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Post n°1319 pubblicato il 19 Ottobre 2008 da ossimora
 

Ritaglio qualche minuto per rilassarmi (e scrivere mi rilassa) e tirare un po’ il fiato dalle tante questioni che  ho in ballo  in questo periodo .

Mi voglio segnare un po’ di cose che mi sono venute in mente Venerdì partecipando ad un convegno sugli alunni stranieri in occasione  della presentazione di un libro dell’Ufficio regionale dell’Umbria .

Tanti numeri in primis ,dati ;siamo la regione che ha la percentuale di presenze più alta assieme all’Emilia Romagna ,poi i paesi di provenienza ,con un po’ di  sorpresa ho scoperto che i più numerosi sono i cittadini Albanesi a cui fa seguito una gamma che tocca quasi le 190  nazionalità riconosciute dall’ONU.

 Interessante la presenza a macchia di leopardo ,a seconda delle opportunità lavorative ovviamente ;la zona più toccata dall’ultimo terremoto e la ricostruzione massiccia hanno attirato ad esempio nel folignate un bel numero di cittadini Macedoni;interessante questo studio dei flussi e dei perché certi vogliano o sappiano fare certi lavori.

Un prete della “caritas”è intervenuto dicendo :” Molti sono i motivi per ritenere quello che stiamo vivendo un periodo oscuro della storia ,ma ci sono anche motivi per ritenerlo “fertile “e cercare ancora la collettività ed il suo “elan vital” ,ecco uno di questi è questo arrivo di gente dal mondo ,questo incontrare e cercare di relazionarsi pur a volte fra lo sconcerto con persone così distanti.”

 (Se penso ai calci in culo di Borghezio gridati nei comizi capisco perchè sono uscita rasserenata ...)

Tanti interventi di insegnanti ,operatori che si sono trovati in mezzo all’oceano ed hanno cominciato  nuotare come meglio hanno potuto .

Ho notato che mentre tutti gli operatori della scuola ,dirigenti e non hanno messo l’accento sulla pesantezza delle norme che dovrebbero andare a regime dall’anno prossimo (Basti pensare alle due ore,per completare l’orario  che dovrebbero essere pagate ,secondo Aprea dai fondi di istituto !!!) e che certamente peggiorerebbero l’entità degli interventi anche per l’Italiano lingua 2 ;gli operatori che lavorano già nelle cooperative private (terzo settore!.?..*!...) hanno sorvolato…

Nella scuola dell’infanzia e nella primaria è ovvia e concorde che la questione linguistica è importante ovviamente ma non determinante e che il lavoro delle scuole è stato quasi sempre buono a volte eccellente.

E poi la signora che è stata assistente e curatrice degli scritti di Aldo Capitini che ha  delineato in pochi punti la sua idea di scuola e di Intercultura ;partendo dal presupposto che la Multiculturalità è un dato di fatto ; mentre la Interculturalità è solo uno degli aspetti culturali della scuola che esiste sempre  a prescindere dalla presenza o no di stranieri ,perché ogni singolo allievo è un mondo a parte . La storia è frequentata da individui ben diversi fra loro non da culture.

Nel caso della presenza straniera si arricchisce di progetti che vanno ad arricchire  meccaniche operative ;la scuola per rispondere alle urgenze del momento non può che mirare alle competenze da raggiungere in un clima di Incontro,scambio /conflitto mediazione /confronto,discussione ;i cambiamenti velocissimi della società rendono primario il bisogno di “Meticciato consapevole”.

Non “adeguarsi” né noi a loro né loro a noi ;tutti assieme dobbiamo cambiare ,perché sempre ,da sempre ,nella storia delle civiltà nulla resta immutato .Un sano Venerdì ,proficuo ,di collettiva minoranzietà.

 
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