Oltre la Nebbia

Il libro del mese, secondo una commissione formata da me e il portinaio del palazzo di mia cugina è:

'IMPERO' di Ryszard Kapuscinsky

Non fatevi ingannare dal nome,che può generare un paio di reazioni.La tentazione di una battutina italica o peggio romana,esempio: 'ma chi è er cuggino de caffettinsky!?'  
Oppure il timore reverenziale che noi italiani abbiamo per i nomi Russi,Polacchi,Cechi. 
Questi nomi hanno una loro intrinseca altisonanza,tale che,al pronunciare il nome del fumettista satirico Moscovita,che si chiama, chessò Tebrenskya,diventi serio e non immagini che dietro quel nome c'è un collega di forattini. 
Questa fin troppo lunga,quanto inutile premessa era anche per dire che è lungi da me, lo sparare nomi che sanno di cultura. 
Non ci provate,sto parlando di un titolo che trovi sul banco Feltrinelli,in rilievo pure! 
Quindi tolti i lettori dei cabarettisti, tutti se lo vedono dinanzi. 

Scherzi e cazzate a parte.Se si cerca la purezza di una generazione di idealisti dell'informazione,in questo libro c'è.Lo stesso vale per chi cerca delle informazioni.Si! delle informazioni su una terra che non è mai conosciuta a dovere.L'Unione Sovietica. 
Oggi Putin esce vittorioso dalle elezioni,ma chi è Putin?  
Chi sono i Russi? Cos'è la Russia?Cos'è l'Unione Sovietica? Cos'era l'U.R.S.S? che temperamento politico e sociale hanno questi cittadini del mondo che convivono nel loro gigantesco territorio(che senso ha parlare di Nazione,stati o altro,vediamo una Unione Sovietica 'fisica')decine di popolazioni diverse per lingua,cultura, cucina,tradizioni. 
Questo stupendo viaggio intrapreso in due tranche,a distanza di un ventennio,da un grandissimo cronista/viaggiatore,illustra mediante quotidiani episodi,magistralmente collegati alla realtà politica ed alle evidenti e conseguenti influenze che la politica folle, di un comunismo deviato,ci fa davvero battere i piedi in terra dal freddo gelido e disumano della siberia,accanto a Ryzsard,siamo protagonisti anche noi,per scuotere la testa guradando le croci ficcate nella neve,o seguendo la descrizione precisa,umana ma al contempo giornalistica,nella vecchia e migliore accezione del termine. 
Hai la semplicità di un racconto con parole chiare ed efficaci e poi senza che te lo aspetti le sottolineature altamente culturali,che Kapuscinsky fa,con classe,quasi schernendosi della sua alta conoscenza.Io ho trovato decine di riferimenti importanti,e per questo ho riempito di linguette le pagine di questo(n.b.) breve libro dle grande giornalista polacco.

Che dire; a quasi 10 anni dalla caduta del muro,nell'attuale stereotipo del Kazako con l'Hammer che sperpera centinaia di dollari nei night; questo libro rischia di non essere affatto anacronistico,e se vogliamo capire che accade nel mondo dal Gas russo(per volare basso)al drammatico e ben più importante episodio dell'omicidio di Anna Politkovskaya,ci possiamo fornire di un kit,e questo è il primo oggetto della valigetta. 

Io, ringrazio Ryzsard,per la sua sensibilità.

Il libro del mese, secondo una commissione formata da me e il portinaio del palazzo di mia cugina è:

'IMPERO' di Ryszard Kapuscinsky

Non fatevi ingannare dal nome,che può generare un paio di reazioni.La tentazione di una battutina italica o peggio romana,esempio: 'ma chi è er cuggino de caffettinsky!?'  
Oppure il timore reverenziale che noi italiani abbiamo per i nomi Russi,Polacchi,Cechi. 
Questi nomi hanno una loro intrinseca altisonanza,tale che,al pronunciare il nome del fumettista satirico Moscovita,che si chiama, chessò Tebrenskya,diventi serio e non immagini che dietro quel nome c'è un collega di forattini. 
Questa fin troppo lunga,quanto inutile premessa era anche per dire che è lungi da me, lo sparare nomi che sanno di cultura. 
Non ci provate,sto parlando di un titolo che trovi sul banco Feltrinelli,in rilievo pure! 
Quindi tolti i lettori dei cabarettisti, tutti se lo vedono dinanzi. 

Scherzi e cazzate a parte.Se si cerca la purezza di una generazione di idealisti dell'informazione,in questo libro c'è.Lo stesso vale per chi cerca delle informazioni.Si! delle informazioni su una terra che non è mai conosciuta a dovere.L'Unione Sovietica. 
Oggi Putin esce vittorioso dalle elezioni,ma chi è Putin?  
Chi sono i Russi? Cos'è la Russia?Cos'è l'Unione Sovietica? Cos'era l'U.R.S.S? che temperamento politico e sociale hanno questi cittadini del mondo che convivono nel loro gigantesco territorio(che senso ha parlare di Nazione,stati o altro,vediamo una Unione Sovietica 'fisica')decine di popolazioni diverse per lingua,cultura, cucina,tradizioni. 
Questo stupendo viaggio intrapreso in due tranche,a distanza di un ventennio,da un grandissimo cronista/viaggiatore,illustra mediante quotidiani episodi,magistralmente collegati alla realtà politica ed alle evidenti e conseguenti influenze che la politica folle, di un comunismo deviato,ci fa davvero battere i piedi in terra dal freddo gelido e disumano della siberia,accanto a Ryzsard,siamo protagonisti anche noi,per scuotere la testa guradando le croci ficcate nella neve,o seguendo la descrizione precisa,umana ma al contempo giornalistica,nella vecchia e migliore accezione del termine. 
Hai la semplicità di un racconto con parole chiare ed efficaci e poi senza che te lo aspetti le sottolineature altamente culturali,che Kapuscinsky fa,con classe,quasi schernendosi della sua alta conoscenza.Io ho trovato decine di riferimenti importanti,e per questo ho riempito di linguette le pagine di questo(n.b.) breve libro dle grande giornalista polacco.

Che dire; a quasi 10 anni dalla caduta del muro,nell'attuale stereotipo del Kazako con l'Hammer che sperpera centinaia di dollari nei night; questo libro rischia di non essere affatto anacronistico,e se vogliamo capire che accade nel mondo dal Gas russo(per volare basso)al drammatico e ben più importante episodio dell'omicidio di Anna Politkovskaya,ci possiamo fornire di un kit,e questo è il primo oggetto della valigetta. 

Io, ringrazio Ryzsard,per la sua sensibilità.

http://simpsonizeme.com/#

Avete una foto del fruttivendolo? Simpsonizzatela! O,più onestamente;

Simpsonize yourself!

C'era una volta, il paese dei Santi, Navigatori e Poeti, questo adagio detto oggi è 'congelante'. 
Oggi che l'ex presidente del consiglio, ha comprato Endemol, ovvero la fucina delle deiezioni da sparare nel tubo catotico, la fabbrica del pacchetto-programma con share garantito.Ho buttato lì la cosa con qualche persona;la reazione è 'ora butta giù la Rai,negando i format migliori (migliori fra loro si intende),oppure 'adesso ha il controllo totale,non solo sui palinsesti Mediaset,ma anche su quelli Rai'.   
 
Poi ci sarebbe un ipotesi, bizzarra (altrimenti non sarebbe su questo blog,ma su quello di'ciao,mi chiamo chiara,mi piace il mare,la ggente' etc.) 
L'ipotesi, o meglio dire l'occasione (da non lasciarsi sfuggire) è quella di essere estremi,Si! estremi! Zac,ti schiaffo Augias in prma serata che parla dei tic di Russell, oppure; un tg Leonardo (che voglio dire,sto volando basso..mica cultra cultura..) 
all'ora dei tg comuni. 
Li si vede la verità,se rimane puntata numero 1,o frega gli sbavatori di pacchi regalo.   
L'ho presa alla larga, come al solito, taglio corto e, per riflettere su  questa notizia, allego una splendida poesia di Sanguineti:

Siamo tutti politici (e animali):
premesso questo, posso dirti che
odio i politici odiosi: (e ti risparmio anche soltanto un parco abbozzo di
[catalogo
esemplificativo e ragionato): (puoi sceglierti da te cognomi e nomi, e sparare
nel mucchio): (e sceglierti i perché, caso per caso)
ma, per semplificare,
ti aggiungo che, se è vero che, per me (come dico e ridico) è politica tutto,
a questo mondo, non è poi tutto, invece, la politica: (e questo mi definisce,
sempre per me, i politici odiosi, e il mio perché:
amo, così, quella grande
[politica
che è viva nei gesti della vita quotidiana, nelle parole quotidiane (come ciao,
pane, fica, grazie mille): (come quelle che ti trovi graffite dentro i cessi,
spraiate sopra i muri, tra uno slogan e un altro, abbasso, viva):
(e poi,
lo so che non si dice, ma, alla fine, mi sono odiosi e uomini e animali):
(Edoardo Sanguineti, Glosse)

Per commenti sul Blog , Idee, Ipotesi e Opinioni, scrivimi pure su:

vivoinunfaro@libero.it

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blog.libero.it/admetalla 
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