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Viaggi: occasioni, esperienze, suggerimenti, foto ma non solo ...

 

ROVANIEMI - Viaggio a casa di Babbo Natale - Informazioni per l'organizzazione del viaggio fai da te

Post n°313 pubblicato il 19 Agosto 2019 da orien.tati
 

Abbiamo deciso di coronare il sogno di ogni bambino, rimasto dentro di noi ormai adulti, ed andare con il ns bimbo di 5 anni a conoscere il vero Babbo Natale.

I pacchetti dei viaggi organizzati hanno cifre astronomiche e poi a noi non sono mai piaciuti i viaggi organizzati con escursioni in mega gruppi. Quindi abbiamo cercato sul web più informazioni possibili e siamo partiti con un "fai da me" (risparmiando moltissimo e facendo le stesse cose, se non di più, rispetto ai pacchetti ma soprattutto con i ns tempi).

Data la difficoltà che ho avuto nel reperire le informazioni cerco di riassumere qui gli aspetti principali.

VOLI.
Da Milano per Rovaniemi non esistono voli diretti, se non il charter Neos che programmano per un paio di long week-end in dicembre. E' il volo usato dai pacchetti dei tour operator ma lo si può acquistare da sito web Neos (prima lo si acquista e meno lo si paga). Ha date vincolate (opera appunto solo un paio di week-end) ma ha la comodità di essere volo diretto ed evitare lo scalo ad Helsinki ed eventuale pernottamento in transito (evitando il mancato recapito del bagaglio, che da quanto ho letto capita su questa tratta).

Noi abbiamo quindi deciso di volare Neos, prenotando sul sito.
Il ns parere è molto positivo. Facile la prenotazione, avendo prenotato per la famiglia in unica prenotazione web ci hanno assegnato loro i posti vicini (quando invece abbiamo trovato famiglie nel gruppone del tour operator a cui erano stati assegnati posti vicini). Check-in rapido e personale cortese.
A bordo hostess molto disponibili. Il volo era pieno ovviamente di famiglie con molti bambini.
Hanno servito lo snack a bordo ed omaggiato ogni passeggero di un grande lecca lecca colorato, oltre ad aver trasmesso durante il volo un film di animazione (negli schermi condivisi. Non sono aerei nuovi con lo schermo privato, come del resto tutti i charter). Voli in orario e valige consegnate in tempi rapidissimi.

AUTO.
Altro grande dilemma dato che la maggior parte dei racconti che avevamo letto erano di persone che avevano fatto il viaggio in autonomia ma in periodo estivo ....
I costi delle auto a noleggio sono molto bassi (noi abbiamo prenotato con Europcar). Ovviamente tutte le auto noleggiate hanno le gomme chiodate perchè tutte le strade sono innevate. Noi abbiamo guidato, facendo attenzione, ma senza mai avere alcun problema (anche facendo tanti chilometri). Le strade sono bianche di neve ma tenute benissimo, anche durante le nevicate e nonostante il freddo non abbiamo mai trovato lastre di ghiaccio.
L'unica accortezza riguarda i parcheggi. Quando fa molto freddo se si parcheggia all'esterno durante la notte è bene attaccare le auto con il cavo (che non tutte le auto hanno) alle colonnine dell'alimentazione che si trovano in tutti i parcheggi. Quando siamo andati noi non avevamo il cavo, le temperature non sono mai scese sotto i -30 ed abbiamo parcheggiato nel parcheggio sotterraneo dell'hotel senza aver alcun problema.
L'aeroporto di Rovaniemi è piccolissimo, i banchi degli autonoleggi sono all'interno, di fianco al nastro dei bagagli quindi si possono fare le procedure e firme dei documenti mentre si aspettano le valigie (ottimizzando i tempi).

Il navigatore non serve, è sufficiente scaricarsi le mappe di google maps e portarsi un cavo USB per tenere in carica il cellulare.

TEMPERATURE/ABBIGLIAMENTO.
Non sono calorosa, anzi ... e temevo per me ma anche per il ns bimbo il freddo "polare".
In parte siamo stati fortunati perchè non abbiamo mai trovato giornate con temperature sotto i -30°. Anzi, i locali si lamentavano per il caldo anomalo dell'annata e la poca neve arrivata (infatti non erano ancora riusciti a costruire il famoso castello di ghiaccio di Kemi).
Avevo scritto alle agenzie locali che organizzano le escursioni e la maggior parte di esse nel costo dell'escursione include anche l'abbigliamento (tutone intero da sci, doposci tipo Sorel, passamontagna e cappello/casco, guanti tipo muffole impermeabili). Alcune sono anche disponibili ad affittarti l'abbigliamento per i giorni di permanenza (bisogna però andare a prenderlo e riportarlo) ad un costo giornaliero che se non ricordo male si aggirava sui 20 eur per persona per giorno.

Abbiamo deciso di partire ben attrezzati, con tutto il ns abbigliamento termico e da sci (ed in loco nel caso andare ad affittare ciò che ci serviva, ma poi non è stato necessario). Importante quando si sta al freddo è ovviamente vestirsi a strati (quando si entra nei locali c'è caldissimo! E ci si deve spogliare) ed avere ove possibile un intimo termico. Avevamo quindi intimo termico (maglia + calzamaglia), pile (e micropile da aggiungere all'occorrenza - non usato) e tuta da sci (pantalone + giacca a vento). Doppio calzettone (questo per me è stato vitale) e scarpa doposci comoda e calda (noi avevamo i Sorel). Sottoguanti e guanti (meglio se muffole, purchè impermeabili per giocare con la neve). Passamontagna (necessario! il cappellino non basta...quando l'aria è fredda è bene non lasciare spifferi!). Scaldacollo in pile ed occhiali da sole. Ci siamo portati anche le bustine per tenere caldi piedi e mani (quelle della decathlon), che abbiamo usato solo un paio di volte, però sono comode e vanno bene anche per i bambini. Ed infine abbiamo portato anche le mascherine da sci (sono state utili in un giorno di vento).

Il freddo si sente, ma è molto meno umido che non da noi, quindi seppure le temperature siano più rigide si riescono a tollerare meglio. Poi, difficilmente si sta tante ore all'aperto senza intervalli in posti caldi.

HOTEL

Ci sono molte sistemazioni possibili, dagli Airbnn agli hotel. In città e fuori Rovaniemi.

Noi abbiamo scelto di pernottare allo Scandic Rovaniemi City. Hotel molto centrale, di fronte ad un supermercato molto ben fornito, con parcheggio anche coperto e buone recensioni. Tariffa colazione inclusa. Ci è sembrato un punto comodo per vedere il centro di Rovaniemi (che si gira facilmente a piedi, non è grande) ed avere alternative per la cena walking distance. La camera era molto piccola, ma moderna. Per il poco tempo che ci abbiamo passato è andato benissimo. Buona la scelta per la colazione (anche se la sala colazione era sempre piena, e non pulitissima).

Non abbiamo scelto le strutture fuori dalla città perchè troppo costose. Ce ne sono di bellissime, lontano dalle luci e con pareti di vetro da cui dicono si possa ammirare l'aurora boreale ... ma i prezzi sono molto alti (un po' come i costi generali della vità lì).

COSA FARE - ESCURSIONI IMPERDIBILI

VILLAGGIO DI BABBO NATALE. Ingresso libero. Noi siamo andati di primissima mattinata, all'apertura per incontrare Babbo Natale. E' stato bellissimo perchè eravamo da soli e senza ressa nè fila di gente in attesa, quindi siamo stati qualche minuto in più con lui. Dice anche qualche parola di italiano (cosa molto apprezzata dai bambini). Ritira la letterina chiedendo qualche informazione al bambino e poi ci si siede vicino a lui per la foto di rito (che ovviamente si può comprare stampata). Peccato che per accedere allo studio di Babbo Natale si debba passare attraverso uno shop...

Il villaggio ha poi molti altri negozietti, dei punti dove si può mangiare, l'ufficio postale, le renne di babbo natale (dove si può salire sulla slitta per un brevissimo percorso - a pagamento), il ristorante di ghiaccio e la pista per i bob.

SANTA'S PARK. E' un parco divertimenti al chiuso, poco distante dal Villaggio di Babbo Natale. Il biglietto vale due giorni consecutivi. Noi ci siamo andati nel pomeriggio, dopo le attività all'aperto della giornata. E' carino, ci sono gli Elfi di Babbo Natale che fanno fare dei laboratori, si può veder un loro spettacolo, prendere il trenino che attraversa il villaggio degli elfi, vedere l'ice bar ed incontrare Babbo Natale (anche se qui c'è sempre molta fila)...

HUSKY. 

Esperienza imperdibile! Giro sulla slitta trainata dagli Husky. Noi abbiamo prenotato da www.shamanhuskies.com

Ci sono diverse lunghezze di percorso tra cui scegliere. Ci sono venuti a prendere al villaggio di Babbo Natale e ci hanno portato al loro camp. Gli Husky sono bellissimi e tutti molto felici di vedere arrivare le persone a salutarli (nonostante siano in gabbie). Non vedono l'ora di correre velocissimi trainando la slitta. Purtroppo per il caldo non abbiamo potuto fare il giro lungo perchè il lago non era abbastanza ghiacciato. Ma è stata comunque un'esperienza bellissima.

AURORA BOREALE. Dicembre non è il periodo migliore per vedere l'aurora boreale, ma si può vedere (con un po' di fortuna). Ci sono anche delle app che mostrano in tempo reale la posizione dell'aurora boreale e quando la si può avvistare.

Tutti gli operatori locali hanno diverse possibilità di escursione per avvistare l'aurora boreale. Chi porta vicino a un lago, chi in un anfiteatro naturale nella foresta etc. Noi, considerando le temperature ed il bambino abbiamo scelto l'escursione che prevedeva l'attesa dell'aurora boreale in un cottage, mangiando salsiccia di renna e bevendo il loro infuso. Abbiamo prenotato con www.nordicadventures.fi . Alexander ci è venuto a prendere in hotel e ci ha portato alla ricerca dell'aurora boreale  (gita privata solo per noi). Naturalmente l'aurora boreale si vede di notte, l'escursione parte quindi la sera e si rientra in hotel molto molto tardi.

RANUA ZOO. Un po' distante dal centro di Rovaniemi. Ma questo zoo merita di essere visto (è il più settentrionale della Finlandia ed il secondo al mondo). Linci, lupi, Orsi bruni e orsi polari sono sono alcuni dei bellissimi animali che si vedono. Conviene acquistare il pranzo con il biglietto perchè in zona non ci sono alternative).

 
 
 

SICILIA TOUR 2019 - ULTIMA TAPPA - PIAZZA ARMERINA

Post n°312 pubblicato il 04 Maggio 2019 da orien.tati
 

Ultima colazione in Sicilia al BB La Quercia e L'Asino. Ottima colazione, con una fantastica brioche freschissima al pistacchio oltre a torte e tutto quello che si può desiderare per una ricca colazione in un BB.

Iniziamo la ns giornata con la visita alla Villa del casale così da evitare di trovare troppi turisti. Questa è stata una scelta ottima in quanto quando stavamo terminando la visita la villa era pienissima. Arrivati alla Villa abbiamo acquistato il biglietto combinato che dava accesso alla villa, al museo archeologico di Aidone ed al sito di Morgantina. Considerata l'importanza della Villa abbiamo scelto di optare per la visita guidata, che consiglio a tutti perchè solo in questo modo si riescono a capire ed apprezzare a pieno i bellissimi mosaici e gli ambienti di questa villa.

Peccato che non limitino il numero di persone che vi accedono, non obblighino a depositare gli zaini in un locker e non vietino le visite guidate senza le cuffie. Per visitarla occorre stare su delle strette passerelle e con molta gente è complicato.

Dopo la visita della Villa andiamo a visitare il centro di Piazza Armerina (molto carino) e ci fermiamo per pranzo al Bar Mirus (nella piazza di fronte al parcheggio gratuito, ottima posizione per visitare il paese) . Questo bar, oltre ad offrire arancini ed altri cibi da rosticceria siciliana, è famoso per l'ottimo gelato. Qui abbiamo mangiato la migliore brioche con il gelato di questa nostra vacanza (1,80 Eur per una brioche con dentro quasi mezzo kg di gelato!).

Facciamo poi una breve visita al Museo Archeologico di Aidone, dove sono esposti la famosa venere di Morgantina e gli acroliti delle dee Demetra e Kore. 

Proseguiamo per una visita di Morgantina, antica città greca di cui si conservano ancora molti resti (teatro, Agorà etc) e con un po' di immaginazione si riesce ad immaginarla agli antichi splendori.

Attraversiamo il bellissimo entroterra collinare, con molti campi coltivati a granoturco, paesaggi verdissimi, per prendere l'autostrada che ci riporterà a Catania per il volo di rientro.

E' stata una bellissima vacanza, ricca di esperienze e di ricordi !

 
 
 

SICILIA TOUR 2019 - 8a TAPPA - MODICA-RAGUSA

Post n°311 pubblicato il 04 Maggio 2019 da orien.tati
 

Eccoci pronti per l'ultima tappa di questo nostro viaggio.

Chiuse le valigie iniziamo la ns giornata con la visita di Modica. E' una delle città barocche della Val di Noto, patrimonio Unesco. Bellissimo scoprire i suoi vicoletti, su e giù dalle numerose scalinate e visitare l'imponente cattedrale.

Considerando il dislivello decidiamo di prendere il trenino turistico per la visita. Purtroppo però il trenino che percorre il centro storico è pieno (avremmo dovuto prenotarlo un'ora prima oppure attendere un'ora per la partenza successiva), così ripieghiamo sull'altro treninno che percorre la parte di Modica bassa e sale in un punto panoramico da cui si può ammirare Modica nella sua completezza.

Essendo Modica la città del cioccolato non poteva mancare una degustazione. Per fortuna abbiamo prenotato per tempo la visita guidata all'Antica Dolceria Bonajuto. Lo spazio è molto limitato ma organizzano dei piccoli gruppi a cui spiegano le origini del cioccolato, la loro storia e la lavorazione che ancora oggi fanno con il metodo tradizionale (che si può vedere in diretta), per terminare poi con una ricca degustazione.

Dopo Modica è la volta di Ragusa. Per il tempo limitato purtroppo riusciamo a vedere solo Ragusa Ibla, arroccata anch'essa su un colle. Immancabile la visita della cattedrale, della via principale con i suoi palazzi ed altre chiese minori. Siamo passati dal famoso negozio che ancora produce i classici carretti sicialiani ma decidiamo di non pagare per la visita all'interno. Prima di rimetterci in auto facciamo una sosta alla famosa gelateria Gelati Divini dove abbiamo l'imbarazzo della scelta tra gusti classici ed altri più strani come il finocchietto, la rapa rossa, il moscato, il bracchetto, la carruba etc.

Proseguiamo quindi fino al ns B&B La Quercia e l'Asino. Situato a 5 minuti di auto dal centro di Piazza Armerina ci ha colpito sin dal ns arrivo. E' immerso in un grande parco verde, con area gioco per i bambini (anche sabbiera per i più piccoli), con cavalli ed asinelli con i quali organizzano anche dei trekking e/o delle attività con i bambini. Salvatore, il padrone di casa, è molto disponibile ed ospitale. Ci ha dato molti consigli utili. La struttura, che sembra nuovissima, è molto carina, un po' shabby chic, con materiali originali riadattati ed in parte divenute opere d'arte. Massima attenzione anche ai dettagli (ad es la nostra chiave della camera aveva come portachiavi un asinello Schleich, il secondo letto era su un bellissimo soppalco con a lato degli animaletti sospesi etc.).

Per cena andiamo in centro a Piazza Armerina dove la maggior parte dei ristoranti sono già completi (non abbiamo prenotato per tempo). Troviamo posto al ristorante Amici Miei (che pare abbia da poco cambiato gestione). E' un ristorante molto grande. Purtroppo del menu del giorno molte portate mentre stavamo decidendo si sono esaurite, la scelta è quindi stata limitata. A parte l'attesa un po' troppo lunga anche per gli standard siciliani, il cibo era buono ed il personale era cortese. Prezzi buoni.

 
 
 

SICILIA TOUR 2019 - 7a TAPPA - NOTO/MARZAMEMI/OASI VENDICARI

Post n°310 pubblicato il 04 Maggio 2019 da orien.tati
 

Finalmente ci svegliamo con un bel cielo azzurro senza nubi!

Dopo colazione andiamo a visitare Noto. Una bellissima cittadina, non per niente è stata definita la capitale del Barocco ed è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco.

Visitiamo il centro storico, la cattedrale, i bellissimi palazzi etc e finalmente provo il selz al limone ad un tipico caretto (selz, sale limone).

Proseguiamo quindi verso Marzamemi. Un bellissimo borgo di pescatori con scorci da cartolina, quasi surreale ... Il centro è pieno di piccoli ristoranti, famosi per il pesce. C'è solo l'imbarazzo della scelta. Purtroppo quello che avremmo voluto provare era già pieno (la prenotazione sembra sia obbligatoria considerando l'alta stagione), ripieghiamo quindi sul Ristorante Il Borgo, con tavolini all'aperto fronte mare. Ottimo cibo e piatti con una presentazione da Masterchef. Costo medio/alto (come la maggior parte dei ristoranti di Marzamemi).

Dopo pranzo ci spostiamo alla riserva naturale di Vendicari per passare il pomeriggio immersi nella natura. Un'oasi di pace e tranquillità dove poter passeggiare per ammirare i fenicotteri rosa, vedere una vecchia tonnara e passeggiare assaporando il profumo di mare. C'è anche qualche temerario che fa il bagno nonostante l'acqua sia fredda.

Rientrati stanchi e un po' cotti dal sole decidiamo per una cena alla rosticceria La Gustosa di fronte al BB, che pare essere la migliore rosticceria di Avola. In effetti è molto fornita ed è anche molto frequentata anche dalle persone del posto. 

Per concludere in bellezza la serata non poteva mancare un buonissimo gelato al Mangiafico (a pochi passi).

 
 
 

SICILIA TOUR 2019 - 6a TAPPA - SIRACUSA

Post n°309 pubblicato il 04 Maggio 2019 da orien.tati
 

Le previsioni dicono che da oggi pomeriggio dovremmo riuscire ad abbandonarei ns kway e che il meteo tornerà ad essere quello che tutti si aspettano andando in Sicilia a fine aprile.

Con questa speranza, dopo la colazione al BB Le Torrette siamo pronti per questa giornata a Siracusa.

Iniziamo con più di 30 min di coda per fare i biglietti di ingresso al sito archeologico. Possibile che con tutti questi turisti ci sia solo una cassa? se noi abbiamo fatto 30 min di coda per dei biglietti a fine aprile, sotto la pioggia, cosa sarà quando il tempo sarà bello e magari ad agosto?

La coda comunque non ci scoraggia e facciamo tutto il percorso di visita, senza prendere la guida. Visitiamo quindi tutto il sito con il teatro greco, il teatro romano etc ma la cosa che più ci affascina è l'orecchio di Dionisio.

Dopo aver visto tutto il sito archeologico e mangiato due arancini in un bar poco distante decidiamo di portare i bambini al Tecnoparco Museo Archimede. E' stata una scelta molto apprezza sia dai genitori che dai bambini. La visita è guidata. La professoressa che ci ha accompagnato nella scoperta delle invenzioni di Archimede era molto brava ed ha saputo attirare e tenere viva l'attenzione dei bambini per quasi 2h di visita. Il museo a cielo aperto include molte macchine da guerra, leve, orologio ad acqua, vite senza fine e molte altre invenzioni di Archimede che i bambini provano e vedono funzionare dal vivo. La cosa che più ha colpito ns figlio sono stati gli specchi ustori e vedere come il sole con questi specchi possa bruciare in pochissimi secondi delle foglie.

Un po' in ritardo sulla ns tabella di marcia, ma contenti dell'esperienza fatta, ci dirigiamo ad Ortigia. Purtroppo sarà per la giornata festiva, sarà per il sole che finalmente è uscito ... tutti i parcheggi sono pieni e c'è un gran traffico per arrivarci. La passeggiata per il centro di Ortigia è comunque bellissima e sicuramente merita la visita (forse anche con più tempo a disposizione). I numerosi locali e ristoranti sembrano molto carini, oltre che pieni di gente.

Preferiamo comunque cenare in un posto più tranquillo, nei pressi del ns BB. Scegliamo quindi il ristorante Domus, a pochi passi. Ristorante molto bello e tranquillo. Cibo molto buono e portate con una buona presentazione. Prezzi medio/alti.

 
 
 
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