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« Clara Janespiselli odorosi »

Sentierino

Post n°1967 pubblicato il 10 Aprile 2014 da ossimora
 

In questi giorni/periodi , ogni volta che mi concedo una passeggiata verso le prime colline , quelle basse , lontane dalla crudezza un po' selvaggia degli Appennini , mi sento imprescindibilmente votata al rinnovantesi romanticismo primaverile .

Non mi importa , anzi dirò di più , mi piace , bellamente in barba al  rinsecchito ed un po' puteolente pragmatismo imperante .

Ogni  anno il "mio " campo un po' inaccessibile inondato di narcisi , il "mio " sentierino un po' nascosto verso l'abbadia del duecento, il lillà (poi a mazzi)  che emerge dal bosso incolto di un rudere sono un balsamo benefico ed i verdi ammiccanti dei salici e dei pioppi , svettano  palingenetici in attesa delle sontuose querce ancora disegnate di nero.

Nel sentierino,  via ufficiosa  che si inerpica , piena zeppa di pervinche roteanti , ciclamini a tappeto , anemoni bianchi e viola  verso l'abbadia  , pensavo , facilitata ed armonizzata dal silenzo e dal sibilio delle  neo fronde ,  come doveva essere quando la pieve era centro di vita di tutta la valletta  ormai semi abbandonata ,  se si escude qualche restauratissima casa  in pietra .

La nonna mi raccontava che la domenica e le feste comandate e i matrimoni e i funerali ( del piccolo cimitero vicino al ruscello sono rimaste le mura ed il mulino è soltanto  pezzi di pietra ) erano eventi di tutta una comunità che le giovani aspettavano con ansia per poter sbirciare i ragazzi e dove tutti gli altri scambiavano esistenza e aiuto reciproco. Un unico gruppo con dinamiche rigide a volte rigidissime proprio per la sua natura di coeso organismo , certamente non privo di problemi e di aspre durezze , di segreti e di violenza  .

La vita materiale doveva essere durissima di certo , al di là di ogni facile enfatizzazione e/o presa di distanza sui bei tempi andati , mi trovo sempre a desiderare tanto di avere la possibilità di dare una sbirciatina retroattiva , sogno impossibile spesso accarezzato  , credo non solo da me .

 
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