Creato da princesssweet il 10/03/2014
Il mio blog libero
|
Licenza e Copyright
Orme dell'Anima blog by princesssweet
is licensed under Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
Based on a work at blog.libero.it/ormeanima
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://blog.libero.it/ormeanima
Cerca in questo Blog
Licenza e Copyright
Orme dell'Anima blog by princesssweet
is licensed under Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
Based on a work at blog.libero.it/ormeanima
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://blog.libero.it/ormeanima
« Respira amore! | Semina la speranza » |
Un film maledetto
#Accaddeoggi
venerdì 13 maggio 1994 (22 anni fa)
«Non può piovere per sempre».
Non è infrequente che un film venga
identificato con una frase significativa
pronunciata dal suo protagonista.
Quella in questione è qualcosa di
più ed è entrata insieme all'opera
nel mito della storia del cinema, per il
tragico destino dell'attore che la rese immortale.
La celebrità acquisita con alcuni film d'azione
non aveva del tutto soddisfatto il
28enne Brandon Lee.
Il continuo accostamento all'ingombrante
figura paterna, il celebre Bruce Lee,
e il vedersi offerti ruoli che
esaltavano principalmente la sua
abilità nelle arti marziali rappresentavano
un limite alla sua carriera di attore.
La possibilità di scrollarsi di dosso
questa immagine stereotipata gli si
presentò all'inizio del 1993.
In quel periodo lo sconosciuto regista
egiziano Alex Proyas era alla
ricerca dei protagonisti della
sua nuova pellicola, tratta da Il corvo,
fumetto underground pubblicato
dallo statunitense James O'Barr
tra il 1988 e il 1989.
Quest'ultimo si era ispirato a una
storia vera accaduta a Detroit:
una coppia di fidanzati barbaramente
uccisa da una banda di malviventi
per un anello del valore di 20 dollari.
Apprezzato da critica e pubblico
(circa 750 mila copie vendute),
il fumetto era arrivato nelle mani
dei produttori Jeff Most ed
Edward Pressman, che lo trovarono
avvincente per una trasposizione cinematografica.
Rivisto in alcuni punti rispetto al fumetto,
il copione presentava una storia a metà
tra la fantascienza e l'horror,
con diversi richiami all'omonima
poesia di Edgar Allan Poe.
Il protagonista ...Continua a leggere»
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |