vuoi? e allora?? e allora che vuoi?" fino ad arrivare a schiacciare una persona .....
    la immagino sempre... forse devo tornare in palestra ahahah
    la persona può essere un estraneo fino arrivare a mamma e papà

Lascio la mia risposta come promemoria:
C'e' un concetto su cui sto lavorando per me... dimmi se si adatta al tuo caso.
Finche' ci sono le emozioni dentro che abbiamo accumulato negli anni, arriva l'ultima stronzata e facciamo effetto pentola a pressione.

E' normale rivivere le immagini. E' come la mente vive. Noi NON siamo la nostra mente. E' un mezzo come le mani!

Ci sono due cose da fare:
1) imparare la mente a lasciar scorrere (e non accumulare ) quello che accade. Non c'e' niente di personale... ma chi ce l'ha insegnato?!
Le persone fanno del loro meglio.... TUTTE! e questo e' tutto dire! Alcune guardano il grande fratello altre mettono mi piace sotto il loro facebook, altre scrivono con le k.
Altre si rifanno le tette. Ognuno ha il suo.
Figurati quanto il mondo che percepiscono puo' toccare il mio mondo. Lo tocca in misura in cui io mi sento toccato.

2)Svuotare quelle zavorre che troviamo legate ai nostri comportamenti mentali emotivi eccetera rimpiazzandoli con i comportamenti salutari e convenienti.

Ci credi che ancora non riesco a dire alcune frasi religiose perche' ce l'ho connesse con mamma e papa'?!
Eppure non giudicare per non essere giudicato e' una frase che ha un gran senso che piu' giudichi gli altri, e piu' dentro giudichi te stesso. Magari questo ti aiuta.

Il ragazzo ha 18 anni e tante buone domande. Prego per lui... spero cresca bene.
Vediamo cosa ne pensa stasera :)

una passeggiata per la vita

Questo strano mal di testa, fiacchezza, il corpo che ha detto basta,
e' stato un freno un rallentare. Per un attimo un osservare tutto intorno.

Mi ricordo quando qualche hanno fa, mia sorella ancora debole dalla radioterapia, doveva sedersi; dovunque fosse.
Un giorno eravamo in un supermercato ed eccomi che ci siamo seduti per terra. Certo senza pensarci, non troppo lontano dai banchi frigo, comunque freschi e comodi sul pavimento.

Come guardare il mondo con altri occhi. Noi tranquilli e il mondo che viaggiava sulle solite frequenze. Noi spettatori di un teatrino di persone immerse nel loro piccolo mondo. Qualcuno ci guardava un po sorpreso.

Noi d'altro canto, tranquilli e pacifici, avevamo tutto il tempo del mondo.
Seduti tranquilli, il piacere della compagnia della sorella e di un fratello.
La vita e' bellissima, ed ho un flash nel mio cuore, su quei due quadrati grandi del pavimento.

In qualche modo questi giorni "strani" dove il mio corpo si ferma, il mal di testa arriva, ritorno li seduto a guardare il mondo...

sabato mattina 7:30

Ho un organismo anarchico ultimamente.
Direi anche dispettoso.
Stanotte ho dormito male, e stamattina ha deciso che non potevo stare piu' nel letto.

Ovviamente quale miglior giorno di sabato mattina alle 7:30 ?!