antonia nella notte

uno della famiglia dei Tronchetti col niente riesce ad avere tanto

Ragionamento secondo la logica del conto della serva: “Se il Kaimano con la discesa in campo da una condizione sull’orlo del fallimento è riuscito a diventare uno degli uomini più ricchi del mondo, posso vedere di tentare la stessa strada partendo da posizioni di maggiore vantaggio” Deve essere questo il pensiero che si sta insinuando nel cervello del Monteprezzemolo. Solo che avrebbe l’handicap, che il logo “Forza Italia, il Tricolore ed Azzurri se li è sgraffignati ed arraffati da tempo il Kaimano. Ma siccome gli smemorati italioti hanno 3 amori, la Mamma, la Nazionale e la Ferrari, potrebbe sondare il terreno, con cartelloni pubblicitari, raffiguranti un paio di bambini che dicono: “Fozza mamma” o “Fozza Felali”, e per cercare consensi a sinistra, visto che quelli di destra se li è pappati e fagocitati tutti il Kaimano, potrebbe anche aggiungere “Fozza Lossa” e vedere di nascosto l’effetto che fà. E se magari non ricevesse tante richieste di: “Vengo anch’io?”, potrebbe sempre ricevere una valanga di: “Vaffanculo a te e chi non te lo dice” E siccome ho proposto di fare appunto il Partito o Movimento o Associazione o Club del “Vaffanculo”, mi scuso una volta per tutte per la volgarità, ma sarà una parola composta che comincerò ad usare sempre più spesso, tanto ormai l’ha sdoganata persino la puritana Mamma Rai! maranimarcel@tiscali.it

Chissà perchè il nostro prode, non ha bacchettato il Governo, quando ha incassato i milioni di euro del cuneo fiscale... :-)

Citando a braccio da un commento di Zipponi, intervistato qualche giorno fa da Radio Popolare: "Curioso che a fare certi discorsi, a parlare di costi della politica e sprechi delle istituzioni, sia un uomo che guadagna milioni di euro l'anno e intasca pecunia da più di venti consigli d'amministrazione. Un manager che non ha costruito nulla, decorandosi d'allori conquistati con danaro altrui, spesso statale, e ora leader dell'unico partito che è sempre rappresentato, in qualsiasi governo, ma non perde mai perchè non si misura con il voto: Confindustria".

Non entrerà in politica. Chi lo voterebbe? Berlusca l'ha stroncato subito. Al di là del bell'aspetto il Luca mi sembra l'italiano tipico: le colpe sono sempre degli altri. La grande ripresa della Fiat è un fatto positivo per tutti: meglio che cresca una realtà industriale piuttosto che si sviluppino i soliti profitti parassitari sulle rendite di posizione ( autostrade, telefoni, televisioni). Però bisognerebbe ricordargli un po' di coerenza. Che senso ha chiedere l'innalzamento dell'età pensionabile e, contemporaneamente, presiedere un'azienda che chiede al governo un allungamento della mobilità fino a 7 anni.

a prescindere dal parere del mafiopelato e del bell'apetto che mi sembera proprio troppo .(in realtà mi sembra tenuto su con gli spilli e fa abbastanza impressione)l'ho trovato davvvero esecrabile

Sai, c'entra veramente poco con l'argomento del tuo post, ma pensando al sistema industriale del nostro amato (nonostante tutto) paese, mi è venuta in mente un una cosa: pochi giorni fa ho accettato un nuovo lavoro, in una grossa azienda. Parenti ed amici ci vedono poco chiaro perché "ma come, con tutti i figli e i NIPOTI che hanno perché scelgono te per quel posto di responsabilità?"

ldm poverino lui non mi interessa molto, e pèoi il tempo oggi si è rinfrescato ed io sto proprio bene. non avevo programmato gite fuori porta o al mare. un fresco saluto a te!

Ma se sono 30 anni che la Fiat viene mantenuta dallo Stato.Ciao

ma Veltroni pare che non abbia molto da ridire...mah!

Ciao Adal ...sono andata a cercare cosa dice Veltroni -------------------Penso che Luca di Montezemolo abbia detto, a proposito della difficolta' di questa fase della vita istituzionale e politica del nostro paese delle cose molto reali". E' qaunto affermato dal sindaco di Roma Walter Veltroni a margine del convegno in corso a La Bagnaia organizzato dall'osservatorio permanente giovani editori. "Montezemolo - ha continuato Veltroni - ha parlato della difficolta' di decidere, della necessita' di avere un sistema elettorale bipolare quando ha parlato della necessita' di avere un primo ministro che abbia maggiori poteri e responsabilita', quando ha parlato della innovazione del paese". Veltroni ha poi sottolineato cio' che e' mancato nell'intervento del presidente di Confindustria: "Ho detto e confermo che mi sarebbe piaciuto che ci fosse piu' spazio sui temi della precarieta' della vita. Pero' non e' che parlare di politica possono farlo solo gli uomini politici perche' questo non sarebbe giusto. La societa' ha il diritto di dire la sua opinione sulla politica. E la politica ha il dovere di ascoltare, interloquire e anche di criticare ma non di dire che e' una specie di territorio off limits per chi non fa parte della politica stessa. Sono convinto - ha concluso Veltroni- che il nostro paese abbia bisogno di una svolta istituzionale, di fare come si e' fatto in Francia".----------------Mi sembra che stia preparando la sua prossima possibile investitura...mah!

Mi pare che siano anni, decenni, che Montezuma esprime sempre lo stesso concetto: sono "gli altri" di turno, quelli che ancora non hanno fatto la loro parte. Dopo che lui, in una qualunque delle posizioni che occupa, la sua parte l'ha già fatta. Bravo. Almeno secondo lui.

incredibile

Montezemolo si ripete nelle critiche alla politica e allo Stato, ma stavolta lo fa per segnalare sé stesso come salvatore della patria. E’ uno schema già visto, e che da noi sembra funzionare alla grande: chi è portatore di interessi cospicui a un certo punto preferisce non farsi rappresentare più dai politici e si mette in proprio. Niente di male, è già successo e chi pensava di aver visto il peggio ora ha l’occasione per ricredersi. Dà però fastidio che l’uomo pitturi come virtuso sé stesso e coloro che rappresenta, praticamente accusandoci di non meritare tanti illuminati imprenditori che - lui dice - stanno trascinando il Paese (non oso pensare in che direzione). Si ripete come un disco rotto e quindi mi ripeterò anch’io, copiaincollando da un precedente post. Scende in campo il rappresentante degli industriali, tra il tripudio di molti politici che ormai hanno dilapidato il consenso popolare e possono cercarlo solo negli altri poteri. Scende in campo il rappresentante di quegli industriali incapaci di fare innovazione e investimenti, inesistenti sul mercato mondiale, da tempo ormai dediti solo alle speculazioni finanziarie, sempre pronti a invocare il soccorso del tanto odiato Stato, beneficiari di montagne di contributi a fondo perduto che vanno magari a investire all’estero, incapaci ormai di creare durature opportunità di lavoro, rapinatori dell’ambiente e del territorio, convinti che “liberismo” significhi liberarsi dei lavoratori e delle tasse, industriosi nel socializzare le perdite e occultare gli utili. L’Italia che produce… Montezé, dedicati di più al ciuffo. Ti viene meglio.(DA DIARIO ACIDO)

Iperproduttività montezemoliana (ma l'aggettivo non valga come neologismo: vista la pochezza del nome da cui deriva è bene lasciarlo cadere sin d'ora, ma che dico, già da prima). Dicevo: iperproduttività montezemoliana: l'industria produce, noi a reddito minimo compriamo per far stare da nababbi questi gonfindustriali (con g) che diconsi manager con gonfcontratti...

per quel poco che ho letto montezemolo ha ripetuto le solite cose che si sentono dire da trent'anni senza nemmeno avere qualche sprazzo di fantasia. quindi la grossa sorpresa sarebbe questa: come mai un discorso così banale è diventato un caso politico, una frustata, o altro? ci sarebbe da spendere qualche minuto a pensarci bene.
se poi si riduce il discorso all'unica cosa seria che ha detto (i politici non sono capaci di far nulla, è tempo che i decisori, NOI, assumiamo direttamente il potere) questo discorso è vecchio di più di quindici anni e dobbiamo finalmente riconoscere il merito a berlusconi.
ma, a differenza di berlusconi che ha una reale empatia con gli aspetti disgustosi del popolo italiano (familismo più pornografia, ecc.), montezemolo ha la stessa carica emotiva di un paracarro per il popolo italiano.
mettiamoci pure che i suoi supporter sono, a leggere i giornali, capezzone, nicola rossi, giavazzi, ecc. basterebbe uno solo di questi cervelli a fare precipitare le sorti elettorali di chiunque.

Tra ieri e domani manca un oggi non meno inquietante...

diciamo che forse ,vista la debolezza e la poca possibilità esecutiva dell'attiale coacervo il presente più che inquietante lo definirei debole e semiparalizzato ciao A

Ho tolto sia la foto del montezumolo che la vignetta ,erano brutte e non le sopportavo ,inoltre il blog somigliava troppo a certi orrori visti in giro.Mea culpa

Mai porre limiti alla provvidenza, ma non credo se non vedo. Il caro B è sceso in campo con soldi suoi. Illy, che si fa passare per imprenditore, deve appoggiarsi ai partiti. Poi magari fa quello che vogliono lui e le lobbies che sponsorizza e lo sponsorizzano, perché in qualche modo tiene in scacco coloro che lo appoggiano (anche perché sono internamente di una inconsistenza drammatica), ma non può fare tanto il gradasso, e soprattutto non lo può fare prima di essere designato a capo di un "qualcosa". Ora questo imperatore azteco a capo di cosa sarebbe? Del partito della confindustria? Impossibile, a meno che la confindustria non pensi ad un colpo di stato (detto tanto per ridere). Non ci sono soggetti politici che non debba lisciarsi, per entrare in politica in grande stile. Qualcuno che lo supporta ci sarà senz'altro, quantomeno nell'editoria (dove ha le mani in pasta, e forse gli viene tributata una deferenza maggiore di quella "obbligatoria"). Dunque, anche se entrasse in politica, non potrebbe farlo nel modo in cui lo fece B.

il signor B è entrato in politica sostenuto dalla loggia massonica P2 e supportato dalla legge Mammì che gli ha aperto il mondo delle comunicazioni e lo ha fatto per salvarli i suoi soldi o quello che ne sarebbe rimasto se non i foss e fatto le leggi ad personam.Fatta questa dovuta precisazione che mi sembra opportuna una volta tanto sono d'accordo coe ciò che ha detto Bertinotti "Il caitalismo italiano è INGUARDABILE" notte Anto

Azz che fatica con questo sito... Certo, dicendo soldi suoi lo intendevo in senso generico. Comunque 'zuma non sembra godere di un tale supporto. Anche se, come dicevo, non voglio porre limiti alla divina provvidenza. Ciao Anto e buonanotte a te

Certo, dicendo soldi suoi lo intendevo in senso generico. Comunque 'zuma non sembra godere di un tale supporto. Anche se, come dicevo, non voglio porre limiti alla divina provvidenza. Ciao e buonanotte a te

buonanotte!!!!

Sarà...ma se io cittadina comune voglio fare una strigliata al Governo: 1- non mi danno diritto di parola come a Montezemolo, 2- non vengo considerata perchè non sto in politica, 3- non sarei ascoltata. Nonostante tutto, nonostante i secondi fini a me è piaciuto l'intervento.

mah!