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Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

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Messaggi di Febbraio 2010

 

noir

Post n°1674 pubblicato il 28 Febbraio 2010 da ossimora
 

Terminata la lettura di questo romanzo di Sacha Naspini ,preceduta da un’aura cupa ma anche dalla recensione entusiasta di un'amica  , attrattiva non trascurabile.

 Tredici capitoli ,che filano rapidi in un crescere di attonita sorpresa,Sacha/Bastiano  racconta in prima persona altrettante tappe della sua esistenza truce, della sua fredda vicenda esistenziale ,dura da far tremare i polsi ,senza mai indulgere nel minimo sentimento.
È un Candido fra  le strade marce e terribili  della condizione umana più estrema e degradante, assillato da  una miseria  esasperante che spinge ad atti di cannibalismo ,a suo agio coi cani randagi affamati e digrignanti come lui ,coi cinghiali ed i silenzi del bosco.

Le  due guerre mondiali  sono lo sfondo effettivo  ma la fiaba nera raccontata è senza tempo.La scrittura  è sofisticata, secca ed essenziale  .

Il  protagonista  non  sa stare con i suoi simili,nemmeno con la sua "bimba bella". Si destreggia nei boschi più pericolosi e inaccesibili con grande coraggio ma Bastiano è alterato mentalmente da una continua insicurezza che fa degenerare in momenti di ferocia inenarrabile/iperbolica  i pochi rapporti umani che ha nell’arco di tutta la  sua vita. Non ha alcun punto di riferimento né guide nè affetti , è cresciuto in una botola scavata nel terreno in mezzo ad un  bosco ed anche  quando ne esce, Bastiano porta sempre dentro di sé una voragine  estesa e profonda.

Mi è venuta voglia di leggere anche gli altri romanzi di questo giovane scrittore emergente .

 

 
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Cosca

Post n°1673 pubblicato il 27 Febbraio 2010 da ossimora
 
Tag: Utility

 

 A ROMA

 Questo inserto dell'"Unità" :"L'IMPUTATO ",sarà dato  in omaggio sabato durante la manifestazione del "popolo viola ".

Con l'Unità ci sarà un supplemento di 24 pagine con tutte le inchieste che Claudia Fusani e Luigi De Magistris, hanno dedicato alle vicende ...ad personam .

L'ultima ...vomitevole invettiva

Canna di vox


Giustizia e Verità, per tradizione,
vanno insieme per la stessa via,
però, stavolta, per la Cassazione
s'è provocata una discrasia.

S'afferma che ci fu la corruzione,
però, per questo stato d'agonia,
non c'è condanna ma la prescrizione.
Giustizia e Verità : una bugia !

La Verità è stata accertata,
ma Mills non può scontare la condanna;
la Legge era stata azzoppata
e la Giustizia giunge alla canna.
Il gas lo sta aprendo Berlusconi
che chiama Paladini i ... caporioni !

 
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Stanze de/scritte

Post n°1672 pubblicato il 26 Febbraio 2010 da ossimora
 

 La stanza di Edna O'Brian

 Camere calde e sature la maggioranza delle "Stanze" tutte per sè...  degli scrittori contemporanei .

Una stanza soltanto per scrivere,per nascondersi e conservare pezzi di parole ,parole sinuose ,parole amate .

Amo le parole ,ne amo il suono ,la polissemia ,la possibilità di crearne e di modificare le esistenti ed ho capito che sono gioco e che come gioco offrono la loro massima possibilità .

Ci vuole l'azione.Non servono le parole a conoscere gli altri  , anzi t’offrono incrostazioni ,preconcetti,sciatterie e preziosismi ,a volte danzano e ti fanno stare bene,altre ti spezzano ma sono soltanto echi di ciò che sai leggere ,di quello che desideri e di quello che vuoi o non vuoi vedere ,rimbalzi della tua stessa esigenza del momento.Con te stesso invece tirar fuori ,scrivere e scrivere è un infinito gioco di rimandi e rivisitazioni e consapevolezze.

Le parole sono una interessante ,infinita ,coinvolgente ,affascinante e persistente , amata , truffa .

 
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PDL = Truffa

Post n°1671 pubblicato il 24 Febbraio 2010 da ossimora
 

Il clan della ’ndrangheta calabrese degli Arena ha collaborato e protetto il sodalizio criminale e ha avuto un ruolo attivo nei gravissimi brogli elettorali che hanno portato alla elezione del senatore Nicola Di Girolamo.

Dall’ordinanza del gip del Tribunale di Roma

Il senatore che piaceva alle "ndrine"

 

Chi l'ha candidato?

Dando un'occhiata alle liste per le prossime elezioni amministrative viene da pensare che la cosca ,invece di gridare perennemente al complotto "dopo",o invocare presunte (si dice  e disdice...)leggi anticorruzione tanto per buttare aria fritta in faccia a chi ancora malauguratamente li ascolta ,sarebbe meglio che non CANDIDASSE soggetti già pesantemente compromessi.

Il più pulito ha ...la rogna , la scabbia e la pediculosi.

E intanto  il populista iperinquisito ...

"le intercettazioni sono barbarie "

TUONA

e cerca il consenso bue con le boutade razziste .

 
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Troll di fogna su facebook

Post n°1670 pubblicato il 22 Febbraio 2010 da ossimora
 

Allora su Facebook è stato aperto e pubblicizzato  il gruppo”Giochiamo al tiro al bersaglio con i bambini Down". Provo vergogna  e schifo a scriverlo e naturalmente manifesto solidarietà a tutti coloro che sono oltraggiati direttamente da questa inciviltà, se un cromosoma in più rende un po’ diverso, chi scrive ste robe ma chiunque sia e per qualsiasi motivo perverso lo faccia , i cromosomi li ha tutti ma al posto del cervello ha poltiglia di fogna.

 Il gruppo  conta oltre 1500 membri.

 Speriamo che  venga  chiuso perchè ci sono gli estremi del reato , già nello stesso librodifacce si sono aperti altri gruppi che stigmatizzano  una simile,degradante  idiozia.

 E’ il minimo ma serve a poco.

 Ma lo squallore passatista similnazi della cosa in sé,  si nutre davvero  di un’ignoranza profonda che fa vergognare e che non trova nessuna giustificazione possibile?

Se cosi’ fosse  sarebbe bello vederli davvero in faccia questi novelli Erode che si arrogano il diritto di pensare che,(testuale)…perchè dovremmo con vivere con questi ingnobili creature... con questi stupidi esseri buoni a nulla? I bambini down sono solo un peso per la nostra società. Dunque cosa fare per risolvere il problema? Come liberarci di queste creature in maniera civile? Ebbene sì signori... io ho trovato la soluzione: essa consiste nell'usare questi esseri come bersagli, mobili o fissi, nei poligoni di tiro al bersaglio. Una soluzione facile e divertente per liberarci di queste immonde creature».

chissà se ci troveremmo di fronte  fisici statuari ,intelligenze brillanti , menti vivaci ,ironie sopraffine o flaccidi impotenti  presuntuosi qualsiasi  dediti all’esercizio dell’aggressività ,della presunzione e della falsa leggerezza …

Si potrebbe ipotizzare  anche possa trattarsi solo di poveri repressi annoiati  .

Credo  però che  possa essere  verosimile l’idea che si tratti ancora  di TROLL,degli stessi di “Adotta un bambino morto di Haiti” o “Crepate, luridi terremotati”;costoro  iniziano lanciando messaggi deliranti come quello del corsivo sopra ; lo stesso meccanismo del social network, propaga il gruppo in questione a macchia d’olio finchè…non viene acchiappato da qualche giornalista e allora …il gioco è fatto,la grancassa e il baraccone mediatico ..alè…!

 Immediatamente tutti a sparare sul gruppo e i suoi contenuti (giustamente),quindi su facebook ed infine sulla Rete in generale …

basta un  passo e si chiedono di nuovo restrizioni alle libertà del web stesso .

In futuro non abbocchiamo quindi ,segnaliamoli subito  quando questi idioti lanciano i loro sassi nello stagno,non si possono tollerare certe violenze seppur verbali ed anonime,fermiamo le loro performance di cattivismo  ma senza agevolare le già fin troppo reiterate volontà censorie di chicchessia . Almeno la rete proteggiamola.

 

 
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Adolescenti ...da leggere

Post n°1669 pubblicato il 21 Febbraio 2010 da ossimora
 

L’uomo ragionevole si adatta al mondo.

L’uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui.

Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli.

(George Bernard Shaw)

Baindbrige,nel suo saggio “adolescenti ,una storia naturale scrive spaziando fra la  biologia la paleontologia, le neuroscienze,la fisiologia, la psicologia, la psicoterapia e la politica, si rivolge sia ai ragazzi  che agli adulti  asserendo  che il periodo  dell'adolescenza è quello che ha decretato il successo degli uomini sulla Terra e  che sono loro  che rappresentano  la "vetta autentica" della nostra esistenza.

Un picco che può anche  far male, certo, ma che regala le emozioni più forti di una vita e ci insegna, piano piano, il duro gioco di diventare grandi.

Un periodo in cui possiamo avere il meglio di due mondi: "l'incantevole meraviglia di un bambino e la rassicurante indipendenza di un adulto” …

e ancora ,il cervello del teenager è un "cantiere" in cui "si pota la materia grigia e si riveste di mielina la materia bianca": una riorganizzazione neuronale imponente e faticosa, che mostra come l'adolescente non sia semplicemente "un animale in preda ai suoi ormoni", ma piuttosto un coraggioso pioniere del genere umano.

Mi piace , l’ho sempre pensato a dire il vero e quando guardo i ragazzi mi sembra proprio di vederla,di respirarla l’energia vitale,la spinta poderosa che offre il senso di onnipotenza e di immortalità e di riassaporare i pomeriggi a fare teatro nel garage ridendo di tutto .

 
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notte fonda

Post n°1668 pubblicato il 20 Febbraio 2010 da ossimora
 

Pierluigi Cappello


Da lontano

Qualche volta, piano piano, quando la notte
si raccoglie sulle nostre fronti e si riempie
di silenzio,
e non c’è più posto per le parole,
e a poco a poco si raddensa una dolcezza
intorno
come una perla intorno al singolo grano
di sabbia,
una lettera alla volta pronunciamo
un nome amato
per comporre la sua figura; allora
la notte diventa cielo
nella nostra bocca, e il nome amato
un pane caldo, spezzato.




Aa.Vv., Nuove poesie d’amore
a cura di Angela Urbano
Crocetti Editore 2010

Novità - In libreria a inizio Febbraio

 
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fa senso il "senso" dello stato

Post n°1667 pubblicato il 19 Febbraio 2010 da ossimora
 

Gelatina tossica

Non è esatto dire che Guido Bertolaso sia un clone minore di Silvio Berlusconi. Non è esatto dire che il premier si sia servito di lui. È piuttosto il contrario: è Bertolaso, moderna incarnazione di una stirpe resistentissima e longeva che da sessant'anni domina il Paese, ad essersi mimetizzato nel berlusconismo assumendone le forme per attraversarlo indenne e naturalmente - come è nelle caratteristiche della sua specie - sopravvivergli e continuare in silenzio a regnare. Guido Bertolaso è l'ultimo erede di quel potere democristiano sotterraneo, discreto e granitico, ecumenico e devoto, capace di fare affari con una mano e la carità con l'altra che ha occupato da sempre i posti chiave del Paese - governasse la destra o la sinistra - le segreterie generali, i gabinetti centrali, le amministrazioni periferiche. Le gerarchie vaticane, le potentissime massonerie ecclesiastiche, i costruttori e i banchieri, le nobildonne devote e i cardinali. Andreotti il sole, naturalmente, e giù giù i suoi discepoli ovunque disseminati negli schieramenti fino a Gianni Letta, che di Bertolaso è difatti il mentore. Una volta attorno al sole c'erano costruttori e faccendieri, Sbardella e Evangelisti: più rozzi, del resto ancora non esistevano le Spa del benessere e le escort non si chiamavano così. Poi il business è diventato la sanità, insieme le emergenze nazionali. Gli eventi. La provvisoria comparsa sulla scena di Silvio Berlusconi - vent'anni nell'eternità democristiana sono un attimo - ha solo avuto l'effetto per così dire di «modernizzare» l'aspetto dell'uomo della Provvidenza. La mimesi di cui per tradizione e per darwiniana necessità i dc sono capaci ha indotto Bertolaso ad assumere, di questo tempo, usi e costumi: una certa protervia, la presunzione di impunità di chi è al potere, la frequentazione di giovanotti che commerciano protesi o laterizi, che provano ad entrare nel giro facilitando gli affari con «donne e cocaina» secondo la scuola Tarantini ma anche con macchine, case, vacanze all inclusive. Lo stile del tempo, lo stile smeraldo. La consistenza gelatinosa di quello che una volta era il roccioso giro andreottiano ha ora i contorni di un budino e la moralità di una medusa. Gente che ride la notte del terremoto, mentre centinaia di persone agonizzano sotto le macerie, perché già sente il tintinnare dei soldi. Dirigenti messi lì da altri dirigenti più potenti che in cambio chiedono che si sistemi il figlio, e poi l'amica e la cognata. Una quantità impressionante di figli sistemati in ogni dove, a ogni latitudine politica. Club per il relax costruiti abusivamente, sempre secondo lo stile che si fa un po' come ci pare perché comandiamo noi, luoghi di incontro divisi per filiere di frequentatori: questo dei massaggi di Francesca in area destra cattolica, per esempio. Regole spazzate via come nastri di un pacco regalo, così si fa prima. Berlusconi passerà, prima o dopo. Più difficilmente passerà il disastroso degrado civile in cui ha precipitato il Paese e che gli epigoni di Andreotti, oggi difesi dai suoi stessi avvocati, hanno cavalcato. Scardinare questo, rompere il sistema di potere sotterraneo che dal dopoguerra a oggi resiste e si reincarna è compito molto più arduo. È ormai gelatina, del resto. C'è sempre chi ne ingrassa. A scioglierla si rischia di far venire giù tutto, ma tutto davvero. Sarebbe l'ora.

Concita De Gregorio

 
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clerofobia

Post n°1666 pubblicato il 17 Febbraio 2010 da ossimora
 

 Giornata di ROGHI   da  non dimenticare .

Giordano Bruno nell’anno del Giubileo del 1600, il giorno 17 febbraio, fu condotto a Campo de’ Fiori “con la bocca in giova” cioè con una mordacchia che gli bloccava la lingua, e qui spogliato nudo, legato ad un palo e bruciato vivo, mentre gli ostentavano ripetutamente un crocifisso.

 

estrapolato dal blog di "Bargalla"

“Alla mente che ha ispirato il mio cuore con arditezza d’immaginazione piacque dotarmi le spalle di ali e condurre il mio cuore verso una meta stabilita da un ordine eccelso: in nome del quale è possibile disprezzare la fortuna e la morte. Si aprono arcane porte e si spezzano le catene che solo pochi elusero e da cui solo pochi si sciolsero.

 I secoli, gli anni, i mesi, i giorni, le numerose generazioni, armi del tempo, per le quali non sono duri né il bronzo, né il diamante, hanno voluto che noi rimanessimo immuni dal loro furore. Così, io sono impavido a solcare con ali l’immensità dello spazio, senza che il pregiudizio mi faccia arrestare contro le sfere celesti, la cui esistenza fu erroneamente dedotta da un falso principio, affinché fossimo rinchiusi in un carcere fittizio ed il tutto fosse costretto entro adamantine muraglie. Ma per me migliore è la mente che ha disperso ovunque quelle nubi e ha distrutto l’Olimpo, che accomuna gli altri in un’unica prigione poiché ne ha dissolto l’immagine, per cui da ogni parte liberamente si espande il libero pensiero.

 Mentre mi incammino sicuro, felicemente innalzato da uno studio appassionato, divengo Guida, Legge, Luce, Vate, Padre, Autore e Via: mentre mi sollevo da questo mondo verso altri mondi lucenti e percorro da ogni parte l’etereo spazio, lascio dietro le spalle, lontano, l’ignoranza degli stolti.”

                 *************

 

  

 
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frugare

Post n°1665 pubblicato il 17 Febbraio 2010 da ossimora
 

Sottosopra

scrivere

frammenti di tempo

andando e stando

giornate intere fra gli alberi .

 

POESIA DORSALE

 
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Calderoli penecefalo

Post n°1664 pubblicato il 15 Febbraio 2010 da ossimora
 

 

 

      Cattelan

Dunque scene di guerriglia urbana a Milano.( chi ci ha rimesso la pelle,piccolo ,èun pizzaiolo che il prossimo luglio avrebbe compiuto 20 anni e venerdì scorso era finalmente riuscito a ottenere il permesso di soggiorno dopo quattro anni di clandestinità)

Ho intravisto Frankestein Calderoli col suo bel testone vuoto, dire che la colpa è della sinistra .

E te pareva !

Adesso va bene essere massacrati a tutti gli effetti da strapoteri mediatici ed economici e capisco pure che chi non ha idee ...ma questo è troppo.

Che qualcuno glielo spieghi e ricordi  che a Milano (e non solo purtoppo  ) governano ( si fa per dire…si fanno i loro affari sopratutto) da tanto,  tanto ,tempo e che se hanno gestito male (malissimo direi) le politiche migratorie è esclusivamente responsabilità loro,dei loro proclami acefali ,del loro razzismo strisciante ,delle magliette su Mohamed ,della loro protervia ,delle ronde ,le classi ponte,i posti separati sugli autobus.

E gli assessori  come Salvini che girano normalmente  con le magliette  "padania is not Italy"perchè  adesso si preoccupano degli italiani che vivono in via Padova? Stronzi.

 Di certo  istigando all’odio razziale  , si prendono voti in più  dalle persone  spaventate dai cambiamenti epocali delle nostre città ma si fomenta odio ,rabbia ed intolleranza  Per risolvere le problematiche delle immigrazioni ci vogliono invece investimenti , politiche attente e leggi rispettose di ogni diritto di cittadinanza.

Non c’è che dire ,questa cricca gelatinosa,non fa mai mancare la dose quotidiana di  indignazione!

 
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La fabbrica di Nichi e i 40 ladroni

Post n°1663 pubblicato il 13 Febbraio 2010 da ossimora
 

Fra areosol , fuoco e neve che si scioglie mi rilasso e  leggo in qua e in là , nelle enclavi del partito dell’ammmore che  i signori arrestati e quelli indagati sarebbero a sentir loro vittime (…anche loro ..poverini …come il simpatico barzellettiere  ) della protervia giustizialista di una sinistra forcaiola che esplica il suo  unico modus essendi ,tramite la magistratura che non è più un organo di garanzia ma un covo di pericolosissimi terroristi , sovversori…

Minchiazza ...a dx sono pazzeschi ,è ammirevole

come difendono a spada tratta i loro eletti , davvero notevole , alla fine  con un atteggiamento “positivo” che sputi per regola sulla magistratura ci si autoconvince davvero credo mah…di essere dei perseguitati ,vittime dell’invidia (di che poi?) e della cattiveria e  non dei ladroni !

Queste  vergognose geremiadi che costruiscono un’aura di vittime attorno ai festaioli bricconcelli nascondono ,dietro alla  commedia perpetua del piagnisteo, il totale dispregio delle leggi ed il senso reale e profondo della sovranità popolare che ha diritto a non essere depredata dai suddetti ladroni e quindi tutelata .

 Il governo è eletto attraverso l’espressione di detta sovranità, ma altrettanto lo è l’opposizione, a meno che sua maestà non voglia sostenere che gli italiani che non lo votano non siano popolo.

 La democrazia deve essere una festa della legalità e  non una lagna  perpetua dei potenti che con sistemi più o meno chiari si sono acquistati il paese.

Si aprono le campagne elettorali e secondo la cricca le sputtanate di questi giorni sono ad orologeria…ma è da tempo che Gatti ed altri parlavano del marciume di certe operazioni della Prot.Civ. e poi a dire il vero fra assessori …amici degli amici e lui…tutti i giorni ,sempre, c’è chi sgraffigna e tanto ,elezioni o no e lo stesso gnam gnam gnam !!

 La campagna elettorale poi  ,

soprattutto per le regionali, si fa sul territorio ,

come QUI ,

dove è iniziata oggi.

 
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Compligiorno

Post n°1662 pubblicato il 13 Febbraio 2010 da ossimora
 

 

”Nutre la mente solo ciò che la rallegra” 

(AGOSTINO, Confessioni, XIII)

 

 

 
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Soldi nostri !!!

Post n°1661 pubblicato il 12 Febbraio 2010 da ossimora
 

Leggo dei ladrocini perpetrati dai signori arrestati nell’ambito dell’ennesima inchiesta di mazzette,appalti truccati , palazzinari zozzi , puttanieri selvaggi e mi indigno ancora ,anzi se possibile mi indigno ancora di più di sempre .

Leggere le intercettazioni telefoniche dei due marcioni che ridono la notte del terremoto dell’Aquila o che organizzano l’ennesimo laido festino da impotenti ,già pregustando i benefit economici che ne avrebbero tratto , mi fa accapponare la pelle ,non che non  capisca e comprenda  che da sempre le disgrazie di qualcuno sono la fortuna di altri ma questa roba qua mi fa  parecchio schifo lo stesso .

 Il terremoto dopo i morti e il dolore e la devastazione è la destabilizzazione e l’insicurezza ,è la distruzione del senso di “casa”- rifugio –abbraccio,  è un momento che si protrae nei sogni e negli incubi come i bombardamenti.

Perché la Protezione civile (spa???)(che diventa sempre più potente alimentando  bossettini che sfoggiano supersuv e pick up  anfibi griffatissimi perfettamente inutili ) invece di fare prevenzione reale nei territori della franosa ,fragilissima Italia si occupa di Grandi opere costosissime  non sempre diciamo…funzionali alla comunità che caccia i soldini  .

 Nell'elenco che ne fa il gip, sono almeno cinque gli appalti pilotati da Balducci e la sua "combriccola" della Protezione civile:

"Lo stadio centrale del tennis del Foro Italico (Mondiali di nuoto Roma 2009);

il Nuovo museo dello sport italiano di Tor Vergata (Mondiali di nuoto);

 il completamento dell'Aeroporto internazionale dell'Umbria Sant'Egidio di Perugia (Celebrazioni 150 anni Unità d'Italia);

 la realizzazione Palazzo della conferenza e area delegati (G8 Maddalena);

 la residenza dell'Arsenale (G8 Maddalena)".(più di 600 milioni )(che adesso gestirà la mercegaglia!!!)

 Corruzione a tutto tondo, il prezzo della corruzione ,ristrutturazioni di immobili, auto di lusso a sbafo, assunzioni di domestici e figli, favori sessuali con pagamento di escort a domicilio e via discorrendo.

Di oggi anche l’arresto con le mani nella tangente, di altri due “diversamente onesti”;

tal Mirko Pennisi consigliere a Milano e

 Masoero , presidente della provincia di Vercelli .(si una di quelle tante province che secondo il partito dell'ammmorre doveva essere eliminata ...rido)

 

Tutti soldi nostri .

 

In un reparto qualsiasi di una qualsiasi zona di terapia oncologica gli infermieri , pochi e strasfruttati mi dicevano che i cerotti trasparenti per tenere fermi i tubini della chemioterapia li dovranno togliere perché costano troppo,tagli alle spese inutili . MERDACCE .

Conato.

 
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A/rimpianto

Post n°1660 pubblicato il 11 Febbraio 2010 da ossimora
 

  In una mattinata sloow , ritagliata da una settimana tritacarne me ne stavo osservando il soffitto e facendo viaggiare i pensieri senza confini .Aspettavo qualche sogno mattutino di quelli corposi e sfilaccicati.Nisba.

Pensavo al rimpianto.

Io ho sempre diffidato e scansato le giaculatorie di coloro che fanno dei rimpianti stessi un sistema di pensiero e di riferimento persino per la loro conversazione e la loro azione.

Credo che i rimpianti siano un sottoprodotto piatto e melenso  dei ricordi nei quali si riversano frustrazioni  tangibili inevase e non analizzate e dai quali non possiamo invece aver nulla perché proprio per la loro stessa natura non hanno  alcun possibilità di essere verificati.

(Oddio che poi uno possa costruirsi alternative lussureggianti puramente virtuali con le quali riempire il nulla  del non accaduto ,dipende dallo slancio  del momento…)

 Potessimo sottoporre a verifica l’esito delle ipotetica alternativa vorrebbe dire che avremmo vite multiple nelle quali  il rimpianto sarebbe fatto di continue opportunità ,di provando e riprovando ,di itinerari da riscrivere ,rielaborare o nei quali lanciarsi planando ma non è così.

Quindi meglio a/rimpiangere.

 
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Pizzini e Frenkestein

Post n°1659 pubblicato il 09 Febbraio 2010 da ossimora
 

Ciancy beddu,
sepproprio ci tieni di fare u postino smistalettere, tengo qui propio li origginali fimmati col sangue di quaccuno delle lettere di Riina a Bellusconi, di Dell'Utri a memmedesimo, di patre tuo a questeqquello, di Bellusconi a quello e quellaltro che ringrazzia delle valigge piene di piccioli e le limusin affollate di fimmine dalla bocca buona.
Però, pure se a roma dissero scriptum mane e verbum vola, pecchè tenevano papiri da smaltire; io a Corleone dico che la parola è quella checconta.
Quello chessi scrive può essere tra visato.
Oggi tutti sono capaci a scrivere, pure gli scimuniti e i fitusi. Pure i carusi.
Ma è il fatto che non mi puoi scrivere taliandomi nelli occhi (anche pecchè la penna andrebbe abbabbo), mentre se mi dici negli occhi "Tu mi fai vincere in tutti i colleggi elettorali siculi e io ti paro u culu per u passato u presente e u futuru", allora io ci credo davvero e mi do daffare.
Io feci. Toccattè.
Detto questo, parra Ciancy beddu, facci sentire che ci siamo, mettici pepe a u culu fino a farci rizzare i tupè. 

 

Ciancy beddu,
ti conosco da cuando eri picciriddu e dicevi sempre tutte cose a chicche e sia. E le pessone ti dicevano: scusasse, ma chi te lo ha chiesto?
Ora ti vogghiu dire: ma che senzo hà rraccontare peffilo e pessegno la storia come fù?
Quà cuesto popolo di niente non merita manco una sputazzata dai cani arraggiati di bancata. E tù cheffai? Ci fai lonore di capire quacchecosa (di ventanni fà poi?)? Scimunito. Sei. Tunno.

Io penzo che aqquesto popolo di babbi possiamo solo contribbuire accussì: dicendogli che la mafia non esiste, ma cè sicuramente babbonatale, u sesto secreto di fatima, u piddì che rrivince lelezzioni, l'asina chevvola. Eppoi ci possiamo pure rraccontare che u signor bellusconi scese incampo solo pecchè ce lo disse inzogno patre pio.

Ciancy, te lo dico col cuore in mano (non è mio, è di uno quaddentro che mi scassava la minchia): femmati, femmati prima ca ti penti (e ora che fanno pure la legge contra i pentiti finisce che ci vai arrimettere). 

da:I pizzini di bernardoP

 
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Meno TOSSE

Post n°1658 pubblicato il 07 Febbraio 2010 da ossimora
 

 Pinocchio oggi ha detto che il suo governo ha tolto le tasse …

 ma anche no…

L’attuale crisi non permette alcuna possibilità di riduzione delle imposte. In questa situazione è fuori discussione poter pensare a un taglio delle tasse». Silvio Berlusconi, 12 gennaio 2010

L’ometto ricco chissacome , più passa il tempo e  più sembra  un misto fra Andreotti ,Peron e,Zed robot l’androide …nonostante qualche residua barzellettina  e l’imminente acquistata impunità ,il grigiore incombe,non ha freni inibitori e le botte di razzismo dopo la vergogna epocale di  Rosarno e  le uscite idiote  in Palestina lo testimoniano drammaticamente .

Osservandolo e osservando  la studiata strategia comportamentale del dico e disdico attuata e perseguita con sistematicità  , non riesco davvero più a comprendere come possa piacere questo personaggio , è davvero un esercizio complicato eppure , a parte  i suoi deliranti sondaggi a parte la debolezza di chi si oppone ,  è un dato di fatto che c’è chi si beve tutto e che ha sempre  tanti fieri difensori d’ufficio che si muzioscevolizzerebbero giurando sulla  sua integerrima fedina penale e sulla sua rettitudine e innalzandolo a grande statista.Un esercito mercenario , che non vuol sapere o sa e gli va bene ...ben agguerrito che predica ammmore e con ammmore  e offende  urbi et orbi chiunque osi dissentire anche mitemente o coi  risicati numeri che ha.... 

Intanto è un dato di fatto  che :

  • Abbiamo la disoccupazione più feroce degli ultimi anni con 7000000 unità in più,milioni in mobilità o con contratti iniqui …o sui tetti ,siamo arrivati al 23 Giugno come giorno nel quale finiamo di lavorare per lo stato ,la crisi profonda si comincia a toccare con mano anche solo osservando i locali pubblici ,i negozi che chiudono alla velocità della luce.
  • Sono aumentati tariffe autostradali,treni,hanno messo le mani in tasca per l’acqua,la scuola è già un diritto dimezzato  …!
  • Il governo  ha eliminato numerose detrazioni fiscali, tra le quali: la detrazione del 55% per le ristrutturazioni edilizie finalizzate al risparmio energetico; la detrazione del 19% per gli acquisti di abbonamenti ai trasporti pubblici locali; la detrazione del 19% per le spese di aggiornamento degli insegnanti .
  •  Sono stati svuotati i crediti di imposta per ricerca e innovazione, e per gli investimenti nel Mezzogiorno; non é stato restituito il fiscal drag degli ultimi due anni ed é stata introdotta una pesante tassa sulle memorie virtuali dei dispositivi elettronici, quantificata, in media, in 100 euro l'anno a famiglia .

Altro che palle .

Buttiamole ste televisioni  !

Apriamo le finestre. C’è solo la strada…

 
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sacconi di maronate

Post n°1657 pubblicato il 06 Febbraio 2010 da ossimora
 

Secondo me i bambini, se non sapevano che erano nati tutti in paesi diversi, era più facile andare d'accordo. Anche da grandi.
(Damian, 10 anni, Romania)

CONTRO I LUOGHI COMUNI SUI MIGRANTI 

(da scaricare )

L'Italia però non è il Canada

 

 
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Meglio pane e cipolla

Post n°1656 pubblicato il 05 Febbraio 2010 da ossimora
 
Tag: Di me

 

 

Dire che malsopporto  il leccaculismo è poco e non rende bene l’idea. Non mi voglio riferire in questo caso alle icone  nazionali benpagate di questa pratica (...Fede ,Minzolini,Ferrara,Belpietro,Feltri..e compagnia cantante...assai lunga da riempire 25 post...)

Più che detestarlo , ne sono agli antipodi nel senso che è talmente avulso dalla mia natura/indole ,dalla mia formazione che ne percepisco anche la più sottile sfumatura e mi infastidisce pesantemente  a qualsiasi livello.

 Mi rovina giornate intere assistere agli spettacoli di puttanaggio,  in riunioni o incontri , mi debbo necessariamente disintossicare .

Anche nei bambini lo sento subito e lo frustro immediatamente,preferisco di gran lunga quelli che affermano sé stessi  e preferisco ancora di più quelli che si defilano ,si escludono silenti  da quelli che maldestramente cercano di adulare.

E’ la forma di ipocrisia più misera perché presuppone la falsità di chi la esercita e l’accondiscendenza più o meno consapevole e gradita di chi ne è il ricevente , il tutto per scopi miserevoli..."piuttosto mangio pane e cipolla "mi diceva ridendo mio padre.

Basta che una persona abbia una virgola di potere in più , anche ridicolo e subito trova attorno  cumuli di piaggeria e quella gentilezza sdrucciola  che non c’entra una mazza con la sana simpatia e la reciprocità umana ma che si fa sempre due conti.

 
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Tempo pieno ...ma anche no

Post n°1655 pubblicato il 03 Febbraio 2010 da ossimora
 

A Roma e in altre città:
file davanti alle segreterie per iscrivere i figli al tempo pieno
Che cosa sta succedendo?

Succede che sono bastati (e avanzano!!) i primi mesi di applicazione dei regolamenti Gelmini a far capire la portata dello scempio della scuola primaria. E i genitori provano a difendersi.
I provvedimenti in questione si sono abbattuti come uno tsunami e, seppur con un impatto e modalità diverse tra diverse realtà geografiche e territoriali, è ormai palese ed evidente il processo di destrutturazione che essi hanno innescato.

A farne le spese sono state soprattutto le situazioni funzionanti a 30, 32 o più ore settimanali, cioè quelle costruite intorno ad una organizzazione modulare. Le scuole infatti, nel tentativo di tener fede al POF e di rispondere alle richieste delle famiglie, hanno cercato, nella maggior parte dei casi, di mantenere l'orario settimanale. Questo ha avuto dei costi salati e amari: si è rinunciato alle attività organizzate in compresenza, si è coperto l'orario delle lezioni arrivando ad impegnare anche 6 o 7 insegnanti in una sola classe, non di rado sono state utilizzate le ore di compresenza del tempo pieno a copertura dell'orario delle altre classi, talvolta si è scelto di “modularizzare” il tempo pieno (sostanzialmente azzerandolo).

In generale, l'offerta formativa è stata fortemente penalizzata, sia sul piano quantitativo che su quello della qualità. E per il prossimo anno si prevede un ulteriore peggioramento poiché l'organico, scomparso dall'orizzonte il principio che debba essere funzionale, viene determinato sulla base di un rigido e progressivo criterio contabile: 27 ore settimanali in prima e in seconda (nell'anno in corso valeva solo per la prima, nel 2011-2012 varrà anche per le terze e così via) e 30 ore per le altre classi.
Salvo le classi funzionanti a 40 ore a cui vengono assegnati due insegnanti.

Ed ecco che, di fronte ad un'organizzazione modulare svuotata dall'interno, a cui di anno di anno vengono sottratte risorse, molti genitori, comprensibilmente e opportunamente, si orientano sulle 40 ore settimanali che appaiono maggiormente garantite; almeno sulla carta e nelle promesse, sebbene già quest'anno molte richieste siano rimaste inevase.
In una realtà metropolitana come Roma il fenomeno si manifesta in forme eclatanti. Notizie di stampa danno conto di file e bivacchi notturni di fronte alle segreterie per arrivare in tempo ad iscrivere i figli a scuola scegliendo le 40 ore. (cogliamo l'occasione per ribadire le nostre indicazioni e commenti in merito alle
iscrizioni per il prossimo anno scolastico)

Che cosa ci riserva il futuro? Le liste d'attesa già diffuse nelle scuole dell'infanzia, verranno estese anche alla primaria? Le scuole verranno lasciate sole e senza risorse di fronte al compito di rispondere ai bisogni formativi e cognitivi dei bambini oltre che a quello di rispondere alle scelte delle famiglie? Fino a quando gli insegnanti, i collaboratori scolastici, i dirigenti potranno far fronte e farsi carico di una situazione sempre più insostenibile provocata da una irresponsabile politica di tagli?

Bisogna “Sortirne insieme” come diceva Don Milani.

E' illusorio pensare che ci siano vie d'uscita individuali a questo ordine di problemi. Bisogna riportare la scuola, la sua funzione, la sua qualità al centro di un'attenzione, di un confronto, di una mobilitazione diffusa.

Per invertire la tendenza; per fermare i tagli alle risorse umane e finanziarie.

La scuola ha bisogno di investimenti, di qualità, di valorizzazione della professionalità docente.

 Va trattata “con i guanti bianchi” e non con la scure. Altrimenti non ci sarà risposta per quei genitori che fanno la fila. Né, soprattutto, per i loro figli.

 

 
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