Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

vignetta del giorno

 

Area personale

 

 

 Un asterisco: tempo perso

  

**  2 asterischi  : Ok Chewing gum

*** asterischi : si comincia a ragionare 

****  4 astrischi : Da non perdere 

*****  5 asterischi : SUPER!!!

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(più o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

ormaliberajigendaisukeossimoraQuartoProvvisorioje_est_un_autreexiettoalf.cosmoscassetta2anakyn1woodenshipOneloneswordsmanbubriskamerizeta21atapo
 

Ultimi commenti

Sento odor di fiction
Inviato da: jigendaisuke
il 22/04/2024 alle 18:35
 
Preferisco la Parigi del commissario Maigret.
Inviato da: jigendaisuke
il 17/04/2024 alle 19:00
 
Diciamo che ne avevo sentito certamente parlare ma dopo la...
Inviato da: ossimora
il 16/04/2024 alle 12:58
 
Ma dai! Non conoscevi i fatti di Acca Larentia?? Li conosco...
Inviato da: jigendaisuke
il 15/04/2024 alle 19:36
 
Direi proprio di si
Inviato da: ossimora
il 15/04/2024 alle 11:12
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 319
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

Messaggi di Aprile 2010

 

Baraldi

Post n°1701 pubblicato il 02 Aprile 2010 da ossimora
 

Addio al celibato

Ratzinger -Fisichella

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

lapalissiane assurdità

Post n°1700 pubblicato il 01 Aprile 2010 da ossimora
 

 

 Quando ero bambina e frequentavo la parrocchia, il momento della benedizione della casa era un rito che mi divertiva ,mi piaceva aiutare mia madre a rendere tutto bello profumato ,mettere i fiori ,la tovaglietta di pizzo con le uova da benedire ,i cioccolatini per i chierichetti ;un gioco al quale davo l’importanza del rito tribale senza troppa spiritualità nonostante mio padre cattolico praticante, poverone ,ci provasse a riempire di valore i simboli come il rametto d’ulivo , l’uovo e tutto ciò che trionfo  di  pagana,dionisiaca  rinascita della natura  è stato inglobato (more solito) poi dal cristianesimo.

Ormai sono anni che non mi interessa un benemerito ... dei riti di questo periodo ed  escluse alcune bellissime rievocazioni( come il miserere del 200 a Gubbio ; in una città medioevale completamente illuminata dalle fiaccole ,due grandi roghi  e queste voci del coro che arrivano e si irradiano ovunque ;un vero piacere assistervi e cenare nei piccoli locali  mentre gli altri digiunano…ehm) non vi partecipo e non mi toccano minimamente.

Giorni fa ho incontrato il prete che sta proprio vicino  casa mia vestito con gli abiti “da lavoro” violacei  come vuole il periodo ; era in giro ad imporre  la benedizione pasquale ; pensavo non usasse più o meglio  occorresse chiederla esplicitamente in parrocchia come mi sembrerebbe  giusto .

Invece no, ficcanasoni impenitenti, benedicono a tappeto ancora ,incassano offerte per la chiesa indige(re)nte e gli aprono tutti  , anche le signore che hanno voluto chiavi e chiavistelli per paura dei bambini che giocano,dei postini , dei portatori di volantini,dei testimoni di geova , dei ladri ,degli assassini,della vita, coloro cioè che non fanno mai  entrare gli stranieri che vendono i fazzoletti (ehehe però io apro sempre al citofono e le frego) e non invitano mai a  sedersi con loro chi ha la forza ed il coraggio di confessare che  ha  fame.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963