Creato da olbiesi il 02/02/2008
OLBIA SEMISERIA

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

marcotramoniroberta_agarinisnadhesdahappytime1980Sonia.FirriolosalvatoreoggianuABSAVIAGGIl.campominosipro_domosuacarta.rachelestudiolaudialeirjuratenicolettarenda1949mallus.faustop.barbara2009
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« OLBIA GALLURA, ABUSI EDI...OLBIA GALLURA Il Pd ora ... »

OLBIA Gallura Incassi in calo nel 2008 dopo la scelta della Ztl

Post n°93 pubblicato il 28 Marzo 2009 da olbiesi

 

 da La Nuova Sardegna SABATO, 28 MARZO 2009

IL CENTRO STORICO DA SALVARE

Parcheggi a pagamento, in arrivo la stangata

Per «scoraggiare» il traffico aumentano le strisce blu e anche le tariffe: 1 euro all’ora

di Luca Rojch

7 ol parch 280309 8 ol parch 280309OLBIA. Il Comune trova la ricetta miracolosa, il Viagra per tirare su il fascino un po’ fiacco della passeggiata al centro. L’amministrazione fa incetta di barattoli blu e cambia colore alle strisce nel cuore della città. Dopo aver visto che la sosta libera non paga, fa partire la rivoluzione culturale, che promette di trasformare abitudini consolidate della città. Per liberare il cuore di Olbia dall’assalto delle marmitte, crescono in tutto il centro le aree di sosta a pagamento. Ma non basta, per rendere più convincente il nuovo corso ecologico ci mette su il raddoppio della tariffa.
 Un rincaro che a molti sa di stangata. Per lasciare l’auto si passa da 60 centesimi all’ora, a un euro. Nessuna volontà di fare cassa, o di mostrare il volto feroce dell’amministrazione. Ma il tentativo di migliorare la viabilità intorno a corso Umberto. Il sindaco Gianni Giovannelli, accanto a sé il comandante della polizia locale, Pierpaolo Marullo, spiega l’originale rivoluzione. «Non ci serve per mettere euro nei forzieri - spiega il sindaco -. La scelta di far crescere le aree di sosta a pagamento e il costo della tariffa sono legate alla volontà di incentivare l’abitudine a utilizzare in modo maggiore i parcheggi gratuiti. In questo modo riusciremo a decongestionare le vie del centro. Nello stesso tempo sarà possibile utilizzare i mega parcheggi liberi che ci sono in via Nanni, 120 posti, alla radice dell’Isola Bianca, 334 posti, e al molo Brin. Nessuna volontà di punire i cittadini. L’obiettivo è rivitalizzare il centro. In ogni caso non verranno penalizzati né chi vive, né chi lavora nel cuore di Olbia. Per i residenti del centro sarà possibile avere un pass gratuito per un’auto. Ma se si vuole parcheggiare un’altra macchina basterà fare un abbonamento. Per residenti e commercianti avrà un prezzo agevolato. Solo 30 euro al mese e se si fa semestrale un mese è in omaggio». Meglio di un venditore di abbonamenti di Sky il sindaco spiega la filosofia che ha guidato la scelta. «La scelta di lasciare liberi molti parcheggi intorno al centro non ha portato a una maggiore sensibilità - afferma -. Ha solo reso più intasate le strade intorno a corso Umberto. Da qui la scelta di incrementare i parcheggi a pagamento intorno al corso e di lasciare grandi isole di posteggi liberi in cui poter lasciare l’auto e spostarsi». Nessuna paura di assistere a una rivolta dei commercianti. «Per loro ci sono tariffe vantaggiose. Possono parcheggiare al centro e spendere meno di un euro al giorno - conclude -. Ci sarà un periodo di tolleranza di due settimane per far scattare l’operazione di mutamento del modo di vivere il centro».
------------------

 da La Nuova Sardegna SABATO, 28 MARZO 2009

Ripartono i cantieri nel cuore della città

I primi interventi partiranno la prossima settimana in via delle Terme

9 ol parch 280309OLBIA. Potrebbe essere il primo caso di lavori pubblici postumi. Un po’ come le rockstar che vedono uscire il loro disco dopo che sono già scomparse. Il sindaco Gianni Giovannelli e l’assessore ai Lavori pubblici, Gesuino Satta, devono essere due inguaribili ottimisti. Annunciano la ripresa dei lavori al centro per martedì. Nell’agenda solo un piccolo impegno per lunedì. Il via libera al bilancio con mezza maggioranza contro. Ma il sindaco e l’assessore non si curano di questi piccoli particolari. Concentrati sul rilancio dei lavori al centro. Il fallimento della Pana, la società che aveva cantieri aperti in via delle Terme e in piazza Mercato, aveva congelato per oltre sei mesi i lavori. Dopo mesi di fatica e diplomazia l’appalto è stato riassegnato alla seconda classificata. La Gedi. La stessa società che porta avanti il secondo lotto del Giovanni Paolo II. «Era arrivata seconda nell’appalto - spiega l’assessore Satta -. Siamo riusciti a farla subentrare senza rifare da zero l’appalto. In questo modo abbiamo tagliato i tempi». Soddisfatto anche il sindaco. «Per prima cosa da subito partiremo con i lavori per finire via delle Terme - afferma Giovannelli -. Per noi è una priorità assoluta. Poi le squadre si sposteranno su piazza Mercato. Là resta la copertura da montare. Verrà rifatta la pavimentazione anche in altre vie del centro storico. Ma visto che la stagione turistica si avvicina a grandi passi abbiamo deciso di completare solo strade poco trafficate».
 Ma l’assessore Satta ne approfitta. Annuncia l’apertura anche di altri cantieri. «Lunedì partiranno i lavori per riasfaltare via Barcellona - afferma -. Un lavoro da due settimane che ci costerà 75 mila euro. Sono già partiti i cantieri per rifare i marciapiedi in via Nanni, altri 315 mila euro. E nei prossimi giorni partirà un altro intervento per rifare il manto a Pittulongu tra via Monte Alvo e via Morisco. Segno che l’attività del mio assessorato non è diminuita. Superato il maltempo, che ci ha rallentato, e la crisi, che ha fatto fallire alcune imprese, abbiamo ripreso con slancio». Per la città sembra avvicinarsi la fine della telenovela infinita dei cantieri nel cuore della città. Con la pavimentazione di via delle Terme un’altra fetta del centro storico verrà liberata dalle transenne. Rimane da capire se a tagliare il nastro dell’inaugurazione sarà ancora Gianni Giovannelli in fascia tricolore. (l.roj.)
----------------------

 da La Nuova Sardegna SABATO, 28 MARZO 2009

Incassi in calo nel 2008 dopo la scelta della Ztl

OLBIA. Strade con il sangue blu, strisce nobili che sono pronte a svuotare le tasche degli automobilisti. L’elenco delle vie del centro storico in cui la sosta diventerà un lusso è lunga più di tre pagine. Ma nessuno deve credere che il Comune vuole fare cassa. L’Aspo, guidata da Davide Bacciu, che gestisce il servizio di riscossione, ha chiuso il 2008 con una diminuzione degli incassi dai posteggi a pagamento. E fatti due conti, l’esenzione per i residenti e gli abbonamenti a prezzo politico per i commercianti, porteranno a un’ulteriore calo degli introiti per la municipalizzata.
 La voce incassi dai parcheggi a pagamento nel 2008 ha subito un calo. Colpa delle aree di sosta a Porto Rotondo, che sono state ridotte. Ma anche della Ztl, di molti parcheggi pubblici rimasti gratuiti. Ora il cambio di rotta legato a una volontà di difendere il centro della città dall’assalto delle auto. Ma il divieto sarà graduale. Rimarranno liberi i grandi parcheggi di via Nanni, del molo Brin, dell’Isola Bianca. Diventeranno a pagamento alcuni tratti di via Acquedotto, via Catello Piro, via Acquedotto Romano, via De Filippi, via delle Terme, via Torino, via Padova, via Torino via Milano, via Napoli, via Pisa, via Palermo, via La Marmora, via Vespucci, via Magellano, via Colombo. Il Comune ha già previsto anche il costo delle multe, da 25 a 140 euro. «Ma per i residenti e chi ha il domicilio nelle vie del centro c’è la possibilità di avere un pass - spiega il comandante della polizia locale, Pierpaolo Marullo -. La documentazione può essere scaricata da internet, ma per avere il pass bisogna venire con tutte le carte compilate al comando».
 Ma c’è anche una zona più ampia in cui i parcheggi blu saranno estesi. Tra questi una parte di via Roma, via Nanni, via D’Annunzio, via Genova, via Campidano, via Mameli, via Nuoro. In queste vie il costo sarà di 80 centesimi all’ora. Nel pacchetto delle aree a pagamento rientrano alcuni parcheggi, tutti a 80 centesimi. Tra questi i 150 posti delle Piramidi, i 78 di piazza Mercato, i 40 posti dello sterrato tra via Napoli e via Milano e i 140 tra via Papandrea e via Porto Romano. «Tutto il passaggio sarà graduale - spiega Marullo - e avverrà solo quando le aree di sosta saranno pronte». (l.roj.)
--------------------------------

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963